[KekkoY]

Spesso si parla della pellicola B/N e della sua superiorità al B/N digitale: che ne dite? [IMG]public/imgsforum/2008/BN_30-3-08_Canoniani1.JPG[/IMG] L’autore è mio papà, il soggetto…beh…sono io [feu]

[fireblade]

E’ una foto senza tempo, ti faccio solo notare l’elevato livello livello di dettaglio presente nelle ombre unito ad una moderata saturazione delle alte luci. L’originale è sicuramente meglio di questa versione digitalizzata, ne sono più che convinto, così come sono convinto che tuo papà è un fotografo capace di cogliere l’attimo e di trasportarlo nell’eternità sullo scatto. In una situazione di forte contrasto come questa la scarsa latitudine di posa della foto digitale avrebbe annullato le ombre e bruciato molto di più le luci, costringendoti ad un lavoro notevole in postproduzione per avere uno scatto a malapena decente. [lo]

[KekkoY]

Originariamente inviato da fireblade: …così come sono convinto che tuo papà è un fotografo capace di cogliere l’attimo e di trasportarlo nell’eternità sullo scatto.

Grazie fire, riferirò; anzi glielo farò leggere direttamente [ado]

[Franco]

bellissima foto, tuo papà è riuscito a trattenere nel tempo un ricordo di grande valore e non la solita cartolina ricordo. Come scrive Fire, nell’analogico si poteva gustare una maggiore presenza di toni nelle ombre e nei suoi opposti, che in questa foto non sono presenti perchè molto contrastata (probabilmente si tratta di un pellicola ad alta sensibilità o piu’ facilmente di uno sviluppo “tirato” visto la dimensione della grana) ma sono presenti in quantità superiore al risultato ottenibile con una macchina digitale (di quelle che conosco). [lo]

[mukko]

come già ti dissi ieri… stupenda.

[mabriola]

E’ una bellissima immagine di un bellissimo bimbo! Spero tu sia rimasto così bello per le ragazze :-)… A parte gli scherzi la pellicola è ancora molto affascinante, a me personalmente affascina ancora stampare in bn nel mio bugigattolo ricavato in garage…ancora oggi mi cimento in stampe ed ultimamente ho sperimentato un nuovo tipo di stampa, in pratica stampare in diretta il bn in analogico partendo da scatto digitale ma con metodica analogica, un vero divertimento dai risultati direi inaspettati in quanto si coniuga la nitidezza che è possibile dare al digitale tramite apposita taratura di maschera per la stampa non ottenibile con l’analogico, alla sfumatura e profondità dei neri che l’analogico dona e che oggi solamente le stampe fineart con carte particolari ed inchiostri a pigmento riesce a battere ma a costi molto elevati. La professione dello stampatore è incredibile, un caro amico ormai con più di 60 anni, professore di fotografia in una scuola di Buenos Aires trasferito nella mia città da un anno, con i suoi certosini metodi di stampa del bn fa miracoli, davvero, ho visto delle stampe bn su carte baritate da negativi addirittura corrotti dal tempo che non avrei mai creduto fosse possibile ottenere, lui con i suoi magni magici a temperature particolari e le sue miscele diverse con i suoi giochi di mani delicati e le sue doppie esposizioni alla luce mascherando con le mani fa rivivere cose morte…quella è un’arte quasi dispersa al giorno d’oggi quindi evviva la pellicola, soprattutto quella bn. Complimenti a tuo padre…

[alexh]

E’ bellissima la foto del tuo babbo! Dico davvero, per quanto riguarda la cara vecchia pellicola (mica scemo a tenermi la AE1 eh 🙂 ) quando si vedono BN del genere… si vede che il digitale ne ha ancora da farne di strada, e non potrà mai sostituirsi alla pellicola del tutto! Proprio poco tempo fa osservavo lo still life di un barattolo di caffè (non nomino la marca) fatta da un socio del fotoclub che frequento alla Kaverdash School, era fatta su grande formato, io una tale ricchezza di dettaglio mai l’avevo vista, unitamente a quella resa dei colori! Davvero uno spettacolo di scatto a pellicola (tralasciando ovviamente la non trasportabilità del sistema)!

[Mario]

Originariamente inviato da KekkoY: Spesso si parla della pellicola B/N e della sua superiorità al B/N digitale: che ne dite? [IMG]public/imgsforum/2008/BN_30-3-08_Canoniani1.JPG[/IMG] L’autore è mio papà, il soggett o…beh…sono io [feu]

In questa circostanza credo proprio che non si possa minimante e neanche assolutamente fare un raffronto fra l’analogico ed il digitale dal momento che tutto il vantaggio dell’analogico viene azzerato ed anzi peggiorato da un processo di scansione e poi di visualizzazione su un monitor lcd o crt che sia dal momento che la scansione per quanto ottima la si può fare a 48 bit di colore ovvero i classici 14 bit per canale, quanto una 40D! che poi vengono persi da un sistema windows che a mala pena gestisce i 36bit di colore 12 bit per canale e quando anche il migliore dei monitor lcd riesce a malapena far vedere il 90/95% di gamma dinamica. Quindi il bello sarebbe poterla vedere ed apprezzare stampata! Fatta questa premessa volevo complimentarmi con il papà per la gran bella foto e per aver colto e trasportato nel tempo un momento così tenero! Saluto tutti [lo]

[KekkoY]

Preciso che la scansione, fatta in effetti a 48bit e 4800dpi, è stata effettuata sul negativo e non sulla stampa: quindi non avevo un vero e proprio raffronto nella taratura della scansione. [scu]

[Anonimo]

Il B/N ha un suo fascino, una sua vita indipendente. Puoi condurre l’attenzione sul dettaglio che vuoi, indipendentemente dal colore del primo piano e dello sfondo, che potrebbero competere in modo non desiderato, sopravanzandosi o entrando in completo contrasto (verdi/rossi). Puoi circoscrivere la tua idea in modo più facile, più personale, rendendo l’essenziale. In chiave bassa sa esprimere forza, determinazione; in chiave alta dolcezza, sogno, immaginazione. Sei diaframmi di profondità di campo (in analogico), che rendono i dettagli su un ampio spettro di luminosità e gradazioni di grigio, costituiscono un ulteriore, formidabile strumento per raccontare. Senza dimenticare le splendide carte da stampa: calde o freddissime, ruvide o morbide, quei neri profondi che possono esprimere angoscia, decisione, carattere. Che forza, che personalità il B/N !

[beppe83]

Originariamente inviato da Antonino52: Il B/N ha un suo fascino, una sua vita indipendente. Puoi condurre l’attenzione sul dettaglio che vuoi, indipendentemente dal colore del primo piano e dello sfondo, che potrebbero competere in modo non desiderato, sopravanzandosi o entrando in completo contrasto (verdi/rossi). Puoi circoscrivere la tua idea in modo più facile, più personale, rendendo l’essenziale. In chiave bassa sa esprimere forza, determinazione; in chiave alta dolcezza, sogno, immaginazione. Sei diaframmi di profondità di campo (in analogico), che rendono i dettagli su un ampio spettro di luminosità e gradazioni di grigio, costituiscono un ulteriore, formidabile strumento per raccontare. Senza dimenticare le splendide carte da stampa: calde o freddissime, ruvide o morbide, quei neri profondi che possono esprimere angoscia, decisione, carattere. Che forza, che personalità il B/N !

Sottoscrivo!!! Ed è il motivo per cui sto lentamente riavvicinandomi alla pellicola… BN ovviamente…ma purtroppo qui a Bari è difficile trovare una ampia scelta di carte sensibili… L’altra sera ho chiesto al laboratorio su quali carte fosse possibile stampare e quelli mi hanno guardato strano e mi hanno risposto…solo una!!! :~( La mia unica alternativa è comprare una stampante degna di questo nome e acquistare le carte on line…e poi produrre…ad un costo decisamente più alto però… :nw stramaledizione!!! :nw :nw :nw

[gaetano82]

davvero una bella foto ed un bel bn. ciao

[Autore]

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