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Maggio 7, 2007 alle 9:43 pm #1265159geomfaracorobertoPartecipante
DIAFRAMMA O IS?????? AIUTOOOOO ciao raga sono uno nuovo del forum e anche dl mondo del digitale, però ho deciso di comprare il 70-200 f4 is canon però gli amici appassionati i reflex mi dicono che forse per iniziare a fare foto in teatro lo stabilizzatore non mi interessa invece mi interessa il diaframma e come primo obiettivo mi avrebbero consigliato il 70-200 f2.8 sigma perchè costa molto meno del canon. Però a me piace tanto il 70-200 f4. io ho provato, con la mia poca esperienza a dirgli, che un obbiettivo stabilizzato canon poi eventualmente lo rivendo meglio di un sigma ed in più è stabilizzato (4 stop , MICA POCHI!!!)… ASPETTO CONSIGLI. GRAZIE MILLE A TUTTI
Maggio 7, 2007 alle 9:45 pm #1265161dwaimPartecipantese devi fare foto in teatro più è luminoso l’obiettivo meglio è! la stabilizzazione ti permette di abbassare i tempi di scatto ma se hai un soggetto in movimento non serve a nulla…
Maggio 7, 2007 alle 9:48 pm #1265162dwaimPartecipantedimenticavo… la qualità dell’immagine di canon è migliore di sigma… ma se non stampi in 50 x 75 o maggiore secondo me con sigma non te la cavi male… l’ideale per avere un super-obiettivo sarebbe il 70-200 L f/2.8 IS… ma costa e non so se il tuo budget lo accetta…. se non lo accetta io andrei sul sigma…
Maggio 8, 2007 alle 4:31 am #1265199GArtsPartecipantequoto dwaim in tutto… [lo]
Maggio 8, 2007 alle 8:42 pm #1265320EdgardoPartecipanteLa scelta non è così scontata come sembra. Fotografo tra le varie a tetro e al circo da vari anni, iniziando con leica M e il Summilux 75/1.4 a fuoco manuale (naturalmente). Ho quindi una certa esperienza e devo dire che nella scelta ambedue le componenti possono giocare un ruolo importante. Avere un f/stop in più aiuta a fermare il movimento di un attore o di un trapezista al circo, ma avere un f/stop in più a volte non ci salva dal micromosso che scatti a 1/50 o 1/40 sec si portanto dietro a 150-200mm di focale. In certi casi sarebbe davvero meglio, se la scena è poco dinamica, avere uno stop in meno e scattare a 1/25sec ma con stabilizzatore. Tieni anche presente che quando si scattava in pellicola andare oltre i 400 ISO voleva dire devastare la qualità d’immagine, mentre oggi possiamo scattare senza problemi anche a 1600 ISO e in casi limite anche a 3200. Sinceramente io partirei con il 70-200/4 IS e poi quando hai i soldi farei l’upgrade al f/2.8 IS, oppure mi terrei il f/4IS e aggiungerei un medio tele luminoso come il 100/2 che costa una cifra media e ti permetterebbe scatti ancora più critici dello zoom f/2.8, risparmiando pure qualcosa. pensaci. Edgardo
Maggio 9, 2007 alle 4:14 pm #1265437DoctorFragPartecipanteGarts ha devastantemente ragione. Anche utilizzando il 70-200/2.8 servirebbe lo stabilizzatore…non penso ci siano tante luci da arrivare a scattare a 1/250, giusto? La versione /4 is pare (io lo scoprirò tra pochi giorni ;)) sia eccezionale…e per raggiungere i tempi del /2.8 basta alzare gli iso “di una tacca”. Con quel popò di is terza generazione…a regola…dovresti fare miracoli :s
Maggio 9, 2007 alle 5:52 pm #1265466EdgardoPartecipantePotresti anche semplicemente partire con un 100/2 e… scoprire che il resto è inutile!!! Non stupirti se qualche volta scoprirai che non sempre avere uno zoom è indispensabile. In casi come questo ad esempio avere un ottimo medio tele luminoso come il 100/2 potrebbe essere la panacea, perchè hai un f/stop in più ancora rispetto al 70-200/2.8, anche se ovviamente un po’ meno flessibilità. Ma muovendoti un po’ puoi secondo me tranquillamente supplire alla focale fissa. Ciao Edgardo
Maggio 9, 2007 alle 6:53 pm #1265474eosmacPartecipanteOriginariamente inviato da geomfaracoroberto: DIAFRAMMA O IS?????? AIUTOOOOO ciao raga sono uno nuovo del forum e anche dl mondo del digitale, però ho deciso di comprare il 70-200 f4 is canon però gli amici appassionati i reflex mi dicono che forse per iniziare a fare foto in teatro lo stabilizzatore non mi interessa invece mi interessa il diaframma e come primo obiettivo mi avrebbero consigliato il 70-200 f2.8 sigma perchè costa molto meno del canon. Però a me piace tanto il 70-200 f4. io ho provato, con la mia poca esperienza a dirgli, che un obbiettivo stabilizzato canon poi eventualmente lo rivendo meglio di un sigma ed in più è stabilizzato (4 stop , MICA POCHI!!!)… ASPETTO CONSIGLI. GRAZIE MILLE A TUTTI
Dal mio punto di vista andrebbe bene il Canon 70-200mm f2,8 L. Lascia perdere il Sigma che costa molto meno ma ne vale altrettanto meno. Il Canon è un’ottica decisamente superiore; del sigma ho apprezzato soltanto una discreta velocità dell’autofocus e nient’altro. Ciao
Maggio 10, 2007 alle 6:08 pm #1265672illbruPartecipanteOriginariamente inviato da Edgardo: Potresti anche semplicemente partire con un 100/2 e… scoprire che il resto è inutile!!! Non stupirti se qualche volta scoprirai che non sempre avere uno zoom è indispensabile. In casi come questo ad esempio avere un ottimo medio tele luminoso come il 100/2 potrebbe essere la panacea, perchè hai un f/stop in più ancora rispetto al 70-200/2.8, anche se ovviamente un po’ meno flessibilità. Ma muovendoti un po’ puoi secondo me tranquillamente supplire alla focale fissa. Ciao Edgardo
Sono d’accordo, tralaltro la cosa che trovo piu’ scomoda dei blasonatissimi 70-200 è il loro peso, che influisce peraltro non poco sull’effetto mosso specialmente per quelli che come me odiano il cavalletto e son dotai di esili braccine ;). Ho deciso quindi di abbandonare il 70-200 e sostituirlo con un eccellente 135 f2 L, leggerissimo veloce e qualitativamente superbo. Funziona da dio anche con il duplicatore
Maggio 10, 2007 alle 6:22 pm #1265673frabruniPartecipantesecondo il mio parere il miglior obiettivo in assoluto per l’uso in teatro è il canon 70-200 2.8 L stabilizzato, affiancato casomai in un secondo tempo dall’extender 1.4x. Oltretutto un investimento sicuro nel tempo. Ma tutto dipende dal tuo budget e dall’importanza delle foto che vuoi riprendere nell’ambiente teatrale.
Maggio 20, 2007 alle 1:00 pm #1267048marcom12Partecipanteappoggio in pieno Eosmac
Maggio 21, 2007 alle 3:05 am #1267108thenaxPartecipanteanch’io ho lo stesso problema..di solito fotografo parrticolari di chiese o palazzi o ponti visti da lontano, raramente qualche foto di pesci in acquario (a iso 400). tra poco mi cimentero’ anche con foto matrimoniali in chiesa e non so proprio che obiettivi si utilizzano di solito in queste cerimonie. cosa mi suggerite su una digitale canon eos 350d senza spendere troppo? il 70-200 f4 is usm ?
Maggio 21, 2007 alle 3:21 am #1267112mabriolaPartecipanteThenax se hai intenzione di intraprendere la “carriera” del wedding shooter ti consiglio il seguente parco per la tua macchina: 70-200 f2.8L-IS 24-105 f4L-IS peccato per la perdita di grandangolo su APS-C Se usi solo APS-C non può mancare una parte della sessione usando un grandangolo nel qual caso sulla tua macchina ti consiglierei un 12-24 a scelta, se ami lo stile avantgarde aggiungi pure per qualche “outstanding shoot” anche un fisheye. Nelle sessioni di matrimonio lascia perdere le ottiche fisse assolutamente inadeguate in modo particolare se a scattare sei solo tranne che per un buon 85 da usarsi solo eventualmente nelle sessioni di ritratto pre cerimonia. Usa ove possibile e consentito 2 illuminatori varibeam della IANIRO per la chiesa e non usare il flash in chiesa. Saluti Michele
Maggio 21, 2007 alle 3:31 am #1267115thenaxPartecipanteil 70-2002.8 is costa troppo per il mio budget. il f4 is va bene lo stesso? attualmente come fissi ho il 50/1.8 e il 28/2.8.
Maggio 21, 2007 alle 3:37 am #1267117mabriolaPartecipanteil 70-200 f4IS va molto bene lo stesso, il 2.8IS per alcuni tipi di scatti è più indicato in modo particolare nei ritratti lunghi per isolare a dovere il soggetto con pochissima PDC, come dicevo i fissi non li considerare proprio. Il “lavoro” del matrimonialista è dannatamente faticoso, complicato e serio, non lo puoi rifare se sbagli…e non devi sbagliare, non te lo puoi permettere assolutamente ecco perchè serve una forte preparazione ed un corredo adeguato alle esigenze più disparate. Non immagini neanche che stranezze possono accadere…ma l’esperienza insegna tanto col tempo.
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