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Aprile 27, 2012 alle 2:36 pm #1707077matteolexPartecipante
Ciao ragazzi, nello scatto di foto in notturna la Legge di Schwarzschild prevede che x pose superiori al secondo, bisognerebbe raddoppiare il tempo di esposizione. Volevo chiedervi se questa regola va applicata pedissequamente x questo genere di foto e, soprattutto, se per applicare questa regola è necessario prima vedere le specifiche del tipo di pellicola in questione ( come suggeriscono alcuni relativamente alle differenti emulsioni… ). Quello che non capisco è come e dove trovare i valori e calcolarli in base alla stessa pellicola. Es.: io sto usando un B/W Ilford FP4 plus a 125 ASA, ma non capisco dove trovare i giusti parametri (ammesso che ci siano). Morale: – scatto senza considerare la regola di Schwarzschild – scatto considerando la regola di Schwarzschild – scatto considerando la regola di Schwarzschild e il tipo di pellicola Grazie 🙂
Aprile 27, 2012 alle 2:56 pm #1707080AnonimoOspiteIl difetto di reciprocità va assolutamente considerato nelle lunghe esposizioni, esistono per ogni pellicola i cosidetti datasheet, sul sito ilford trovi tranquillamente le specifiche anche per questo. Considera che se l’esposimetro ti dice un secondo siamo già tranquillamente a due.
Aprile 27, 2012 alle 3:07 pm #1707086matteolexPartecipanteCiao Gibo grazie, Avendo una Olympus om 20 il mio esposimetro si ferma a 1 secondo, quindi di sera prima espongo con la reflex digitale x trovare il tempo corretto e poi, in Bulb sulla analogica inizio a contare… Adesso vado sul sito ilford e cerco un pò questi datasheet… pensavo fossero presenti nella confezione ma non mi sembra ci siano (ci sono solo le info x lo sviluppo del rullino…). Ma precisamente questi datasheet sarebbero 2 valori? Sorry x l’ignoranza… 🙁 e GRAZIE 😉
Aprile 27, 2012 alle 3:13 pm #1707089AnonimoOspiteAl link che ti allego trovi tutto sulla fp4. a pag. due c’è la tabella per le lunghe esposizioni tenuto conto del difetto di reciprocità 😉 http://www.ilfordphoto.com/Webfiles/2010712125850702.pdf
Aprile 27, 2012 alle 3:20 pm #1707090matteolexPartecipanteSei il numero 1, Really thank you Mr. Gibo! 😉
Aprile 27, 2012 alle 3:27 pm #1707092AnonimoOspiteFigurati, per così poco, diciamo che cerco di preservare una specie in via d’estinzione 🙂 Ti do una dritta, se ti piace il b/n e usi spesso pellicole sui 100 ASA, prova la Fomapan 100, e se te le sviluppi in casa, rodinal 1+25, costa la metà e i risultati sono molto buoni. La FP4 mi piace tantissimo, ma costicchia un bel po’. 😉 b
Aprile 27, 2012 alle 3:31 pm #1707095matteolexPartecipanteScusa Gibo vorrei chiederti un’ultima cosa: ma tabella alla mano tu consigli di suddividerla in modo da avere valori perfetti? Voglio dire guardandola sembra un pò un casino trovare l’esposizione perfetta… ES: a 5 secondi dati dall’esposimetro, io traccio una linea orizzontale che tocca un valore sull’asse “corretta esposizione” che sembrerebbe stare tra i 10 e 15 secondi… che si fa in questi casi, per trovare i secondi esatti? Grassie
Aprile 27, 2012 alle 3:36 pm #1707097AnonimoOspiteBeh, considera che il b/n sopporta errori di esposizione nell’ordine di +1 -1 stop, anche se non spacchi il secondo va comunque bene. tra i 10e i 15 secondi stai sui 12-13 e vai tranquillo 😉
Aprile 27, 2012 alle 3:47 pm #1707098matteolexPartecipanteGiusto non ci avevo pensato… 😉 Grazie anche per la dritta pellicola… proverò sicuramente anche l’altra da te consigliata, effettivamente l’ilford costicchia però son soddisfazioni… si io sto iniziando con lo sviluppo casereccio e sto provando anche a scattare in esterno con i filtri rossi, arancio e verdi… 😉 le voglio provare tutte insomma… E’ veramente un mondo incredibile… Comunque grazie ancora [ado]
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