- Questo topic ha 6 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 6 mesi fa da Trystero.
-
AutorePost
-
Novembre 11, 2006 alle 4:40 pm #1246965joseph723dPartecipante
Ciao a tutti, il quesito che sto per porre parrebbe scontato in maniera imbarazzante, ma non ho trovato finora risposta…e a costo di farmi ridere dietro… :pr … Dunque…se io fotografo in qualità L avrò lo sfruttamento del sensore a 8 MP (parlo della mia 350D) con una certa risoluzione/formato stampa. Se fotografo invece in qualità M o S, ci saranno meno MP e risoluzione di stampa inferiore. Il quesito è: ma il sensore “cattura” lo stesso numero di informazioni nelle varie modalità oppure se fotografo in L avrò foto migliori (quindi più nitide, dettagliate, colorate, ecc.) rispetto a M o S, oppure solo più piccole? Scusatemi per il quesito idiotello…ma gradirei saperne di più…la risposta credo sia ovvia, altrimenti perchè i modelli avrebbero sempre più MP? Grazie a tutti…
Novembre 11, 2006 alle 4:57 pm #1246968firebladePartecipanteIn pratica il sensore acquisisce su tutta la superficie in ogni caso, ma attivando meno pixel sulla matrice, in modo da rendere le immagini piu’ leggere per quegli scopi dove una risoluzione elevata non serve (stampe piccole, foto per web). E’ una funzione utile per chi non usa o non puo’ usare photoshop e necessita di foto leggere (per esempio per inviarle online alla redazione), spesso le foto destinate ai rotocalchi sono stampate su piccole dimensioni e le risoluzioni elevate non servono affatto.
Novembre 11, 2006 alle 5:06 pm #1246969joseph723dPartecipanteGrazie per la risposta…quindi la qualità della foto (in termini di dettagli) non cambia da L a M o S, ma solo per un fattore di stampa (come suggerisce il manuale???)
Novembre 11, 2006 alle 5:24 pm #1246970firebladePartecipanteNo, la qualita’ del dettaglio cambia eccome. Ma una foto stampata su 100×70 richiede molto piu’ dettaglio che se stampata su 10×15. Il mio consiglio pero’ è di usare sempre la risoluzione massima, quei sistemi lasciamoli a chi non puo’ farne a meno.
Novembre 12, 2006 alle 3:00 pm #1247022doctor68PartecipanteSe, ipotizzando tu avessi molto tempo libero, e facessi su un foglio di carta bianco un cerchio di 20 cm di diametro riempito di un milione di puntini neri e su un altro folgio lo stesso cerchio stavolta riempito di cinquecentomila puntini neri. Prova a metterli equidistanti dal tuo punto di osservazione. Sicuramente il cerchio riempito di un milione di puntini (risoluzione doppia) risulterebbe più osservabile e più ricco di dettagli….Che dite va bene come esempio grossolano o no ?
Maggio 15, 2007 alle 4:37 am #1266238arcastePartecipanteCiao a tutti ho un dubbio che ho già inserito in un altro forum. la mia eos 30d in qualità L crea file jpeg da 72 dpi. Perchè non li fa già da 300 per essere stampati decentemente? Devo modificarli in DPP o Phoshop? Sempre per poterli stampare? Mi spiegate per favore, non riesco proprio a capire.. ciao grazie. :Hp
Maggio 15, 2007 alle 2:36 pm #1266293TrysteroPartecipanteOriginariamente inviato da arcaste: Ciao a tutti ho un dubbio che ho già inserito in un altro forum. la mia eos 30d in qualità L crea file jpeg da 72 dpi. Perchè non li fa già da 300 per essere stampati decentemente? Devo modificarli in DPP o Phoshop? Sempre per poterli stampare?
I dpi non c’entrano con lo stampare “decentemente”, ma solo con la dimensione di stampa. E la dimensione di stampa la decidiamo sempre noi, non la macchina, così come si fa con le foto su pellicola. Le foto fatte dalla 400D sono a 3888×2592 pixel, quindi se in un programma come PhotoShop (o similare) imposti 300dpi otterrai una stampa di cm 33×22. Se vuoi stampare in una carta A4 con un po’ di bordo bianco, mettiamo 18×27, otterrai 365,76 dpi. La stessa immagine a 72 dpi verrà stampata a 137×91 cm, più di un manifesto.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.