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Maggio 14, 2015 alle 3:27 pm #1833288emmediemmePartecipante
Salve a tutti,
spero di non aver sbagliato sezione ma credo che questa sia la più adatta al mio “problema”.Da qualche mese mi son avvicinato al mondo dell’analogico. Considerando la mole di pellicole che si stanno accumulando nel mio archivio ho deciso di acquistare uno scanner piano per digitalizzare in casa i rullini sviluppati in laboratorio. Ho preso un Canon 9000F Mark II.
Non ho mai avuto a che fare con la digitalizzazione e ho provato diverse impostazioni per capire un po’ quale potrebbe essere la più adatta e qualitativamente migliore per conservarle in copia digitale ed eventualmente stamparle, ma ho alcuni dubbi.
A parte alcuni evidenti graffi sulle pellicole, che suppongo siano opera della mia vecchia AE-1, noto che la risoluzione anche a dpi elevati (4800dpi) rimane piuttosto bassa, con una grana particolare che non sembra quella della pellicola quanto più una grana digitale utilizzata per riempire i pixel vuoti.
Come mi conviene scannerizzarli secondo voi sia in proiezione di una futura stampa che di un leggero editing con PS? Posso scegliere sia DPI che risoluzione in px e cm, ma non so a quale dare maggiormente peso e come calibrare la scelta. Mi interessa mantenere quanto più possibile i dettagli.
Inoltre un’altra cosa non mi convince: le pellicole, come dicevo, sono tutte visibilmente graffiate già al momento del ritiro dallo sviluppo. Pensate possa essere la vecchia reflex o le macchine in laboratorio?
Maggio 14, 2015 alle 6:20 pm #1833306annaPartecipanteLa scansione di una pellicola necessita di un buon scanner se la finalità è la stampa in digitale ( [inc] ); io ho un epson V500 che utilizzo solo per poter condividere le fotografie sul web ed è più che sufficiente per questo scopo.
Facendo solo del bianco e nero l’ho impostato in questo modo
eliminando gli automastismi dello scanner che peggiorano, secondo me, la qualità della scansione.
Tutto il resto lo faccio aprendo camera raw e photoshop, passaggio inevitabile per pulire il tutto da peletti e eliminare graffi (fortunatamente me li sviluppo io i rullini e non ho questo tipo di problema).Non ho una grande esperienza per quello che riguarda gli scanner in generale, ti posso solo dire che il primo, un canon 8000F, aveva problemi di messa a fuoco e produceva immagini di pessima qualità compresa una finta grana. [bar]
Se vuoi postare qui una scansione possiamo provare a capire la possibile causa dei graffi.
Maggio 14, 2015 alle 6:45 pm #1833307MassimoPartecipanteIo ho il tuo stesso scanner e facendo le scansioni a 2400 vengono fuori dei file da 25mega…….. Alla risoluzione massima passano il giga….. Probabilmente sbagli qualche impostazione……
Maggio 14, 2015 alle 8:02 pm #1833313treemmePartecipanteuno scanner piano per produrre file da stampare (da 135) secondo me son 2 mondi che non vanno daccordo
non ci sono impostazioni segrete, è proprio lo scanner che non riesce a vedere i dettagli (e la dinamica) che ci sono in un fracobollo come un negativo del piccolo formato
qualche miglioramento lo potresti ottenere usando vuescan, un software alternativo all originale di canon che riesce a scansionare senza compressioni finalizzando un file raw
per quanto riguarda i graffi, mi fido di piu’ della tua ae-1 che del lab 😀
Maggio 14, 2015 alle 8:39 pm #1833317emmediemmePartecipanteA me la cosa che non convince è la dimensione documento, non so se prediligere i pixel o i mm, perché non vanno di pari passo. Ho esportato lo stesso frame due volte e, almeno su display, sembrano qualitativamente identici:
– uno a 4800dpi, 36,4x24mm e 6832×4544, circa 7mega
– uno a 300dpi, 420x297mm (A3) e 4960x2507px, circa 21 megaQuale potrebbe essere un buon compromesso per mantenere i dettagli? Max tu che settaggi utilizzi in genere con questo scanner?
Vi posto tre frame, i primi due sono quelli che ho scannerizzato a 300dpi e 4800dpi, mi piacerebbe sapere che ne pensate della grana e se secondo voi è il massimo livello di qualità che posso raggiungere;
300DPI
4800DPI
Questo è per mostrarvi i graffi. Sembrerebbero fatti da qualcosa che tocca la pellicola in fase di scorrimento. Non so se in laboratorio o in macchina.
Maggio 14, 2015 alle 10:18 pm #1833326marco66PartecipantePremesso che sono pienamente d’accordo con Matteo, miglioramenti potresti ottenerli con uno scanner dedicato come ad esempio i Plustek.
Poi … parlare di dpi senza fare riferimento a una dimensione fisica non ha senso 4800 dpi possono essere spalmati su un cm su un pollice su un metro con risultati chiaramente differenti.
Generalmente sono riferiti al pollice
quindi a 4800 dpi ottieni un file di 70 mega non di 7 come hai scritto
i 300 dpi per un a3 sono anche troppi 250 potrebbero bastare tanto non lo guardi da vicino ma possono andare bene.
Quindi ti basta scanerizzare a risoluzioni inferiori tanto non cambia niente ottieni solo file piu’ pesanti.
Ma la risoluzione ottica delloscanner e proprio 4800 o e’ interpolata , io non andrei oltre quella nativa (ottica)Poi bisognerebbe parlare dalla qualita’ del negativo e quindi partire dalla qualita’ dell’ottica di ripresa della gestione della luce (Esposizione) e dello sviluppo, tutte queste importanti fasi concorrono in modo importante per ottenere qualita’ sul film.
Gia’ ottenere una buona stampa in a3 da un francobollo da 35mm e un’impresa titanica in Camera Oscura e ci vuole un negativo perfetto possibilmente di sensibilita bassa tipo Panf 50 e uno stampatore con i ………..
Se poi il negativo non e’ perfetto e si vuole ottenere una buona stampa A3 da uno scanner piano ci vuole un miracolo.
Le righe sembrano di trascinamento bisognerebbe fare lo sviluppo da soli per esserne sicuri .[lo]Maggio 14, 2015 alle 10:44 pm #1833329emmediemmePartecipanteGrazie per le delucidazioni. Io purtroppo appena si parla di pixel e DPI perdo il controllo :nw
Leggendo il manuale dello scanner il suggerimento che mi da per archiviare foto da rullino è scannerizzare a 1200dpi lasciando le dimensioni inalterate: cioè 36,4x24mm che in pixel mi corrispondono a 1668×1132.
Non riesco a comprendere se è preferibile salvare in questo modo. Un file 1668x1132px a 1200dpi è equivalente a 6672×4528 a 300dpi?
Maggio 14, 2015 alle 11:07 pm #1833332marco66PartecipanteAcquisendo a 1200 dpi/pollice (che a questo punto credo sia la risoluzione ottica) ottieni un file (solo nei file si parla di pixel)
di (36mm :25,4mm)x1200 =1700 e (24:25,4) x1200 =1133 quindi 1700×1133 (questi sono pixel)
se stampi a 300 dpi/pollice ottieni una stampa di 14,5 cmx X 10 cm circa .Comunque ti ripeto secondo me scattare in B/N analogico farlo sviluppare da altri e poi stampare ad inchiostro da scannerizzazioni e’ tempo perso. [lo]
[lo]
Maggio 14, 2015 alle 11:17 pm #1833333emmediemmePartecipanteMi manca il motivo per cui dividi per 25,4.
In ogni caso hai chiarito gran parte dei miei dubbi. Sono d’accordo con te per il discorso stampa, infatti il mio intento è prevalentemente quello di creare una copia virtuale dei miei rullini che sia facilmente accessibile attraverso i software di catalogazione.
Maggio 15, 2015 alle 12:01 am #1833337LuppoloPartecipante[quote=”marco66″ post=657491]
….
Gia’ ottenere una buona stampa in a3 da un francobollo da 35mm e un’impresa titanica in Camera Oscura e ci vuole un negativo perfetto possibilmente di sensibilita bassa tipo Panf 50 e uno stampatore con i ……….[/quote]Marco, io ho una stampa, non in A3 a dire il vero, ricavata da una Trix (400 ASA), sviluppo e stampa casalinghi (Anbe40) e devo dirti che è assolutamente straordinaria come qualità.
Maggio 15, 2015 alle 12:06 am #1833338emmediemmePartecipanteIl prossimo passo sarà quello di sviluppare da me i rullini, mi piacerebbe tanto ma non so da dove cominciare (non voglio andare off topic ma se avete suggerimenti dite pure :).
Per ora, intanto, vorrei catalogare e digitalizzare i rullini sia passati che recenti. Sto cercando le giuste impostazioni col software.
Maggio 15, 2015 alle 12:19 am #1833343LuppoloPartecipanteAnna… C’è lavoro per te!
Maggio 15, 2015 alle 12:27 am #1833345marco66Partecipante[quote=”Luppolo” post=657500][quote=”marco66″ post=657491]
….
Gia’ ottenere una buona stampa in a3 da un francobollo da 35mm e un’impresa titanica in Camera Oscura e ci vuole un negativo perfetto possibilmente di sensibilita bassa tipo Panf 50 e uno stampatore con i ……….[/quote]Marco, io ho una stampa, non in A3 a dire il vero, ricavata da una Trix (ASA), sviluppo e stampa casalinghi (Anbe40) e devo dirti che è assolutamente straordinaria come qualità.[/quote]
Beh allora e’ proprio brava per ingrandimenti oltre 10x (siamo a 12) devi avere un gran bel negativo che come detto nasce fin dall’esposizione
che dalle ottiche usate ( beh quelle non ti mancano) [fis]Per emmediemme 2,54cm sono 1 pollice [lo]
Maggio 15, 2015 alle 12:33 am #1833346emmediemmePartecipanteGrazie Marco 🙂
Maggio 15, 2015 alle 12:35 am #1833347annaPartecipante[quote=”emmediemme” post=657501]Il prossimo passo sarà quello di sviluppare da me i rullini, mi piacerebbe tanto ma non so da dove cominciare (non voglio andare off topic ma se avete suggerimenti dite pure :).
[/quote]Pronto il primo link per te!
“chi ben comincia”
Qui puoi trovare le informazioni per cominciare a orientarti sull’attrezzatura e su alcuni aspetti dello sviluppo.Per lo sviluppo vero e proprio e per la stampa ci sto lavorando… 🙂
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