[Alessandro88]

Ciao, dopo ore perse tra brico center ecc sono riuscito a costruirmi un tavolo per still life artigianale. Il tutto è composto da due cavalletti e una lunga lastra di perspex bianco piegato ad S… Purtroppo, con mia grande deluzione non riesco ad ottenere nessun risultato… :~( :~( :~( Per l’illuminazione mi affido a due alogene da 150W montate su due piccoli treppiedi in modo da poterle spostare ed inclinare. Ho anche un pannello riflettente tondo da circa 1,30m argentato con cui posso aiutarmi. Ovviamente poi ho il flash 580 EX II della macchina. I risultati sono veramente scadenti…speravo di riuscire a fare quelle foto still life stupende, senza ombre, con lo sfondo bianco ed il soggetto bene isolato, ma per adesso sono soltanto un sogno… I problemi più grandi li ho perchè: 1) la luce delle alogene non è bianca (ma ancora ancora col pc riesco a correggerla). Quali sarebbero le luci più indicate? Si trovano senza spendere super cifre? 2) le ombre alla fine non riesco ad eliminarle: anche se provo ad illuminare la lastra da sotto non vanno via… 3) mi rimangono sempre dei riflessi degli oggetti! Come faccio per farli sparire? 4) quando metto le luci sotto la lastra la luce che viene proiettata sulla lastra stessa non è diffusa ed omogenea ma crea degli aloni di luce più intensa. Giudicate voi le foto… Vi allego diversi scatti e diversi tipi di rielaborazione. 1)Arance: versione originale, esattamente come scattata dalla macchina: [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_2084orig.jpg[/IMG] 2) Arance: la stessa di prima ma impostando “tugsteno” come regolazione del bianco (ps camera raw 4.1) [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_2084tugsten.jpg[/IMG] 3) Arance 2: Altro scatto in versione originale: [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_2087no_touch.jpg[/IMG] 4) Arance 2: quella di prima impostando il bianco su “tugsteno”: [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_2087original.jpg[/IMG] 5) Arance 2: Quella di prima aumentanto l’esposizione (in camera raw 4.1) di 1.5: [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_20871.jpg[/IMG] 6) Diamante di plexiglass: versione originale: [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_2066orig.jpg[/IMG] 7) Diamante di plexiglass: stessa di prima ma con bianco impostato su tugsteno ed espozione aumentata di 2: [IMG]public/imgsforum/2008/IMG_2066tug.jpg[/IMG] Grazie mille, sono strademoralizzato… [bar] [fru]

[jurigab]

A me non convince la lastra che hai usato, dalle foto sembra quasi trasparente. Dovresti usare del vetro o del plexiglass bianco latte che diffonde molto la luce, non una lastra trasparente.

[Alessandro88]

La lastra è bianca!!!Spessa 3mm. Ho utilizzato il plexiglass in modo da porterlo piegare per creare uno sfondo curvo continuo ed un fronte discentende del tavolo. Una S orizzontale per intenderci.

[GiuseppeMartini]

Anch’io uso lo stesso sistema (Brico) e sono molto contento dei risultati, unica differenza è che io illumino il plexiglass anche da sotto, a che distanza sono le lampade? mi sembrano un po’ troppo distanti questa è una foto fatta con il plexiglass [IMG]public/imgsforum/2008/20080301_0019_1_red.jpg[/IMG]

[enrix]

Secondo me il problema principale sono le lampade, che non diffondono la luce, ma la proiettano direttamente sugli oggetti creando giochi di ombre. Quindi dovresti trovare dei pannelli diffusori da porre davanti le lampade. Inoltre il plexiglass che vedo nella foto è moto lucido, per cui il riflesso è irremovibile, vendono invece dei fogli più grezzi che non sono riflettenti! Se non ti occorre l’illuminazione da sotto, puoi usare benissimo un foglio grande di bristol bianco e ripiegarlo ad angolo per creare anche lo sfondo bianco. Questo in modo molto casalingo. Puoi creare anche un soft box con una scatola di cartone. http://www.sdamy.com/come-costruire-un-mini-studio-fotografico-con-10-137.html

[fireblade]

Aggiungo a quanto già ti hanno suggerito che per ottenere un corretto bilanciamento del bianco devi usare un cartoncino grigio e la funzione “bilanciamento del bianco personalizzato”, altrimenti le dominanti di colore delle lampade ti creeranno difficoltà in postproduzione. In questa foto per esempio, dove le luci erano di colore diverso tra loro e l’ambiente introduceva una fortissima dominante gialla, fotografando il cartoncino grigio ed imponendolo come bilanciamento del bianco, ho ottenuto un risultato perfetto senza nessuna postproduzione: http://xs225.xs.to/xs225/08090/1ds_0365828.jpg

[muflonesuperstar]

proca a stendere un foglio di carta velina( quella grossa) ed elimini il riflesso in aprte almeno

[canonino]

aggiungo solo che il materiale indicato in questa situazione è il forex francesco

[longdream]

Solitamente i tavoli per still life sono in perspex opaco ma non chiedetemi la differenza con il forex. ;hm

[Alessandro88]

Grazie mille a tutti dei consigli! Fireblade, ok per il cartoncino grigio 18% ma poi il bianco come faccio a settarlo correttamente? Setto su Bilanciamento del Bianco Personalizzato e poi blocco l’esposizione inquadrando il cartoncino? Grazie! Canonino, non ho ben capito, avrei dovuto costruire il tavolo di forex o a cosa serve? Ho provato ad illuminare il tavolo da sotto ma la luce, troppo netta, mi ha portato a risultati pessimi. non vi ho nemmeno postato le foto. Ho comprato dei pannelli traslucidi trasparenti neutri per provare ad attenuare il fascio di luce delle alogene ed i riflessi. Faccio le prove e vi posto i risultati! Grazie a tutti!

[fireblade]

Originariamente inviato da Alessandro88: Grazie mille a tutti dei consigli! Fireblade, ok per il cartoncino grigio 18% ma poi il bianco come faccio a settarlo correttamente? Setto su Bilanciamento del Bianco Personalizzato e poi blocco l’esposizione inquadrando il cartoncino?

La procedura è descritta a pagina 86 del tuo manuale: “Bilanciamento del bianco personalizzato”. Puoi usare un foglio bianco, ma è difficile trovare un bianco neutro senza dominanti, se ti procuri un cartoncino grigio ottieni un risultato probabilmente più accurato. [lo]

[fireblade]

Originariamente inviato da canonino: aggiungo solo che il materiale indicato in questa situazione è il forex francesco

Plexiglass e perspex sono i nomi commerciali dello stesso materiale: polimetacrilato di metile, prodotto in diverse tipologie (trasparente, opalino, lucido, opaco ecc). Del forex non ho mai sentito parlare e non ho trovato riscontri, puoi dirci di cosa si tratta? [lo]

[canonino]

non conosco la composizione chimica, conosco solo il nome commerciale. l’ho visto usare per ricoprire internamente le vasche scavate nel terreno (tipo pozzi)per impermeabilizzarle. l’ho visto usare da un amico che fa cartellonistica stradale ed oggettistica promozionale. è molto meno compatto del plexiglass è assolutamente opaco (non traslucido come il plexiglass), è ruvido e non liscio (sempre paragonato al plexiglass) e così anche a pregare in aramaico le riflessioni non ci sono. la luce viene diffusa ottimamente (mi sono realizzato un bank con il forex spesso 2mm) e si può trovare in spessori che vanno da 1 mm (se non ricordo male, da 2 è sicuro) a 10 mm. se si vogliono ottenere diversi gradi di attenuazione, basta mettere 2 strati sovrapposti. garantito che è una bomba. ho visto un tavolo professionale (anzi ultraprofessionale) e credo proprio che il materiale fosse il forex perchè con uno spessore di 8mm il pexiglass non avrebbe avuto la stessa deformabilità. spero di essere stato chiaro se mi ricordo altre info, ve le posto francesco

[enrix]

Il forex dovrebbe essere un pannello in PVC semiespanso bianco, che viene adoperato abitualmente come supporto alla stampa di grande formato…

[fireblade]

Originariamente inviato da Alessandro88: Ho provato ad illuminare il tavolo da sotto ma la luce, troppo netta, mi ha portato a risultati pessimi. non vi ho nemmeno postato le foto. Ho comprato dei pannelli traslucidi trasparenti neutri per provare ad attenuare il fascio di luce delle alogene ed i riflessi. Faccio le prove e vi posto i risultati! Grazie a tutti!

Tieni presente poi, che i consigli che ti sono stati dati sono molto semplificati, in presenza di luci miste, cioè con temperatura di colore differente e addirittura non continue come i neon, ottenere un buon risultato è sempre difficile, bisognerebbe addirittura valutare la temperatura di colore di ogni lampada (con un termocolorimetro) e schermare con gelatine correttive le lampade per uniformarle tra loro. In studio infatti usano lampade speciali la cui temperatura di colore è nota, proprio per evitare problematiche di dominanti di colore. Ma noi che siamo dilettanti allo sbaraglio, possiamo accontentarci del cartoncino grigio. Io ho comprato per pochi dollari questo: http://www.rawworkflow.com/products/whibal/index.html

[Autore]

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