- Questo topic ha 10 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 11 mesi fa da longdream.
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Dicembre 14, 2006 alle 12:23 pm #1249662AnubiPartecipante
Ciao a tutti :), scusate per la domanda da pollo!! ma ho bisogno di info, ho comprato un polarizzatore della HOYA, premetto che lho solo guardato, ma come funzione? nel senso mi hanno detto che devo stare preferibilmente con la luce del sole a lato e girare la ghiera ruotabile ma come capisco quando l’immagine e’ OK? Inoltre si puo’ usare solo con il sole? In quali altre condizioni? Aiutatemi a capire come funziona e quando usarlo! :lp Grazie
Dicembre 14, 2006 alle 12:37 pm #1249664rpolonioPartecipanteI filtri polarizzatori eliminano i riflessi indesiderati, (tipo se fotografi la superfice dell’acqua) e aumentano la saturazione dei colori. Anche quando il soggetto è dietro o sopra un vetro, oppure quando è molto lucente. Nel caso di un paesaggio, permette di avere cieli di un blu profondo, nubi di un bianco brillante e alberi dai vivi colori. Ruotando il filtro, montato davanti all’obiettivo è possibile eliminare dal tutto o in parte la luce polarizzata. Il giusto grado di rotazione del filtro si giudica ad occhio attraverso il mirino, osservandone più o meno l’intensità. Ciao
Dicembre 14, 2006 alle 12:42 pm #1249665AnubiPartecipanteGrazie, ma si usa solo con giornate soleggiate, o anche in queste grigi giornate invernali? Non conviene sempre tenerlo montato o e’ indifferente? Perdona la mia ignoranza.. :lp
Dicembre 14, 2006 alle 12:46 pm #1249666rpolonioPartecipantePuoi usarlo con qualsiasi tipo di giornata. Sicuramente non conviene tenerlo sempre montato, solo quando tu lo ritieni opportuno come nei casi che ho descritto.
Dicembre 14, 2006 alle 12:49 pm #1249667flx2000PartecipanteDi base, andrebbe tenuto conto che “il polarizzatore permette di modificare l’incidenza della luce riflessa e/o rifratta da qualsiasi superficie non metallica”. Il cielo per esempio è pieno di particelle d’acqua (che sono riflettenti, rifrattanti e non metalliche) quindi è possibile variare il suo “colore” andando ad agire sulla polarizzazione. L’operazione è semplice: una volta inquadrata la scena, si fa ruotare il filtro polarizzatore finché l’immagine del mirino è quella che desideriamo. Per questo non non esiste un modo giusto o sbagliato a prescindere: conta solo il risultato che vogliamo. A causa dell’effetto sulla rifrazione il polarizzatore ti permette anche di agire con efficacia sui vetri e sull’acqua, producendo uno dei rari effetti che non è assolutamente possibile riprodurre mediante il fotoritocco.
Dicembre 14, 2006 alle 12:55 pm #1249669AnubiPartecipanteOk, non e’ conveniente montarlo sopra uno skylight vero? conviene aver montato un filtro alla volta. Giusto 🙂 Immagino che quello che mi ha riferito un mio amico che lo usa anche per fotografare interni di chiese non e’ corretto, ha un po’ esagerato….. 🙂
Dicembre 14, 2006 alle 2:16 pm #1249671longdreamPartecipanteOriginariamente inviato da Anubi: Ok, non e’ conveniente montarlo sopra uno skylight vero? conviene aver montato un filtro alla volta. Giusto 🙂 Immagino che quello che mi ha riferito un mio amico che lo usa anche per fotografare interni di chiese non e’ corretto, ha un po’ esagerato….. 🙂
Si, converrebbe montare un filtro alla volta. Comunque da quello che intuisco tu tieni uno skylight “fisso” sull’ottica ? Se cosi fosse è un filtro eccessivo da usare permanentemente. Molti fotografi consigliano di tenere lo skylight fisso a protezione della lente dell’obiettivo ma va ricordato che tale filtro ha una leggera dominante ambra che non si addice a tutte le condizioni di luce (andrebbe usato solo per ammorbidire foto in cui ci sono riflessi o zone in chiaro che rischiano di “sfiammare” la scena. A protezione della prima lente dell’obiettivo è meglio utilizzare un filtro UV che è più “trasparente” (se così si può dire) ed è più indicato per rimanere fisso: magari lo si può rimuovere se si effettuano scatti in notturna perchè potrebbe creare dei “flare” (riflessi) o degli “shadow” (immagini fantasma) in alcune particolari condizioni. Un saluto. 8)
Dicembre 14, 2006 alle 3:37 pm #1249681AnubiPartecipanteGrazie mille, 😀 esaustivissimo, cmq alcuni amici mi hanno fatto comprare lo skylight 1B della Hoya dicendo che aera neutro e che quindi poteva essere tenuto a protezione della lente dell’obiettivo. Io di solito passo dallo scattare in esterno, a fare foto di interni di chiese a ISO 800 circa, mi consigli quindi un UV? GRazie
Dicembre 14, 2006 alle 4:05 pm #1249687longdreamPartecipanteOriginariamente inviato da Anubi: Grazie mille, 😀 esaustivissimo, cmq alcuni amici mi hanno fatto comprare lo skylight 1B della Hoya dicendo che aera neutro e che quindi poteva essere tenuto a protezione della lente dell’obiettivo. Io di solito passo dallo scattare in esterno, a fare foto di interni di chiese a ISO 800 circa, mi consigli quindi un UV? GRazie
In interni con molte luci laterali, tipo una chiesa, potresti, secondo il tipo di ottica che usi, avere qualche problema di flare (riflessi) con l’UV quindi il filtro dovrebbe essere tolto per precauzione. Quello che invece ti consiglierei di tenere sempre montato, anche in interni e con luci artificiali, è il paraluce dell’obiettivo che ti preserva da fastidiose incidenze di luci. Se hai un’ottica Canon, che purtroppo vende i paraluce separatamente, ti consiglierei di acquistarlo. (o)
Dicembre 14, 2006 alle 5:15 pm #1249690AnubiPartecipanteFortunatamente ho tutti i paraluce degli obiettivi, cmq grazie mille per i preziosi consigli, faro delle prove in questi giorni. Grazie 🙂 P.S. Che flash esterno mi consiglieresti per la 30D?
Dicembre 14, 2006 alle 5:26 pm #1249691longdreamPartecipanteSe non vuoi spendere troppo ti consiglio il Sigma 500 DG ST (circa 180 euro) o addirittura lo stesso modello ma DG Super che però costa 240 euro. Il modello Super ti consente di pilotare anche il primo, per lavorare con due flash. Altrimenti vedi la gamma Canon ma qui i prezzi sono più alti: partiamo dal più basso a 200 euro che sarebbe il 220EX. Io possiedo il Sigma 500 DG ST (stantard) e mi trovo benissimo: numero guida 500, regolazione della testa, compatibile E-TTL II: insomma un ottimo flash sopratutto sotto il profilo rapporto qualità prezzo. Infine trovo buoni ed economici anche i Metz. Un saluto.
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