Se intendi sovrapporre due o tre scatti della stessa inquadratura lo puoi fare con photoshop, se invece intendi lo “stitching”, in questo caso le cose si complicano. Si tratta di fare più foto di una medesimo soggetto in modo da suddividerlo in vari pezzi, poi con un software apposito si “cuce” l’immagine in una sola. La difficoltà non è tanto nel dividere l’inquadratura in varie parti, ma nel fatto che per mantenere la corretta prospettiva è necessario conoscere il punto nodale dell’obiettivo, il quale sarà il “perno” attorno al quale far muovere la fotocamera. Se questa condizione non viene soddisfatta si avranno molte difficoltà nel cucire le varie foto e si rischia di ritrovarsi deformazioni e cambi di prospettiva.