[Robbi]

Buon giorno a tutti, stufo di sentirmi dire che chi scatta in digitale non ha capito cosa sia la fotografia e frustrato dal non poter controbattere nulla ho deciso di riprendere la vecchia Canon EOS3000 abbinata al 38-76 del kit, che prima utilizzavo esclusivamente per foto ricordo (compleanni, vacanze, ecc.) affidando lo sviluppo e stampa al fotografo di fiducia, ma spesso al fotostampo rapido del supermercato. Ebbene, ora che sono quasi due anni che scatto in digitale e che un 5-10% (forse anche più) del mondo della fotografia l’ho appreso, vorrei provare con l’analogico, ance se mi rendo conto che la mia macchina è una semplice entry level ma nel mio caso e per le mie esigenze va benissimo. Il problema è, come da titolo, dove acquistare rullini bn online ad un costo accessibile? Non so nulla di rullini, per cui non so se mi servono a 100asa piuttosto che 400 oppure 800…davvero sono ignorante. Ma da qualche parte devo pur iniziare. Già che ci siete, sareste così gentili da darmi anche qualche consiglio, sulla base delle vostre esperienze, per quanto riguarda la fotografia analogica b/n? Ve ne sarò sempre grato [gra] [ado]

[marco66]

Se vuoi provare fallo ma deve essere per un piacere e scoperta personali, non c’e da controbattere niente a nessuno. Alla fine quello che conta e’ che le immagini che produci dicano qualcosa. I rullini li trovi ad esempio su http://www.westernphoto.it ma anche sulla baia. Pero’, secondo me almeno, scattare solo le foto e lasciare ad altri svilupppo e stampa non ti dara’ alcun piacere e scoprirai ben poco dell’analogico. E’ come scattare in digitale senza assolutamente quardare lcd e poi andare a ritirare le stampe che altri hanno deciso come devono essere. Una via di mezzo poterebbe essere il solo sviluppo fatto da soli e poi la scannerizzazione dei neg Comunque per cominciare un 400asa va bene e secondo me comincia con il b/n [lo]

[albo49]

Robbi Robbi, una fotografia è il risultato di un procedimento, che tu lo faccia con apparecchi digitali o con apparecchi analogici. Cosa succede a chi prende o riprende a scattare in analogico, quasi tutti passano il tempo a fare delle prove, inutili e noiose prove che portano spesso a risultati talmente scadenti da restare perennamente nei cassetti. Le poche immagini decenti, quasi sempre, vengono messe nello scanner per essere pubblicate nel mondo diglitale o stampate con procedimenti digitali. Questo modo di procedere diventa spesso un alibi per coloro i quali, privi di fantasia e creatività, giustificano tale mancanza con il fatto di essere presi dalla sindrome del piccolo chimico e preferiscono perdere tempo con alambicchi invece di creare immagini. Nulla in contrario ad appagare un desiderio, una curiosità che si dovrebbe esaurire in poco tempo. Molto in contrario verso i saccenti talebani dell’analogico che dal loro piedistallo di creta apostrofano in malomodo i fotografi digitali credendo, presuntuosamente, di essere gli unici veri fotoamatori: sono solo balle, contano i fatti. Chiedi prove di superiorità a quelli che ti hanno stufato con la noiosa tiritera che analogico è bello, chiedi di confrontare le tue foto digitali con le loro analogiche e ricorda loro che quello che conta è solo il risultato finale. Se cerchi in giro nelle tribù degli analogix trovi sicuramente indicazioni per soddisfare la tua richiesta, io ho ancora in un cassetto 30 metri di pellicola bn t-max 400 che conservo per mostrarle, un giormo, come polverosi ricordi ai miei nipoti. Ciao

[Robbi]

Albo49 la tua risposta è a dir poco illuminante e, sinceramente, mi conforta molto…ho sempre sostenuto che siamo nell’era del digitale e che bisogna sfruttarla questa cosa….CF e SD capienti 2-3 batterie, situazioni favorevoli create o meno, pc e Photoshop (o altri)…cosa volere di più per un amante della tecnologia come me? Ho provato a rapportarmi con i sostenitori dell’analogico ma è inutile….secondo loro la fotografia digitale non è ragionata, perchè non c’è un limite, si scattano 20-30 foto allo stesso soggetto fin quando viene la foto giusta…io non la penso così e mi rifiuto di rapportarmi con loro in questi termini, perché penso che Photoshop sia necessario oggigiorno, così come era necessaria la camera oscura ieri….i tempi sono cambiati. Per rispondere anche a Marco66, no non voglio provare l’analogico per controbattere, lo voglio fare per capire….in passato ho scattato a rullino, ma foto ricordo, senza preoccuparmi di tutto il processo…nel lontano 1994 ho avuto un’esperienza di camera oscura e di prove di stampa, tanta carta buttata, montagne di prove…conclusione, la fotografia all’epoca non era per me, ero molto più attratto dal computer e dagli 8086 e 8088 (IBM)…quindi dalla tecnologia, e lo sono tutt’ora. La mia idea, comunque, sarebbe quella di stampare da un fotografo e poi quelle che mi piacciono provare a stamparle io, seguendo una specie di regola del 3×36 fatta in casa. Albo49, la mia però è diventata una curiosità da soddisfare, perché penso che nella vita le cose bisogna provarle (quelle che non arrecano danno a se e agli altri) per poterle giudicare effettivamente. Magari con uno “scatto d’autore” ogni tanto….cioè, per me è assurdo sentire gente che dice che va a fotografare con la digitale e si porta dietro anche l’analogica dicendo ho un rullino da 36 ma faccio solo 6 foto….se è così allora la digitale cosa te la porti a fare appresso? Una sera sono andato ad un incontro al circolo dove era ospite un giovane autore che ci ha detto che lui è nato col digitale ma che ora fotografa solo in analogico….dopo un poco mi sono alzato e me ne sono andato infastidito dai suoi discorsi perché è vero che diceva che chi era contento col digitale non doveva farsi problemi e doveva vivere felice così ma continuava a ripetere che per lui la fotografia era quella fatta col rullino….solo così si può capire la luce. Per cui, visto che mi sono sentito dare dell’ignorante allora voglio provare ad imparare a capire la luce anche analogicamente….chissà che non mi faccia più piacere o più schifo rispetto al digitale. Grazie ad entrambi per i consigli. (Ma poi, io non stampo, chi cavolo me lo fa fare a me se alla fine scannerizzo tutto….ma guarda in che casini mi vado a cacciare…)

[albo49]

Bene, come già detto, nulla in contrario se si voglio esplorare non conosciuti aspetti della tecnica fotografica. L’importante è rispettare chi fa scelte diverse e valutare le opere e non la materia con la quale sono state fatte. Ciao

[gloster1974]

Originariamente inviato da Albo49: L’importante è rispettare chi fa scelte diverse e valutare le opere e non la materia con la quale sono state fatte.

Pienamente d’accordo Albo su questa tua ultima affermazione che secondo me resta sempre alla base della civile convivenza ma purtroppo leggendo il tuo primo post di risposta ho a malincuore notato che tu per primo non hai rispetto in chi si affaccia al mondo dell’analogico definendoli

Molto in contrario verso i saccenti talebani dell’analogico che dal loro piedistallo di creta apostrofano in malomodo i fotografi digitali

questo si scontra con quanto affermato in ultimo. Non possiamo sparare nel mucchio , purtroppo e’ vero ultimamente si legge spesso di utenti che difendono l’analogico come unico vicolo verso la meravigiosa strada della fotografia intesa come forma d’arte ma sta nell’intelligenza di chi legge capire che purtroppo a quasto mondo i fanatici esistono ma noi possiamo e abbiamo la possibilita’ di ignorarli. Ho la fortuna di conoscere persone che magari fino a qualche tempo fa scattavano solo in digitale o addirittura sono cresciuti con il digitale, ma ora si sono affacciati al mondo dell’analogico con cosi’ tanta passione e dedizione che quando sono accanto a loro sto’ zitto e ascolto perche’ e’ un vero piacere osservare la scintilla che vive in loro , persone che il piu’ delle volte restano nell’ombra e che non hanno la necessita’ di “condividere” anche perche’ sono i primi a sapere che tanto la condivisione di certi aspetti della fotografia difficilmente potranno ottenere interesse dalla maggior parte dei fitigrafi. Io preferisco sostenere che esistono due strade nella fotografia che viaggiano parallele e che hanno senso solo se una non viene rinnegata dall’altra , questo per me’ e’ anche rispetto e chi sposa questa teoria avra’ pochissimi limiti se non quelli imposti dalla propria fantasia.

[Luca Lupi]

Credo che l’intenzione di Alvaro fosse quella di stigmatizzare determinati estremismi, non di mancare di rispetto a chicchessia, dato che proprio il reciproco rispetto è ciò che auspicava nel suo ragionamento. E proprio a questo proposito spero che non prenda vita su questo topic l’ennesimo dibattito su cosa sia meglio tra digitale es analogico, ormai sappiamo che oltre le considerazioni moderate che sono già state fatte si rischia solo di infilarsi in un cul de sac che oltretutto poco attiene alla domanda posta a titolo del topic. Rispondendo alla domanda iniziale, so che il sito westernphoto è un punto di riferimento per la fornitura di materiale analogico. [lo]

[chiccohcp90]

Bella idea scattare qualche rullo, per iniziare provali un po tutti, giusto per farti un idea, comunque un tmax 400 è già un buon punto d’inizio e wsternphoto è fornito veloce e gentile, proprio oggi mi è arrivato il pacco con focometro e chimici! comunque l’analogico è bello se si segue tutto il processo, dallo sviluppo alla stampa con ingranditore, personalmente preferisco la pellicola in alcuni alcuni generi di foto, soprattutto perchè poi mi stampo foto 40×50 da solo a una cifra irrisoria, la carta la prendo in una botteghina che praticamente me la regala….

[albo49]

Originariamente inviato da gloster1974: ….. Ho la fortuna di conoscere persone che magari fino a qualche tempo fa scattavano solo in digitale o addirittura sono cresciuti con il digitale, ma ora si sono affacciati al mondo dell’analogico con cosi’ tanta passione e dedizione che quando sono accanto a loro sto’ zitto e ascolto perche’ e’ un vero piacere osservare la scintilla che vive in loro , persone che il piu’ delle volte restano nell’ombra e che non hanno la necessita’ di “condividere” anche perche’ sono i primi a sapere che tanto la condivisione di certi aspetti della fotografia difficilmente potranno ottenere interesse dalla maggior parte dei fitigrafi. Io preferisco sostenere che esistono due strade nella fotografia che viaggiano parallele e che hanno senso solo se una non viene rinnegata dall’altra , questo per me’ e’ anche rispetto e chi sposa questa teoria avra’ pochissimi limiti se non quelli imposti dalla propria fantasia.

Roberto, ritengo doverosa una risposta per chiudere questo argomento che ho riproposto per suggerire punti di vista alternativi all’autore del post. Nella mia esposizione non credo di essere incorso in contraddizioni, ho sottolineato il mio pensiero in antitesi col pensiero, più volte riscontrato, di alcuni che, con atteggiamenti estremisti e con prese di posizione fortemente negazioniste, disconoscono la qualità dei risultati ottenuti seguendo strade diverse. Io amo produrre immagini e proprio perchè ho già potuto esplorare in ogni suo dettaglio il mondo analogico posso affermare che la vera soddisfazione sta nel raggiungimento dell’obbiettivo, qualunque sia la strada che si intraprende per arrivarci. Chi vuole discutere di fotografia a 360 gradi mi trova sempre disponibile, non lo sono per chi crede che l’unica vera fotografia sia solo quella analogica. Ciao [lo]

[Robbi]

Perfetto, ho dato un’occhiata al sito westernphoto e ho visto che c’è tanta roba….tutto stà a capire cosa scegliere. Per ora comincio con dei rullini bn 400 (scaduti ma tenuti in frigo) che mi regalerà un amico; sempre con lui farò anche lo sviluppo dato che ha ancora tanta carta per le prove (prima faceva il fotografo di professione), con la sua vecchia camera oscura. Per quanto riguarda gli acidi ci penserà lui. Saranno prove e così potrò decidere se continuare con i rullini o se lasciare definitivamente stare…in questo modo potrò soddisfare almeno in piccola parte la mia curiosità. Scusate se ci ho messo tanto a rispondere. Grazie a tutti [gra]

[rbedogni]

Continuo a scattare in analogico, una volta sviluppavo io il b/n, poi ho smesso. Penso di riprendere presto a sviluppare i miei negativi b/n di nuovo. Continuo con l’ analogico perchè mi piace, non sono contro il digitale, ho una bridge, ma l’emozione che mi dà la pellicola non equivale quella del digitale Alcuni siti dove è possibile acquistare materiale analogico a colori e in b/n http://www.puntofoto.it/ http://www.fotomatica.it/ http://www.fotoimpex.de/ http://www.macodirect.de/ E’ così possibile confrontare i prezzi dei vari prodotti Saluti Riccardo

[mighee]

io acquisto spesso da Fotomatica.it

[Anonimo]

oltre a fotomatica, molto fornito, c’è il negozio di Dario, Westernphoto, piacenza. vende online.. persona squisita di competenza infinita e altrettanta disponibilità [lo]

[Autore]

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