La regola della dipendenza dell’angolo di campo dalla focale è valida solo per gli obiettivi con proiezione rettilineare (tutti quelli non fish-eye per intenderci). E attenzione che l’angolo di campo visualizzato dipende anche dal formato del sensore. I fish eye non sono obiettivi rettilineari, nel senso che man mano che ti allontani dal centro del fotogramma inquadrano progressivamente più scena, da cui distorsione apparente, per cui il calcolo dell’angolo inquadrato va fatto tenendo conto di questa caratteristica (e del tipo di proiezione adottato, che non è sempre lo stesso) Ne esistono due tipi: – diagonali, in cui si coprono 180 lungo la diagonale del sensore, tipo questa (mia) . Ne esiste una versione moderna anche per APS-C prodotta da Coastal Optics, ma costa come una utilitaria 🙂 Ah, non credo sia possibile giuntare foto prese con un fisheye in quanto sono distorte, quindi la tua idea non è percorribile. Ultima cosa, usare un fish-eye per FF su APS-C mi pare poco utile e soprattutto niente divertente. I fish-eye, per loro natura, distorcono. Se tagli i bordi dove la distorsione è massima “godi solo a metà” come diceva una pubblicità…