[fdmroberto]

Qulcuno mi sa dare delle dritte (consigli) per utilizzare l’obbiettivo canon EF-S60mm f/2.8 Macro ??? L’ho aquistato con entusiasmo, ma non riesco a fare fotografie nitide come promette canon. O meglio non riesco ad avere nitidezza su una superfice fotografica maggiore a 1 cm quadro!!! Grazie Roberto

[fireblade]

Dipende dall’apertura del diaframma che utilizzi. Se usi un diaframma molto aperto avrai poca profondità di campo e di conseguenza la zona nitida sarà molto limitata. Per ottenere molta profondità di campo nitido devi usare diaframmi chiusi, cosa che comporta tempi di scatto lunghi. Questo significa che dovrai usare un cavalletto, oppure alzare la sensibilità iso per scongiurare foto mosse. [lo]

[Amstaff]

altro aiutino e’ il flash, ma con opportuno diffusore… per evitare la “sparata” sul soggetto. Almeno cosi’ di cono gli esperti macro. Oppure utilizzare flash specifici da macro come ad esempio i flash anulari.

[fdmroberto]

Ti ringrazio per avermi risposto. Avevo già in precedenza fatto prove con varie aperture (grandi e piccole) ma non riesco ad avere un risultato che appaghi quello che ho speso comprando questo obbiettivo. O meglio non riesco ad avere un oggetto completo a fuoco, neppure se piccolo come un’ape. Ora proverò di nuovo, ascoltando il tuo consiglio, a diverse aperture, ma dubito del risultato visto i risultati precedenti! Non è che magari invece c’è qualche parametro della mia eos 400d da modificare quando si usa un certo tipo di obbiettivo o un quando si fotografa in macro??? Non riesco a capire. Premetto, non sono un professionista ma un modestissimo dillettante. Ma mi sembra strano che da un obbiettivo di questo tipo riesca a ricavare così poco Grazie ancora Spero che tu riesca a risolvere questo mio problema A presto Roberto

[Amstaff]

Posta qualche foto, per capire se la messa a fuoco ha problemi per tua instabilità diciamo cosi’, o si tratta solo di micromosso. Un consiglio e’ quello di scattare in RAW e successivamente modificare i parametri di tuo interesse. Se ti avvicini molto al soggetto fai questa prova usa un diaframma molto chiuso tipo un F11/16 (bisogna poi vedere fino a dove il tuo obiettivo regge ed inizia a perdere nitidezza, ma credo che la cosa si verifichi con tipologie di scatti differenti)ed accoppia il flash della macchina per vedere se la cosa influisce positivamente sulla messa a fuoco del soggetto. Se migliora, significa che il mosso sei tu a causarlo. Considera sempre che un insetto e’ un soggetto moooolto infame, che non sta fermo un attimo, per cui il flash lo freeza per benino… Poi dipende anche dalle condizioni di luce, un soggeto ben illuminato in luce diurna, richiede tempi di scatto molto bassi, per cui il rischio del mosso si riduce un bel po..( anche se e’ sempre in agguato ). Ti potrei consigliare di usare il blocco specchio per eliminare il micromosso ma alla fine saresti poi costrett oad un doppio scatto, che rischia di farti perdere l’inquadratura… facci sapere…

[squinza]

Originariamente inviato da fdmroberto: O meglio non riesco ad avere un oggetto completo a fuoco, neppure se piccolo come un’ape.

E’ normale. Più ti avvicini più la profondità di campo si fa letteralmente millimetrica. Non conta, per inciso, la dimensione del soggetto quanto il rapporto di ingrandimento. Tipo qua sotto è a fuoco solo una porzione di occhio (siamo oltre l’1:1, direi 2,5x così ad occhio) nonostante siamo a f/32 abbondanti: Dai un’occhiata ai dati di scatto delle singole foto, così capisci più o meno quanto chiudere il diaframma.

[fdmroberto]

grazie. al momento sono al lavoro, ma prima possibile vi metterò a disposizione alcuni scatti per avere un’idea più chiara sulle foto che sono riuscito ad ottenere fino a ora. Sapevo che gli obbiettivi macro hanno una ridotta profondità di campo,ma non pensavo fino a questo punto Ciao Roberto

[Autore]

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