[lovis1]

[quote=”Mullahomark86″ post=626255]Ciao lovis, come mai sei intervenuto anche sull’acconciatura della ragazza e sul suo sopracciglio destro, modificando così la sua espressione? La mia è solo curiosità [lo][/quote]

Bisogna partire da un presupposto….. per che cosa devo usare quella foto?….nessuno me lo ha indicato. Ho immaginato che la stessa dovesse essere usata per un catalogo moda, ad esempio di abbigliamento. Max va ha fare il servizio e gli chiedo, come giustamente ha eseguito, di lasciarmi delle luci che non creassero troppi contrasti in quanto volevo lasciarmi aperte tutte le possibilità di elaborazione.I tempi erano stretti, la modella e stata scelta da lui (il fotografo)….nell’insieme ne è uscito un buon servizio, ma secondo il mio indiscutibile parere (agenzia) decido che alcune cose sono da modificare. La linea di abbigliamento è decisamente “dark” quindi con la luce mi sono mosso di conseguenza, con un viraggio che può essere di tendenza (ma li si va a gusti). La modella è carina ma non mi convincono alcuni particolari e decido di cambiarli…..nell’insieme sono stati modificati: la caviglia ed il polpaccio,(troppo grossi), la sedia non deve sembrare sfondata, la schiena tirata “su” per valorizzare la bella posizione del braccio,il ginocchio aveva una piccola protuberanza, la mano un pò troppo grande, ed infine il viso è stato nel suo insieme allungato e stretto addolcendo un poco le sopracciglia (entrambe)….ottenendo così una modella più accattivante (almeno dal mio punto di vista). Il cliente finale avrà in mano un catalogo (non il RAW) che nel suo insieme sarà piacevole. Questa è la “normalità” in questo settore….poi se quella è la ragazza di Max che mi chiede il piacere di elaborare uno scatto da lui fatto (nell’ipotesi non reale che lui non mastica photoshop) ti assicuro che avrei agito in maniera più “tradizionale”. Spero di aver soddisfatto la tua curiosità, un saluto.

[Massimo]

nessun scopo prestabilito, siete liberi di elaborarla come meglio credete 😉

[fotoit]

Ci provo anch’io!

Ridotto contrasto, una raddrizzatina, una pulitina veloce, una regolatina alle luci e colori.

[Claudio]

[quote=”fotoit” post=626297]
[…] una pulitina veloce […][/quote]

…sul subito ho pensato avessi dato una ritoccata alla pelle, o qualcosa del genere, poi ho guardato meglio e… mi sono accorto che eri passato col Folletto!

[fotoit]

No! Solo una spazzatina.

[rossomoto]

Altre due PP (si può, vero? 😀 )

[Massimo]

certo che si può (o)

[lovis1]

Allora già che ci siamo esageriamo…..avvicinandosi senza farsi notare,…. per dare un’occhiata….chissà con quali intenzioni.

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[rossomoto]

[quote=”lovis1″ post=626341]Allora già che ci siamo esageriamo…..avvicinandosi senza farsi notare,…. per dare un’occhiata….chissà con quali intenzioni.[/quote]
Mi piace, forse (o soprattutto?) per la fantasia di averci creato una storia dietro. 😀
Io, invece, mi sono limitato a giocare con l’immagine…. [fis]

[Mullahomark86]

[quote=”lovis1″ post=626270][quote=”Mullahomark86″ post=626255]Ciao lovis, come mai sei intervenuto anche sull’acconciatura della ragazza e sul suo sopracciglio destro, modificando così la sua espressione? La mia è solo curiosità [lo][/quote]

Bisogna partire da un presupposto….. per che cosa devo usare quella foto?….nessuno me lo ha indicato. Ho immaginato che la stessa dovesse essere usata per un catalogo moda, ad esempio di abbigliamento. Max va ha fare il servizio e gli chiedo, come giustamente ha eseguito, di lasciarmi delle luci che non creassero troppi contrasti in quanto volevo lasciarmi aperte tutte le possibilità di elaborazione.I tempi erano stretti, la modella e stata scelta da lui (il fotografo)….nell’insieme ne è uscito un buon servizio, ma secondo il mio indiscutibile parere (agenzia) decido che alcune cose sono da modificare. La linea di abbigliamento è decisamente “dark” quindi con la luce mi sono mosso di conseguenza, con un viraggio che può essere di tendenza (ma li si va a gusti). La modella è carina ma non mi convincono alcuni particolari e decido di cambiarli…..nell’insieme sono stati modificati: la caviglia ed il polpaccio,(troppo grossi), la sedia non deve sembrare sfondata, la schiena tirata “su” per valorizzare la bella posizione del braccio,il ginocchio aveva una piccola protuberanza, la mano un pò troppo grande, ed infine il viso è stato nel suo insieme allungato e stretto addolcendo un poco le sopracciglia (entrambe)….ottenendo così una modella più accattivante (almeno dal mio punto di vista). Il cliente finale avrà in mano un catalogo (non il RAW) che nel suo insieme sarà piacevole. Questa è la “normalità” in questo settore….poi se quella è la ragazza di Max che mi chiede il piacere di elaborare uno scatto da lui fatto (nell’ipotesi non reale che lui non mastica photoshop) ti assicuro che avrei agito in maniera più “tradizionale”. Spero di aver soddisfatto la tua curiosità, un saluto.[/quote]

Mi chiedo se i dettami (avvilenti) da agenzia conducano a risultati migliori. In altre parole, se la modella ritoccata secondo le visioni stereotipate imposte dalle agenzie e da un intero genere di fotografie sia effettivamente più bella dell’originale. La mia personale risposta è “no”, gli stereotipi sulle rappresentazioni delle donne nel mondo delle immagini non conducono alla bellezza. Non voglio occupare lo spazio di questo topic, ma forse sarebbe interessante proseguire altrove la discussione. [lo]

[rossomoto]

[quote=”Mullahomark86″ post=626364]
Mi chiedo se i dettami (avvilenti) da agenzia conducano a risultati migliori. In altre parole, se la modella ritoccata secondo le visioni stereotipate imposte dalle agenzie e da un intero genere di fotografie sia effettivamente più bella dell’originale. La mia personale risposta è “no”, gli stereotipi sulle rappresentazioni delle donne nel mondo delle immagini non conducono alla bellezza. Non voglio occupare lo spazio di questo topic, ma forse sarebbe interessante proseguire altrove la discussione. [lo][/quote]

Beh, era una risposta scontata: la bellezza è negli occhi di chi guarda, quindi nessun canone può portare a “la bellezza” visto che “la bellezza” non esiste.

[Mullahomark86]

[quote=”rossomoto” post=626365][quote=”Mullahomark86″ post=626364]
Mi chiedo se i dettami (avvilenti) da agenzia conducano a risultati migliori. In altre parole, se la modella ritoccata secondo le visioni stereotipate imposte dalle agenzie e da un intero genere di fotografie sia effettivamente più bella dell’originale. La mia personale risposta è “no”, gli stereotipi sulle rappresentazioni delle donne nel mondo delle immagini non conducono alla bellezza. Non voglio occupare lo spazio di questo topic, ma forse sarebbe interessante proseguire altrove la discussione. [lo][/quote]

Beh, era una risposta scontata: la bellezza è negli occhi di chi guarda, quindi nessun canone può portare a “la bellezza” visto che “la bellezza” non esiste.[/quote]

Infatti il problema, secondo me, è rappresentato dai canoni, in particolare quelli odierni, per cui nessun “difetto” deve esistere nella rappresentazione della donna (e anche dell’uomo). E allora gli occhi si chiudono invece che aprirsi e si vede solo quello che “dovrebbe essere” (secondo alcuni e secondo le mode) e non “quello che è”.

[rossomoto]

[quote=”Mullahomark86″ post=626366][quote=”rossomoto” post=626365]
Beh, era una risposta scontata: la bellezza è negli occhi di chi guarda, quindi nessun canone può portare a “la bellezza” visto che “la bellezza” non esiste.[/quote]

Infatti il problema, secondo me, è rappresentato dai canoni, in particolare quelli odierni, per cui nessun “difetto” deve esistere nella rappresentazione della donna (e anche dell’uomo). E allora gli occhi si chiudono invece che aprirsi e si vede solo quello che “dovrebbe essere” (secondo alcuni e secondo le mode) e non “quello che è”.[/quote]
Sicuramente non è un problema odierno: i “canoni di bellezza” non sono invenzione moderna, basti pensare all’accoglienza che ebbero gli impressionisti.

L’esistenza dei canoni non è cosa di cui stupirsi: la mente umana è una macchina per produrre regole e teorie con cui categorizzare le esperienze vissute (bellezza compresa).

Il vero problema (non solo ordierno) dei canoni non è tanto la loro esistenza quanto la loro la pretesa di universalità, sia nel verso “canone giusto” che nel verso “canone sbagliato”.

[albo49]

L’idea di stimolare gli utenti ad elaborare un’immagine non loro è sicuramente interessante.
Il risultato dovrebbe essere visto, a mio avviso, come una interpretazione unica dell’originale anche perchè non si tratta di stabilire se è più bella in un modo o in un altro, ma di comprendere come un utente interpreta e propone la propria personale visione dell’immagine.
Questa proposta dovrebbe avere una finalità più didattica che ludica e la richiesta di spiegarne il percorso interpretativo diventa fondamentale soprattutto per gli utenti meno esperti. Per queste ragioni ritengo che l’interpretazione da “copertina” di lovis1 diventa un’ottimo esercizio per gli utenti interessati a questa particolare PP.

[lovis1]

Mi chiedo se i dettami (avvilenti) da agenzia conducano a risultati migliori. In altre parole, se la modella ritoccata secondo le visioni stereotipate imposte dalle agenzie e da un intero genere di fotografie sia effettivamente più bella dell’originale. La mia personale risposta è “no”, gli stereotipi sulle rappresentazioni delle donne nel mondo delle immagini non conducono alla bellezza. Non voglio occupare lo spazio di questo topic, ma forse sarebbe interessante proseguire altrove la discussione. [lo][/quote]

I dettami a cui mi riferivo sono prettamente commerciali, e gli stereotipi non sono tali per chi ragiona con la propria testa. Mi trovi generalmente d’accordo, ma nel mondo della fotografia queste particolarità esistono ed hanno il loro scopo. Dal punto di vista della fotografia commerciale producono generalmente risultati migliori in quanto come ti accennavo in precedenza il fruitore finale non dispone del RAW, anche se con un po’ ti attenzione critica ci si può anche immaginare che certe “cose” sono poco reali. Nel post specifico penso che sia giusto lasciare mano libera alla fantasia, dando forse precedenza alla tecnica in questo caso, poi ognuno saprà gestire al meglio le proprie immagini. Se posso dare comunque un consiglio, cerchiamo prima di metterci ad elaborare un file di finalizzare il nostro lavoro in modo da non produrre risultati magari di effetto ma “casuali”. Ciao

[Autore]

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