Originariamente inviato da ilsax: Ciao ! Grazie per i passaggi. In effetti la foto è abbastanza carica come saturazione [fis] ma non volevo intenderla come documento. Spesso la foto macro viene vista come un compendio del libro di scienze… io invece la vivo più come fosse un teatro in cui gli attori sono solo più piccoli e curiosi. E’ anche l’unico modo in cui riesco a stare “vicino” ai ragni 🙂 La foto è un crop, quasi al 70%. Ho sviluppato una tecnica di foto con il raynox che mi permette di avere una buona luce e una buona prfondità di campo. Non paragono la lente ad un’obbiettivo dedicato macro… ma non avendo i soldi per quest’ultimo mi sono dovuto arrangiare. I primi tentativi con la lente sono stati mooooooooooolto deludenti, fino a quando non ho avuto l’illuminazione (che in fotografia mi pare sia tutto 🙂 ) Grazie Fra65 per la descrizione del soggetto 🙂 non avrei saputo fare di meglio 🙂 Quando posso provo a mettere una versione più “realistica” dello scatto.
se questa è la tua idea, se vedi la fotografia macro come il palcoscenico di un teatro, è giusto che l’interpretazione sia superiore alla rappresentazione realista del soggetto raffigurato, quindi la versione piu’ “realistica” può essere deviante rispetto quello che volevi rappresentare in qualità di “commediografo”…. 😉 La foto è molto nitida nonostante il crop, le ninfe dei generi precedentemente citati hanno dimensioni medio/piccole, in genere la famiglia degli Heptagenidae misura pochi millimetri, 8-15mm, ed è un piacere guardarla perchè sembra una foto scattata ad alti ingrandimenti con un MPE, anche, anzi forse ancora di piu’, nella versione “teatrale”….. complimenti [lo]
.
La foto è stata trattata con la tecnica dell’ HDR per poter evidenziare le varie parti. Lo so che in genere con le macro non si fa, però mi sembrava una buona idea 🙂 Scatto eseguito con Eos 500d, 70-300 canon e raynox dcr 250. Spero che vi piaccia ! 
