[alexh]

Voglio solo raccontare un piccolo aneddoto di domenica, quando volente o nolente son dovuto andare ad un matrimonio (date un occhiata ad “Arianna” in Ritratti grazie 😉 ) mentre ero nel giardino dell’agriturismo nelle immancabili passeggiate tra le mille portate di uno di questi pranzi/sfide alo stomaco mi è caduto l’orecchio sulle affermazioni di un bell’imbusto, che mentre scattava con la sua compatta/carta di credito 70 foto identiche all’amante (non era la moglie perché lo so!), senza nemmeno darsi la pena di alzarsi dalla sedia, decantava la sua macchina così: “Senti – segue finto rumore di specchio e otturatore prodotto dalla compattina – ha una raffica che nemmeno Corona” e poco dopo: “Se non facevo già il gigolò dovevo fare il fotografo”… Sono conscio che si tratta di un caso umano/limite, ma esiste una minima “cultura fotografica” al di fuori di Canoniani, e fan delle altre marche, insomma un apprezzare la fotografia al di fuori di chi vi si trova dentro? Gradirei i vostri pareri.

[bepoc]

NO. Come nelle altre cose del resto. Tutti noi facciamo parte di una non cultura per qualche branca del sapere umano.

[frabruni]

[quote]Originariamente inviato da bepoc: NO. Come nelle altre cose del resto. 😀 Non mi riesce di cogliere il senso di questa frase, un p’ò come Dante di fronte alla porta dell’inferno mi vien da dire a te, novello Virgilio: Maestro, il senso lor m’è duro ! Mi spieghi cosa intendi con “Tutti noi facciamo parte di una non cultura per qualche branca del sapere umano” Soprattutto spero che ci sia qualcuno che (come me) non fa parte di nessuna non cultura, sapere umano a parte. Ciao Francesco 😀

[bepoc]

Molto semplicemente significa che nessuno, parlo per me, ma anche per quelli che conosco, conosce tutto. Sotto la voce “non cultura” intendevo appunto la non conoscenza di un certo argomento. Ognuno ignora sempre qualche cosa che invece qualcun altro conosce. Nell’aneddoto raccontato da Alexh ce` uno che ignora la fotografia e si trova in mezzo ad un gruppo di fotoamatori, ma a parte il personaggio, e` errato stupirsi di questo. Io personalmente credo poco ai tuttologhi e penso che qualsiasi membro di questo forum abbia almeno un argomento che non conosce e se si trova in mezzo ad un gruppo di esperti di quell’argomento, questi esperti potrebbero domandarsi: Ma esiste una cultura … al di fuori di …”? Prendiamo un Indios dell’Amazzonia, sicuramente non conosce nulla di fotografia, pero` altrettanto sicuramente conosce cose che tutti i membri di questo Forum ignorano. PS Ho affermato di non credere ai tuttologhi, ma se me ne presentano Uno, mi ravvedo. Dopo tutto quando da bambino facevo il chierichetto mi dicevano che Lui era onniscente.

[frabruni]

[quote]Originariamente inviato da bepoc: Molto semplicemente significa che nessuno, parlo per me, ma anche per quelli che conosco, conosce tutto. Grazie bepoc, Tutto chiaro e condivido. Nessuno conosce tutto, pochissimi conoscono un pochino di tutto, moltissimi hanno la presunzione di conoscere tutto ( e spesso quel che non sanno lo raccattano da internet e lo spacciano per loro ). Ciao

[picar68]

purtroppo il digitale e la sua diffusione di massa ci hanno portato ad assistere a fenomeni come quello cui hai assistito tu Alex… la macchina fotografica è diventato un oggetto simbolo come il telefonino e più è piccola, più cromature ha e più viene apprezzata dalla gente che ne compra… e ne compra e ne compra… semplicemente perchè è bella o perchè è “trendy”!!! anche se poi le fotografie sono inguardabili… un mio caro amico si è comprato un nokia N95 perchè cosi oltre a parlare al telefono ha la possibilità di scattare foto “troppo belle” con la fotocamera da 5Mpx e l’ottica zeiss????? ma ci pensi??? uso una frase fatta: “non ti curar di loro ma guarda e passa” 😉

[eosmac]

E’ vero purtroppo, l’avvento del digitale ha portato ad un’impoverimento tecnico e culturale della fotografia in genere. Dobbiamo cercare di discutere maggiormente di fotografia. L’altra sera durante una cena mi ha colpito una frase detta da un mio amico che evidentemente di fotocamere se ne intende, specialmente sotto l’aspetto tecnico: le aziende cercano di allontanare il “fotografo” dalla essenzialità della fotografia bombardandolo continuamente con aspetti tecnologici che promettono risultati sempre più perfetti. Cosa vi devo dire: speriamo che la passione per la fotografia sia più forte della tentazione di cadere nelle trappola commerciale delle aziende costruttrici. Ciao

[socrate]

Per noi “vecchietti”, oramai con i capelli bianchi che abbiamo iniziato a fotografare da bambini con la comet bencini II, magari comprata a rate, vedere oggi tutto questo ci fa rabbrividire. C’è però da vedere anche il lato positivo. Era ovvio che prima o dopo la pellicola dovesse gradualmente scomparire. Con l’avvento e la vendita del digitale le case costruttrici hanno anche potuto investire e sviluppare nuove tecnologie. Questo permette a noi appassionati di proseguire nel cammino, sperimentando a nostra volta le nuove tecniche con relativi pregi e difetti. Al momento siamo ancora all’anno zero o poco più. Pensate a quanti anni sono passati dal primo dagherrotipo ad oggi e confrontatelo con lo sviluppo che ha avuto il digitale nei soli ultimi dieci anni! Lo so che vedere delle persone premere un bottone guardando un display fa un po’ cagare, però servono anche i polli.

[delfino_oceano]

mi sentirei di aggiungere che alcuni dei polli dotati di macchina fotografica hanno avuto modo di confrontarsi con un mondo stupendo,parlo per esperienza personale,un mondo fatto di colori,forme e luci. Questo sito parla chiaro,giorni dopo giorni si iscrivono nuovi canoniani,certi tra poco tempo abbandoneranno perchè stufi, altri invece diventeranno grandi fotografi,nulla di questo possiamo sapere ma se vogliamo parlare di cultura fotografica forse questo è il momento giusto per farlo. Ogni periodo storico culturale ha avuto bisogno di scossoni,il digitale può esserlo!

[alexh]

Io condivido tutto quello che dite ragazzi, soprattutto l’affermazione di bepoc che dice che ognuno di noi è ignorante al di fuori di ciò che sa, ma mi sembra che il discorso molto tristemente si riduca a ciò che segue: “Fare delle fotografie è una grossa stronzata, chissà come esistono ancora i fotografi, posso farlo anche io” Perché non è dato saperlo, siccome io non ho mai pensato che solo perché si trova la farina anche al supermercato fare il panettiere sia un gioco da ragazzi. Di fatto molti possessori di compatta non hanno idea di come funzioni, e soprattutto poi molti associano il mestiere del fotografo al quello del paparazzo/sciacallo (mentre quelli io nemmeno li considero), ignorano il fotoamatore, un concorsa che invece punta ad esempio all’Acqua forza della natura. Perché come dice bepoc ognuno è ignorante per ciò che non fa parte della sua formazione/bagaglio, ma è ancor più ignorante chi sapendosi ignorante si professa maestro, e molti la vedono così li fuori (purtroppo).

[rpolonio]

Siete troppo filosofici per i miei gusti. Buon proseguimento. [lo] PS: Se cercate un ignorante doc lo avete trovato. 🙂

[jack64bit]

Per me ragazzi viene fatto un errore di fondo. La mia visione di cultura fotografica va oltre a quello che state dicendo voi perchè per me è un concetto che va aldilà del fatto tecnico. E’ ricerca di un nuovo modo di vedere il mondo e quindi di un nuovo modo di far vedere il mondo a chi guarda le nostre foto, è ricerca di tematiche sempre diverse, di stili, di soggetti… Proprio ieri mentre commentavo una foto di un nosto Amico, stavo pensando a questo e, contrariamente a quanto detto prima, secondo me anche nel nostro sito c’è poca cultura fotografica… Me ne rendo conto dai commenti alle foto, dai voti dati a certe foto, dalla qualità “del soggetto” della maggior parte delle foto postate. Questo mi dispiace immensamente perchè non riesci ad imparare, a migliorarti. Voi che ne dite? Ho visto giusto od ho solo “fumato” troppo?? :im Ciao! Jack [lo]

[mauromo69]

Originariamente inviato da jack64bit: Per me ragazzi viene fatto un errore di fondo. La mia visione di cultura fotografica va oltre a quello che state dicendo voi perchè per me è un concetto che va aldilà del fatto tecnico. E’ ricerca di un nuovo modo di vedere il mondo e quindi di un nuovo modo di far vedere il mondo a chi guarda le nostre foto, è ricerca di tematiche sempre diverse, di stili, di soggetti… Proprio ieri mentre commentavo una foto di un nosto Amico, stavo pensando a questo e, contrariamente a quanto detto prima, secondo me anche nel nostro sito c’è poca cultura fotografica… Me ne rendo conto dai commenti alle foto, dai voti dati a certe foto, dalla qualità “del soggetto” della maggior parte delle foto postate. Questo mi dispiace immensamente perchè non riesci ad imparare, a migliorarti. Voi che ne dite? Ho visto giusto od ho solo “fumato” troppo?? :im Ciao! Jack [lo]

Hai sicuramente “fumato” troppo [feu] [feu] Sono pienamente daccordo, è difficile migliorarsi solo dai giudizi positivi, fanno si piacere è indubbio ma servono a poco senza la controparte “negativa”. Al massimo jack ti faccio compagnia nella sala “fumatori” 😉 [lo]

[enrix]

A mio avviso c’è molta presunzione in giro in tutti campi. Io penso che ci sia sempre da impare, anche nei settori dove noi operiamo abitualmente. Socrate sosteneva che il primo gradino della conoscenza è il sapere di non sapere e quindi prendere coscienza di questo nostre limite di fronte all’immensità del sapere. Figuriamoci poi, se professiamo sentenze in argomenti che nemmeno conosciamo, diventeremmo ridicoli come il playboy-fotografo del racconto di alexh… [big] quoto jack: [E’ ricerca di un nuovo modo di vedere il mondo e quindi di un nuovo modo di far vedere il mondo a chi guarda le nostre foto, è ricerca di tematiche sempre diverse, di stili, di soggetti…] Sono d’accordo con “…è ricerca…” [lo]

[jack64bit]

Un messaggio di un nostro Amico canoniano mi ha fatto riflettere un po’ su quanto ho scritto prima… Per non essere male interpretato vorrei fare una aggiunta: anche se confermo quanto ho detto, voglio ribadire il mio assoluto e pieno rispetto per le opinioni di tutti e per le opere di tutti. La maggior parte delle foto postate sono molto belle anche se il mio “metro” per misurare la “cultura fotografica” è diverso da quello di molti (io punto molto sul soggetto di una foto che va oltre il “semplice” reportage…). Non prendetevela a male… son fatto così… 😉 Scusatemi… Ciao! Jack [lo]

[Autore]

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