- Questo topic ha 10 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 18 anni, 5 mesi fa da giangius.
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Luglio 20, 2006 alle 9:57 pm #1239264AnonimoOspite
L’ETTL dovrebbe essere quel sistema che, tramite la lettura della distanza data dalla messa a fuoco, e la lettura della luce che effettivamente passa attraverso l’obiettivo, calcola la potenza del flash necessaria per illuminare correttamente la scena. E fin qui ci siamo. L’esposimetro però che vantaggio ne trae? Esso dovrebbe compensare la presenza del flash ed impostare dei tempi ridotti rispetto ad uno scatto senza flash, vero? E’ da sempre che litigo con il flash della mia 350D, ovvero: scattando in una stanza in modalità AV, con il flash azionato, l’esposimetro continua a propormi tempi superiori al secondo, tali e quali ai tempi proposti senza flash… ed il flash a che serve allora? ;hm ;hm ;hm Diverso è il discorso se imposto lo scatto sul sincro flash, ovvero 1/200 fisso… ma proprio fisso, perchè indipendentemente dalle condizioni di luce, il tempo rimane SEMPRE 1/200… [!?!] [!?!] [!?!] Con il programma P la macchina si dimostra un pelino più intelligente in quanto “sente” l’azionamento del flash e modifica il tempo in 1/60, però anche in questo caso il tempo è fisso. ):( ):( Ah, dimenticavo: nelle funzioni personalizzate della 350 c’è la disattivazione o meno dell’ETTL (C.fn n°8), ed è impostato su 0:valutativa (cioè attivato) Non voglio credere che per scattare correttamente usando il flash bisogna per forza lavorare in manuale, calcolando a mente tempi/diaframmi in base a distanza soggetto/numero guida flash!!!! Ho appena acquistato un flash a torcia esterno (SIGMA 500 super) sperando di trovare un funzionamento più pratico, ma non cambia nulla. HELP!
Luglio 21, 2006 alle 12:07 pm #1239296AnonimoOspiteHELP :lp
Luglio 21, 2006 alle 12:18 pm #1239299giangiusAmministratore del forumil discorso è in realtà più complesso, direi di partire dal fatto che esiste l’E-TTL e l’E-TTL II (disponibile sono con alcune ottiche Canon, che permettono appunto la lettura della distanza di messa a fuoco). Non ho capito se utililizzo il flash integrato o meno. Di certo, quello non è E-TTL II. Inoltre, leggi bene sul manuale le differenze di lavoro del flash nelle verie modalità della zona base. In P, il flash viene utilizzato per l’esposizione della scene, in AV e TV è considerato flash di fill-in quindi di riempimento! Come vedi, gli aspetti sono vari…dicci in caso su cosa in particolare trovi difficoltà, alla luce di quanto detto 😉
Luglio 21, 2006 alle 2:10 pm #1239320AnonimoOspiteCiao Giangius, credo che la differenza tra E-TTL ed E-TTL II sia solamente il discorso del dialogo con la messa a fuoco dell’ottica, mentre entrambi i sistemi si avvalgono della lettura esposimetrica della macchina per capire quanta luce serva. Premesso questo, credo (CREDO) che entrambi i sistemi dovrebbero soddisfare la mia esigenza… chiedo solo che col flash in ambienti chiusi non ottenga dall’automatismo tempi di 1 secondo, ma nemmeno pari a 1/200 o 1/60 FISSI :~( :~( Ho letto e riletto i due manuali (sigma 500 & Eos 350D) e la perplessità maggiore mi assale leggendo a pag 150 del manuale canon, dove si descrive la custom function n°8, ovvero l’attivazione o meno della compensazione dell’esposizione da parte del E-TTL…. tutto chiaro sulla carta, ma poi in realtà non cambia nulla di nulla :nw :nw Boh, oggi pomeriggio andrò dal mio rivenditore a chiedere qualche dritta… PS: il flash incorporato della 350 è un E-TTL II con numero guida pari a 13 ed una copertura focale di 17mm. Figurati se un flash interno alla macchina per quanto piccolo, non sfrutti la sua elettronica.
Luglio 21, 2006 alle 8:24 pm #1239345AnonimoOspiteNon c’è nessun guru che mi dice come si fotografa con il flash (?) (?) (?) :Hp :lp
Luglio 24, 2006 alle 4:51 pm #1239494longdreamPartecipanteNon sono un guru ma prova a leggerti qualcosina su internet: it.qsbd.com/fotocamere-digitali/articolo/45.html Meglio di niente 🙂 P.S.: il flash integrato della 350D è E-TTL II (pag. 96 del manuale) (o)
Luglio 25, 2006 alle 3:38 am #1239516GArtsPartecipantenon sono un guru, anzi, i tuoi dubbi hanno afflitto anche me. Alla fine mi trovo bene fotografando in manuale e lasciando il flash in automatico; decido io i tempi e l’eventuale sincronizzazione del flash su 1a o 2a tendina e quella ad alta velocità, mi preoccupo di rimanere all’interno dei paramentri costruttivi del flash (angolo di copertura, numero guida) e scatto. L’esposimetro TTL calcola la potenza del lampo necessario ad illuminare la scena secondo i valori di verifica (spot, media, matrix,etc.). Per quanto riguarda il “vedere” la presenza del flash dai parametri di esposizione della macchina c’è poco da fare… 🙁
Luglio 25, 2006 alle 1:04 pm #1239525AnonimoOspiteGrazie a tutti per l’aiuto. Sono perplesso, in quanto prima di acquistare il flash, ho letto parecchi articoli su teoria e tecniche di scatto con il flash, ma in pratica mi ritrovo a scattare (nel caso di condizioni di luce scarsa) con i soli due tempi possibili 1/200 in AV ed 1/60 in P. Non resta che darsi al programma manuale. CIAO!
Luglio 25, 2006 alle 1:08 pm #1239526longdreamPartecipanteNon ti scoraggiare, usare il flash non è affatto facile richiede esperienza e colpo d’occhio. Anche io mi sono scoraggiato e le mie still life (che faccio in casa in una specie di mini studio di posa) le realizzo con spot fissi per ricercare la giusta luce. [!?!]
Luglio 25, 2006 alle 3:55 pm #1239542flx2000PartecipanteRispondo in modo leggermente retorico, ma credo utile a comprendere il ripetersi di questi fenomi legati all’uso del Flash. La fotografia, si sa, è un disegno di luci e ombre regolato dalla presenza di una o più luci di varie intensità e colori. Il Flash è una luce che aggiungiuamo alla scena e non la luce della scena, quindi la fotocamera considera l’esposizione che rileva nella situazione che si presenta e non c’è modo di farle considerare in automatico quella a cui stiamo pensando noi (che spesso è semplicemente una luce per “vedere di notte come fosse di giorno”). Questa prima considerazione dovrebbe già bastare a giustificare i tempi d’esposizione che sceglie la fotocamera, per i quali non considera il nostro Flash come una fonte di luce ma come un aiuto al riempimento. Al buio, per fare un esempio, i tempi saranno quindi necessariamente lunghi. Detto questo, il discorso si amplia in tutte le sfaccettutature del caso, per ogni singola situazione in cui ci troviamo a voler usare (perché il flash è una scelta non una necessità) il nostro illuminatore supplementare. Aggiungere una nuova luce alla scena è un’operazione complessa che abbisogna di notevoli conoscenze tecniche, ed è il motivo percui il Flash viene spesso snobbato da chi è alle prime armi: senza la doverosa conoscenza del mezzo è uno strumento incontrollato che recerà più danni che miglioramenti alle nostre fotografie.
Luglio 25, 2006 alle 7:56 pm #1239556giangiusAmministratore del forumOriginariamente inviato da die_go: Ciao Giangius, credo che la differenza tra E-TTL ed E-TTL II sia solamente il discorso del dialogo con la messa a fuoco dell’ottica, mentre entrambi i sistemi si avvalgono della lettura esposimetrica della macchina per capire quanta luce serva. Premesso questo, credo (CREDO) che entrambi i sistemi dovrebbero soddisfare la mia esigenza… chiedo solo che col flash in ambienti chiusi non ottenga dall’automatismo tempi di 1 secondo, ma nemmeno pari a 1/200 o 1/60 FISSI :~( :~( Ho letto e riletto i due manuali (sigma 500 & Eos 350D) e la perplessità maggiore mi assale leggendo a pag 150 del manuale canon, dove si descrive la custom function n°8, ovvero l’attivazione o meno della compensazione dell’esposizione da parte del E-TTL…. tutto chiaro sulla carta, ma poi in realtà non cambia nulla di nulla :nw :nw Boh, oggi pomeriggio andrò dal mio rivenditore a chiedere qualche dritta… PS: il flash incorporato della 350 è un E-TTL II con numero guida pari a 13 ed una copertura focale di 17mm. Figurati se un flash interno alla macchina per quanto piccolo, non sfrutti la sua elettronica.
se non ho capito male, i tuoi dubbi nascono dal diverso comportamento della macchina in funzione delle diverse modalità utilizzate. La grande differenza la trovi quando lavori in AV o TV. In questo caso la macchina non valuterà l’esposizione in funzione del lampo del flash, perchè questo verrà utilizzato solo come riempimento. In P, invece, il flash è utilizzato per l’esposizione dell’intera scena. Mi scuso se non ho interpretato appieno le tue perplessità, ultimamente non sono attivissimo :(…chiedi pure più nello specifico, vedrò di risponderti velocemente
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