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Luglio 24, 2008 alle 12:51 am #1370512pcarettaPartecipante
Ottime foto e splendita passione (se di questo si tratta) o lavoro il tuo. I due adulti sono Grillai o sbaglio di nuovo? Ultima cosa: ma i gheppi non sono solitari o al massimo vivono in coppia o nuclei famigliari. Come si spiega che a Matera (nei Sassi) vivono con Grillai in quantità industriale (roba da non credere)? Non ho tentato di contarli, sarebbe un impresa impossibile per me, ma credo di non esagerere nel dire che ci saranno almento 300-400 esemplari che si dividono un territorio molto ristretto (quello appunto dei Sassi) e che alla mattina all’alba e all’imbrunire volano contemparaneamete in cerca di cibo per sfamare la prole. Paolo
Luglio 24, 2008 alle 1:29 am #1370527jurigabPartecipanteCiao Paolo, si tratta di lavoro e di passione insieme. Come ti dicevo probabilmente la maggior parte sono effettivamente grillai e ogni tanto qualche gheppio ha il nido all’interno della stessa struttura della colonia, ma si tratta di una, massimo due coppie. Hai beccato uno dei pochi gheppi. Le foto che ho postato sono tutti grillai. Ciao [bir]
Luglio 24, 2008 alle 1:44 am #1370530pcarettaPartecipanteComplimenti per il tuo lavoro che é anche passione. E’ una bella fortuna poter abbinare le due cose. Per me é semplicemente un divertimento che mi permettere di vivere, per quelche ora, all’aria aperta e osservare il comportamento di altre speci viventi che, a differenza dell’uomo, non rovinano l’ambiente. Concludo con alcune foto, sempre di Grillai, scattate gli anni passati a Matera. Purtroppo a differenza del 2002, la mia prima visita a Matera, il numero di grillai é calato notevolmente a causa delle ristrutturazioni delle vecchie abitazioni nei Sassi. Speriamo che l’uomo, non li cacci via completamente. [IMG]public/imgsforum/2008/7/_MG_6319.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/_MG_6335.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/_MG_6667.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_8510.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_8518.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_8540.JPG[/IMG] Paolo
Luglio 24, 2008 alle 3:04 pm #1370632jurigabPartecipantePaolo, volevo dirti che c’è una normativa ben precisa in merito. I grillai sono specie che rientrano nella direttiva uccelli, e quasi di certo tutta l’area delle colonie che tu conosci è una ZPS (Zona di Protezione Speciale). Se così non fosse sarebbe già di per se una grave anomalia. Ora, in quanto ZPS avrà di certo un Piano di Gestione redatto da qualche zoologo, a meno che questo zoologo non sia stato un totale incompetente, avrà fatto cenno nel piano di gestione del tipo di strutture utilizzate dalle colonie e avrà dettato delle linee guida per prevenire la scomparsa delle stesse. In particolare o sono state dettate delle linee guida per la ristrutturazione dei vecchi casolari in modo da permettere la nidificazione dei grillai, oppure devono essere proposte soluzioni alternative come quelle utilizzate in spagna dove se ristrutturavi un casolare, dovevi porre nelle immediate vicinanze particolari strutture atte ad ospitare una colonia. Sono delle strutture molto semplici e poco costose, fatte di pali di ferro su cui sono installati dei nidi artificiali di terracotta. Se c’è il Piano di Gestione (e ogni ZPS è obbligata ad averlo) quello che c’è scritto all’interno è legge, nel senso che si DEVE fare quello che c’è scritto, altrimenti si è perseguibili civilmente e penalmente.
Luglio 24, 2008 alle 8:17 pm #1370738lesser_kestrelPartecipanteOriginariamente inviato da pcaretta: Io non studio i Grillai e quindi sicuramente mi sbaglio. A questo, approfitto delle tue conoscenze e ti sottopongo un ulteriore scatto: [IMG]public/imgsforum/2008/7/_P7R8311C1.JPG[/IMG] Ha le unghie nere e quindi é un gheppio però, la coda é tipica del grillaio (più corta del gheppio con la penna centrale più lunga, le ali sono arrotondate a differenza di quelle del gheppio più snelle ed é praticamente privo di macchie scure sia sulle ali che nel ventre. Anche in questo caso il segno nero nel sottocchio non esiste. Io abito in Romagna e qui i gheppi (qui ci sono solo quelli) si vestono diversamente. Grazie per le tue segnalazioni e la prossima volta cercherò di guardare anche il particolare delle unghie però, vorrei porre la tua attenzione ad un fatto non trascurabile: in volo, con le zampre che sono sempre all’ombra del corpo, e quindi non bene illuminate, le unghie sembrano tutte nere. Ho risfogliato più di 100 scatti. Quando invecie si posano (pessimo posatoio per una foto) sono bianche come dici tu. [IMG]public/imgsforum/2008/7/_P7R8362C1.JPG[/IMG] Ciao Paolo
grillaio e grillaio assolutissimamente e senza il benchè minimo dubbio! acciderboli! concordo con tutti voi quando dite che il singolo carattere distintivo, se preso da solo, non può essere discriminante…ma i maschi adulti o sub-adulti di gheppio e grillaio sono distinguibilissimi se ben fotografati (come siete riusciti voi)! Ciao, LK
Luglio 24, 2008 alle 8:55 pm #1370746gloster1974PartecipanteIntervengo solo per complimentarmi con tutti per la bellissima discussione che ne sta uscendo e che foto ragazzi :O :O [can]
Luglio 25, 2008 alle 12:42 am #1370807pcarettaPartecipanteLa diminuzione dei grillai, a mio avviso, non é una questione di ambienti adatti alla nidificazione. Il comune, nel suo grande sforzo per mantenere i grillai, mette a disposizione nidi artificiali (che tristezza) a tutte le persone che voglio favorire la nidificazione. Ho visto dove sono stati posizionati alcuni di questi nidi: sono in ottima posizione per essere visitati da mammiferi …. e quindi non sono stati occupati. Ritengo invece che sia più una questione di alimentazione. Mi spiego meglio: chi vive a Matera lo potrà confermare, con i Sassi in abbandono i luogi di alimetazione erano completo territorio di caccia per i soli grillai. Oggi, in mezzo ai Sassi ci sono auto, motori e motorini, persone che frequentano ristoranti e alberghi: tutto bellissimo, molto caratteristico e unico ma i grillai, che notoriamente non mangiiano ai ristoranti sono stati costretti a spostarsi nelle aree dei Sassi che ancora sono in stato di abbandono. E queste aree sono sempre più piccole. Non conosco lo zoologo e tantomeno le sue scelte ma dai risultati (parlo soli di pochi anni) ha saputo trasformare uno splendido ambiente adatto ai grillai a uno spelndido ambiente adatto a noi umani. Personalmente, quando ho il picere di andare a Matera, evito categoricamente di frequentare ristoranti e/o alberghi all’interno dei Sassi che sono bellissimi, ma contrari alle scelte che avrei fatto io (che però non conto niente). Paolo
Luglio 26, 2008 alle 11:09 pm #1371263saggioPartecipanteMolto bene belle!!! Da rivedere la PP ma le foto ci sono!!!
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