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Settembre 16, 2006 alle 6:21 pm #1242870TechnoPhilPartecipante
Originariamente inviato da jack64bit: Ciao Valter. Un obiettivo, su una APS-C come la 30D, perde un po’ come definizione rispetto una fullframe come la 5D. Se non hai particolari necessità di avere un altro corpo, io comprerei il 300mm fermo restando che la 30D è una macchina veramente eccezionale. Per finire, rispondo anche a Techno. Hai ragione! In effetti su tutti i miei post ho (avrei…) voluto rimarcare che le “variabili in gioco” sono tante e che quindi va analizzato caso per caso (es. diametro lenti, tipologia lenti tipo asfericità o trattamento superficiale, numero di lenti e loro raggruppamento, ecc., ecc.). A tal proposito, ho fatto anche una modifica al post precedente con le tue giuste considerazioni. Ciao. Mi sono veramente divertito !! [feu] [feu] [feu] PS. Techno, ho visto che sul tuo sito hai messo anche le foto sportive…Belle ! Come si dice: quando l’allievo supera il maestro…!! [big] [big]
jack io e te sempre d’accordo!!! ottimo!!! ma nn è vero che l’alievo supera il maestro!!! :pr il fatto che io sia qua significa di x se che devo ancora imparare tanto ed è proprio questo che mi stimola a seguire il forum e a fare meglio x coprire il mio ruolo!! 😉
Settembre 16, 2006 alle 6:54 pm #1242872doctor68PartecipanteOriginariamente inviato da TechnoPhil: grazie come sempre jack!!sono utili x tutti queste info!! non capisco xkè continuate a dire del 5-15mm della compatta….della sua profondità di campo che dovrebbe essere pazzesca….ma che ne sappiamo noi??la profondità di campo dipende dalle caratteristiche della lente, non dalla lunghezza focale!! :s
Facciamo chiarezza: molti comportamenti delle ottiche utilizzate dipendono da precise leggi della fisica ottica, non dalle caratteristiche dell’obiettivo. Tra questi parametri c’è la Profondità di Campo, il cui controllo dipende, in virtù di una precisa legge della Fisica Ottica, dallo “spessore” del fascio di luce che entra nella macchina fotografica. Per cui più si stringe il diaframma, minore è il fascio di luce e maggiore è la profondità di campo. Allego due schemi, tirati giù da internet, che semplificano tale concetto: [IMG]public/imgsforum/2006/4ast-202.gif[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2006/4ast-203.gif[/IMG] come potete vedere più è piccolo il fascio di luce, maggiore è la porzione di area messa a fuoco, ripeto, è una dei tanti principi della fisica ottica, come la rifrazione, la riflessione, la diffrazione, etc., che trova applicazione anche nella fotografia.
Settembre 16, 2006 alle 6:59 pm #1242874TechnoPhilPartecipanteottimo chiarimento!!! ma con “caratteristiche dell’ottica” intendiamo proprio le caratteristiche fisiche delle lenti a livello di progettazione!!
Settembre 16, 2006 alle 9:09 pm #1242877jack64bitPartecipanteOriginariamente inviato da doctor68: Facciamo chiarezza: molti comportamenti delle ottiche utilizzate dipendono da precise leggi della fisica ottica, non dalle caratteristiche dell’obiettivo. Tra questi parametri c’è la Profondità di Campo, il cui controllo dipende, in virtù di una precisa legge della Fisica Ottica, dallo “spessore” del fascio di luce che entra nella macchina fotografica. Per cui più si stringe il diaframma, minore è il fascio di luce e maggiore è la profondità di campo. Allego due schemi, tirati giù da internet, che semplificano tale concetto: [IMG]public/imgsforum/2006/4ast-202.gif[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2006/4ast-203.gif[/IMG] come potete vedere più è piccolo il fascio di luce, maggiore è la porzione di area messa a fuoco, ripeto, è una dei tanti principi della fisica ottica, come la rifrazione, la riflessione, la diffrazione, etc., che trova applicazione anche nella fotografia.
Perfetto !! Sono proprio gli schemi che mancavano ! Ottimo doctor! A volte uno usa il termine “caratteristiche” in modo generico, forse improprio, per non entrare troppo in dettaglio. Hai fatto molto bene a fare questa precisazione. Ciao [lo] [lo]
Settembre 16, 2006 alle 9:32 pm #1242879doctor68PartecipanteMi rivolgo ai moderatori: se ritenete opportuno copiare ed incollare tali schemi, magari con un vostro commento, in un thread che tratti in maniera specifica la PdC, credo possa essere una cosa utile e gradita a tutti coloro i quali voagliano approfondire questo fondamentale parametro della fotografia. Grazie.
Settembre 16, 2006 alle 9:40 pm #1242880TechnoPhilPartecipanteOriginariamente inviato da doctor68: Mi rivolgo ai moderatori: se ritenete opportuno copiare ed incollare tali schemi, magari con un vostro commento, in un thread che tratti in maniera specifica la PdC, credo possa essere una cosa utile e gradita a tutti coloro i quali voagliano approfondire questo fondamentale parametro della fotografia. Grazie.
io x ora non lo ritengo opportuno, dovete dilo voi utenti se vi serve!! anche xkè queste sono info particolarmente tecniche e inerenti all’elettronica e alla progettazione!! aspetto anche qualche coomento di altri colleghi!! 😀
Settembre 17, 2006 alle 6:45 am #1242895PUCCINI84PartecipanteOra devo dire che ho capito tutto. Quindi in definitiva non è possibile disporre di un obiettivo “normale” su una reflex digitale con fattore moltiplicante 1,6 (30d, 350d etc.) Difatti un 28 mm avrebbe si l0o stesso campo visivo di un 50 ma per il resto (pdc, distanza fra gli oggetti) resterebbe un grandangolare. Viceversa uno che era abituato alle caratteristiche di un 28 si dovrà prendere un 18 mm per mantenere lo stesso campo visivo ma che però avrebbe una diversa pdc… In definitiva il problema c’è… e come!
Settembre 17, 2006 alle 5:56 pm #1242918jack64bitPartecipanteBene Puccini, sono contento che sia OK ora. Hai detto giustamente che con i “fattori di moltiplicazione” non esiste più il concetto di obiettivo normale…cioè lo puoi ricreare con un 35mm (x 1.6 = 56mm) o con un 28mm (x 1.6 = 45mm), più o meno, ma poi varia tutto il resto. In questo caso, il problema esiste. Se invece usi sempre un 50mm, moltiplicazione o no, è sempre uguale. Ciao !! [lo]
Settembre 17, 2006 alle 5:59 pm #1242919PUCCINI84PartecipanteCiao [lo]
Settembre 20, 2006 alle 4:47 pm #1243156GArtsPartecipanteDovo aver letto tutti (e dico TUTTI!) i post di questa simpatica discussione, noto che c’è ancora confusione… 🙁 Gli obiettivi vanno considerati totalmente per il loro fattore di moltiplicazione e NON per la lunghezza espressa in 35mm!! :ng Non si deve ragionare in “crop”! Dando per assodato che sia chiaro a tutti la visione “ravvicinata” di un formato fotosensibile ridotto (es. APS), per la profondità di campo nn c’entra nulla ciò che segue: – caratteristica e quantità delle lenti (utili solo per la qualità dell’immagine). – lunghezza espressa in 35mm (riferita esclusivamente a questo formato). – distanza ultima lente/sensore (poiché si calcola sempre il punto nodale). Poiché la profondità di campo nn è altro che l’area accettabile di fuori fuoco prima e dopo l’unica linea di fuoco reale (=circoli di confusione), e poiché i circoli sono in rapporto all’area impressa, l’unico fattore che varia le proporzioni è il rapporto di lunghezza FISICA della lente (calcolando anche gli schemi telefoto con lenti posteriori divergenti) in rapporto all’area impressa (ed ecco la “lunghezza focale”)… Il diaframma sarà la seconda caratteristica (poiché influenza il rapporto lunghezza/superficie). Non voglio entrare nei dettagli di ottica, ma questa precisione è importantissima! (Provate a fotografare un soggetto con una 35mm con ob. da 50 e dopo con una 6×6 e ob. da 90 lasciando lo stesso rapporto di diaframma… eccetto rapporto e nitidezza, le foto sono praticamente identiche!). Scusate il tono magari un po’ duro, ma capirete che alla sesta pagina di elugubrazioni si “flippa” [big] Sperando di non aver acceso un’altra diatriba, ma di aver dato una risposta esauriente 😉 , auguro buone foto a tutti! [lo]
Settembre 20, 2006 alle 5:09 pm #1243160doctor68PartecipanteNessuna diatriba GArts, come in tutti i forum che si rispettano, ognuno da il proprio contributo…grazie per aver espresso anche la tua idea (che tra l’altro mi trova daccordissimo).
Settembre 20, 2006 alle 5:19 pm #1243161longdreamPartecipanteIl punto focale della questione è che quando si entra con pertinenza nei tecnicismi i concetti possono rimanere difficili sia da comprendere che da assimilare. ;hm
Settembre 20, 2006 alle 6:13 pm #1243165PUCCINI84PartecipanteOriginariamente inviato da GArts: Dovo aver letto tutti (e dico TUTTI!) i post di questa simpatica discussione, noto che c’è ancora confusione… 🙁 Gli obiettivi vanno considerati totalmente per il loro fattore di moltiplicazione e NON per la lunghezza espressa in 35mm!! :ng Non si deve ragionare in “crop”! Dando per assodato che sia chiaro a tutti la visione “ravvicinata” di un formato fotosensibile ridotto (es. APS), per la profondità di campo nn c’entra nulla ciò che segue: – caratteristica e quantità delle lenti (utili solo per la qualità dell’immagine). – lunghezza espressa in 35mm (riferita esclusivamente a questo formato). – distanza ultima lente/sensore (poiché si calcola sempre il punto nodale). Poiché la profondità di campo nn è altro che l’area accettabile di fuori fuoco prima e dopo l’unica linea di fuoco reale (=circoli di confusione), e poiché i circoli sono in rapporto all’area impressa, l’unico fattore che varia le proporzioni è il rapporto di lunghezza FISICA della lente (calcolando anche gli schemi telefoto con lenti posteriori divergenti) in rapporto all’area impressa (ed ecco la “lunghezza focale”)… Il diaframma sarà la seconda caratteristica (poiché influenza il rapporto lunghezza/superficie). Non voglio entrare nei dettagli di ottica, ma questa precisione è importantissima! (Provate a fotografare un soggetto con una 35mm con ob. da 50 e dopo con una 6×6 e ob. da 90 lasciando lo stesso rapporto di diaframma… eccetto rapporto e nitidezza, le foto sono praticamente identiche!). Scusate il tono magari un po’ duro, ma capirete che alla sesta pagina di elugubrazioni si “flippa” [big] Sperando di non aver acceso un’altra diatriba, ma di aver dato una risposta esauriente 😉 , auguro buone foto a tutti! [lo]
Punto e da capo… quindi si può dire che, con il fattore di moltiplicazione 1,6x un 50 mm diventa “in tutto e per tutto” (compresa quindi pdc e prop. fra soggetti) un 80 mm? Vediamo di raggiungere un accordo comune se no chi legge questa discussione (mannaggia a quando l’ ho aperta) vorrà tentare il suicidio!
Settembre 20, 2006 alle 6:13 pm #1243166TechnoPhilPartecipanteOriginariamente inviato da GArts: Dovo aver letto tutti (e dico TUTTI!) i post di questa simpatica discussione, noto che c’è ancora confusione… 🙁 Gli obiettivi vanno considerati totalmente per il loro fattore di moltiplicazione e NON per la lunghezza espressa in 35mm!! :ng Non si deve ragionare in “crop”! Dando per assodato che sia chiaro a tutti la visione “ravvicinata” di un formato fotosensibile ridotto (es. APS), per la profondità di campo nn c’entra nulla ciò che segue: – caratteristica e quantità delle lenti (utili solo per la qualità dell’immagine). – lunghezza espressa in 35mm (riferita esclusivamente a questo formato). – distanza ultima lente/sensore (poiché si calcola sempre il punto nodale). Poiché la profondità di campo nn è altro che l’area accettabile di fuori fuoco prima e dopo l’unica linea di fuoco reale (=circoli di confusione), e poiché i circoli sono in rapporto all’area impressa, l’unico fattore che varia le proporzioni è il rapporto di lunghezza FISICA della lente (calcolando anche gli schemi telefoto con lenti posteriori divergenti) in rapporto all’area impressa (ed ecco la “lunghezza focale”)… Il diaframma sarà la seconda caratteristica (poiché influenza il rapporto lunghezza/superficie). Non voglio entrare nei dettagli di ottica, ma questa precisione è importantissima! (Provate a fotografare un soggetto con una 35mm con ob. da 50 e dopo con una 6×6 e ob. da 90 lasciando lo stesso rapporto di diaframma… eccetto rapporto e nitidezza, le foto sono praticamente identiche!). Scusate il tono magari un po’ duro, ma capirete che alla sesta pagina di elugubrazioni si “flippa” [big] Sperando di non aver acceso un’altra diatriba, ma di aver dato una risposta esauriente 😉 , auguro buone foto a tutti! [lo]
questa è un’ottima precisazione tecnica!! mi sono permesso di editare il tuo post in modo che sia in grassetto, così che tutti lo leggano meglio e + attentamente!! 🙂
Settembre 20, 2006 alle 7:35 pm #1243180GArtsPartecipantegrazie TechnoPhil.. Sto quasi arrossendo :O
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