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Gennaio 31, 2007 alle 12:01 am #1254679flx2000Partecipante
Praticamente tutti quelli che scattano in RAW utilizzano programmi di grafica più o meno evoluti per elaborare le fotografie prima di mandarle in stampa o comunque per i loro scopi personali. Photoshop ad esempio fornisce una vasta gamma di filtri coi quali sistemare le fotografie (livelli, contrasti, messa a fuoco, ecc.) ma di certo non sono funzioni dedicate esclusivamente alla fotografia quindi spesso hanno dei limiti ben marcati. Per questo ci sono numerosi filtri prodotti da terze parti per gli scopi più vari. Mi interessava creare un elenco con i nomi, le descrizioni e i vostri pareri su quelli che utilizzate più spesso, che non siano già parte integrante del programma di fotoritocco. Io ad esempio utilizzo principalmente PictureCode NoiseNinja per diminuire il rumore digitale e Focus Magic per recuperare le immagini fuori fuoco. Voi?
Gennaio 31, 2007 alle 4:36 am #1254697GArtsPartecipanteBeh, oltre a noiseninja uso PhotoFrame (della extensis) che trovo eccezionale per creare cornici e VirtualPhotographer della OptikVerve… [lo] PS: FocusMagic non l’ho mai provato, ma provvederò 😉
Agosto 2, 2007 alle 2:16 pm #1280274markinoPartecipanteio ho usato neat image per il rumore di fondo, non è malvagio ma qua nessuno sembra usarlo 😛
Agosto 2, 2007 alle 3:43 pm #1280286vcereghiPartecipanteNoise Ninja e VirtualPhotographer anche se quest’ultimo lo uso quando non ho tempo per raggiungere lo stesso effetto ma in manuale.
Agosto 2, 2007 alle 5:44 pm #1280305neverwherePartecipanteOriginariamente inviato da flx2000: Praticamente tutti quelli che scattano in RAW utilizzano programmi di grafica più o meno evoluti per elaborare le fotografie prima di mandarle in stampa o comunque per i loro scopi personali. Photoshop ad esempio fornisce una vasta gamma di filtri coi quali sistemare le fotografie (livelli, contrasti, messa a fuoco, ecc.) ma di certo non sono funzioni dedicate esclusivamente alla fotografia quindi spesso hanno dei limiti ben marcati. Per questo ci sono numerosi filtri prodotti da terze parti per gli scopi più vari. Mi interessava creare un elenco con i nomi, le descrizioni e i vostri pareri su quelli che utilizzate più spesso, che non siano già parte integrante del programma di fotoritocco. Io ad esempio utilizzo principalmente PictureCode NoiseNinja per diminuire il rumore digitale e Focus Magic per recuperare le immagini fuori fuoco. Voi?
Scusa ma… Photoshop E’ il programma professionale per eccellenza per il fotoritocco, il “problema” è che essendo appunto tale prevede che tante cose tu te le faccia a manina (mi rendo conto che con la facilità di reperimento dello stesso online ormai lo usano un po’ tutti, ma senza poterne sfruttare appieno le potenzialità). I programmi di cui parli sono quelli “non professionali” che permettono anche all’utente medio di facilitare un po’ le cose… Per quanto riguarda Noise Ninja (io uso Neat Image che è praticamente la stessa cosa) ammetto che la comodità è indubbiamente maggiore (ma so come ottendere lo stesso effetto in Photoshop), ma Focus Magic… che fa? Dagli esempi che ho visto non fa altro che dare una maschera di contrasto alle immagini.
Agosto 2, 2007 alle 7:26 pm #1280322flx2000PartecipantePhotoshop è un ambiente di elaborazione pertanto ti dà la possibilità di lavorare in modo libero sui parametri delle immagini. Questo per far capire che Photoshop non dà strumenti complessi e specifici ma solo quelli comuni alle operazioni dei vari plugin installati. Questa caratteristica si chiama modularità e rende Photoshop un prodotto professionale (né più né meno di GIMP, che è pure gratuito). Il 99% dei plugin sono “Funzioni C” che introducono calcoli ed elaborazioni ulteriori a quelli forniti dalla suite base, e possono essere più o meno professionali. Per farti un esempio, il filtro IntelliSharpen aggiunge la funzione frattale agli ingrandimenti che richiede molta più CPU ma produce ingrandimenti impensabili alla Bicubica fornita da Photoshop base. Questo, a mio parere, è un filtro professionale. Un altro esempio è il filtro B&W Pro della theimagingfactory (che costa 100 Euro) che aggiunge decine di parametri come la risposta tonale, la preelaborazione dei singoli colori, un controllo a curve della risposta dei colori, e così via il tutto solo per trasformare un’immagine da colori a bianco e nero. Credo, quindi, che sia piuttosto fuori luogo dire che prodotti del genere semplifichino la vita degli “utenti medi”. Piuttosto – per rilanciare il topic – direi che complicano la vita a chi è abituato ad accontentarsi di quello che un prodotto base come Photoshop può offrire.
Agosto 2, 2007 alle 8:56 pm #1280340neverwherePartecipanteScusa, ma non posso far altro che sorridere leggendo quello che scrivi, io con Photoshop ci lavoro… se pensi che non sia in grado di fare determinate cose è perchè non sai usarlo. Photoshop nasce come programma di fotoritocco ed è il più completo che tu possa trovare in commercio, non è un caso che costi così tanto. GIMP avrà un terzo delle sue funzioni (e nessun grafico serio ci si affiderebbe, credimi). Per quanto riguarda i filtri vedili un po’ come la funzione di scatto automatico sulle macchine fotografiche, c’è, ma per quanto mi riguarda potrebbero pure toglierla. Impara ad usare Photoshop “in manuale” e ti si aprirà un mondo completamente diverso 😉
Agosto 2, 2007 alle 9:42 pm #1280346flx2000PartecipanteOriginariamente inviato da neverwhere: Scusa, ma non posso far altro che sorridere leggendo quello che scrivi, io con Photoshop ci lavoro… se pensi che non sia in grado di fare determinate cose è perchè non sai usarlo. Photoshop nasce come programma di fotoritocco ed è il più completo che tu possa trovare in commercio, non è un caso che costi così tanto. GIMP avrà un terzo delle sue funzioni (e nessun grafico serio ci si affiderebbe, credimi). Per quanto riguarda i filtri vedili un po’ come la funzione di scatto automatico sulle macchine fotografiche, c’è, ma per quanto mi riguarda potrebbero pure toglierla. Impara ad usare Photoshop “in manuale” e ti si aprirà un mondo completamente diverso 😉
Diciamo pure che anch’io lavoro con Photoshop dalla 4 per professione. Sento di poterlo definire è uno strumento semplice e dalle molteplici potenzialità, mirato all’utente comune. L’utilizzo manuale di Photoshop come tu lo definisci è semplicemente l’ostinazione ad usare i plugin che la Adobe ha scelto di dare col programma, plugin che alla fine sono mirati al pubblico medio, che spende soldi per avere in fretta dei bei risultati. E’ opportuno sottolineare che Photoshop è fatto solo di plugin. Quando lo installi ti trovi quelli base fatti dalla Adobe, e le funzioni che hai non sono più o meno manuali, sono solo quelle offerte da dai plugin semplici e basilari. Aggiungerne di altri è perciò prerogativa di chi lavora in modo professionale con Photoshop e che non può limitare le proprie potenzialità alla piattezza semplicistica tipica dei filtri base di Photoshop, che servono solo a poter lavorare negli ambiti dell’utenza media. Ad esempio per me è assurdo pensare di non poter controllare la quantità di pixel presi in considerazione dalla funzione Bicubica quando ridimensiono un’immagine, mentre ad esempio GIMP ti permette di scegliere la percentuale di pixel adiacenti e il peso percentuale sulla distanza (una specie di spot metering sui singoli pixel). Usare Photoshop senza sfruttare la sua caratteristica principale, cioè la possibilità di potenziarne le funzioni, vuol dire usarlo in modo basilare. Per il resto anche Windows costa tanto, eppure Linux è gratuito e palesemente migliore. Ma a quanto pare sono molti quelli che non conoscono un ambiente serio, e restano convinti che il loro lo sia. PS1: Sarebbe meglio se evitassi di dire di imparare ad usare un prodotto a chi non sai che uso ne fa e quanto a fondo ne conosce limiti e pregi, perché non è carino e “sportivo”. 🙂 PS2: Quale funzione di Photoshop manca a GIMP?
Agosto 2, 2007 alle 9:52 pm #1280348neverwherePartecipantePhotoshop è diventato d’uso comune solo da quando è possibile scaricarlo da internet con facilità. Personalmente di bei risultati ne vedo ben pochi in giro (se parliamo di “gente comune” che lo utilizza) a dimostrazione del fatto che Photoshop non è per tutti. Da quello che dici tra l’altro mi sembra di capire che pennelli e simili non li prendi neanche in considerazione (sono TANTISSIMI gli strumenti a disposizione per il fotoritocco, non solo i plugin) Mi viene da chiederti a questo punto perchè tutti gli studi di grafica nel mondo lo utilizzino… P.S. Se non sono indiscreta che lavoro fai?
Agosto 3, 2007 alle 1:33 pm #1280476flx2000PartecipanteOriginariamente inviato da neverwhere: Photoshop è diventato d’uso comune solo da quando è possibile scaricarlo da internet con facilità. Personalmente di bei risultati ne vedo ben pochi in giro (se parliamo di “gente comune” che lo utilizza) a dimostrazione del fatto che Photoshop non è per tutti. Da quello che dici tra l’altro mi sembra di capire che pennelli e simili non li prendi neanche in considerazione (sono TANTISSIMI gli strumenti a disposizione per il fotoritocco, non solo i plugin) Mi viene da chiederti a questo punto perchè tutti gli studi di grafica nel mondo lo utilizzino… P.S. Se non sono indiscreta che lavoro fai?
Un po’ di precisazioni. Photoshop è per tutti, non puoi negarlo. E’ un prodotto commerciale e come tale mira a nascondere i rivali. Photoshop si conosce e quindi viene scaricato/acquistato perché la Adobe fa pubblicità, e così molti ignorano il lavoro di Mattis e Kimball. La prova tangibile che Photoshop non sia un prodotto “altamente” professionale ma “sufficientemente” professionale è data anche da elementi fondamentali nel mondo della produzione grafica di alto livello. Primo tra tutti il limite di lavoro con le immagini a 32bit, su cui molte funzioni semplicemente non funzionano, poi il fatto che non utilizzi matrici con vettori a 64bit (secondo me non lo fa solo perché sarà la strategia con cui venderanno CS4 tra un annetto), e non per ultimo il fatto che sia sviluppato per i sistemi più diffusi e non per quelli più performanti, ed infatti lo trovi su giocattoli come Windows e MacOS ma non su sistemi *nix. Per quanto riguarda i pennelli e i tool uso quelli forniti della Intuos che prevedono di base regolazioni complesse (inclinazione, pressione, movimento, combinazione, ecc.) oltre a quelli che puoi crearti da te. Continuo a dire che l’unica cosa che fa di Photoshop un prodotto professionale è la possibilità di aggiungere plugin e tool professionali (e ci sono plugin da oltre 4000 Euro). Tutto quello che puoi fare con Photoshop in versione base puoi farlo in modo migliore e più voloce con GIMP, e non capisco perché ti ci accanisci così tanto. Per il resto quando lavoro su broadcast uso Flint (o Inferno e Flame, ma non li considero nel confronto perché fanno anche altro oltre all’elaborazione grafica di immagini singole). E così GIMP mi è comodo anche perché tutti questi prodotti, da centinaia di migliaia di Euro, girano ovviamente solo su sistemi *nix. Per quanto riguarda la domanda che ti poni, prova a rispondere a questa, che tanto è lo stesso: perché il 90% delle persone al mondo usa Windows?
Agosto 3, 2007 alle 8:16 pm #1280556neverwherePartecipanteContinuo a negare che Photoshop sia per tutti, qualunque cosa tu dica, non ti preoccupare 🙂 Perchè mi accanisco così tanto? Perchè TUTTI (e sottolineo TUTTI) i miei colleghi grafici che hanno usato GIMP (e tanti di questi sono accaniti fan di Linux e co., ma non per quanto riguarda la gestione dei programmi di grafica per la quale il Mac offre più velocità e praticità d’uso) lo ritengono inadeguato per un uso professionale. Nello specifico ti dico onestamente che non so risponderti, perchè l’ho solo visto in funzione un paio di volte, personalmente non l’ho mai testato, ma penso di potermi fidare della parola di gente che lavora a campagne pubblicitarie internazionali da molti più anni di me. Le stesse regolazioni sui pennelli puoi farle anche in Photoshop, ma ad ogni modo il discorso partiva dall’idea che esistessero plugin estremamente professionali per rispondere alle carenze di un programma “base” come Photoshop (parole tue)… mi hai tirato fuori FocusMagic che dagli esempi che vedo non fa altro che fare una maschera di contrasto più qualche correzione che io a mano faccio meglio; IntelliSharpen che mi sembra fare la stessa cosa, ma in modo più decente (tu poi mi parli anche di ingrandimenti, sul sito non vedo niente a riguardo… se è in grado di tirarmi fuori un A0 perfetto da una fototessera SENZA alcun tipo di intervento manuale successivo allora ti darò ragione); B&W Pro idem come sopra, ottengo risultati migliori a mano. Photoshop mi da la possibilità di fare di tutto e di più senza bisogno di plugin aggiuntivi e con la certezza che i file che ne tiro fuori, in stampa saranno esattamente come li volevo. E visto il lavoro che faccio non posso trascurare la comodità di lavorare in contemporanea con Illustrator e Indesign con un semplice copia-incolla (probabilmente considererai anche questi programmi poco professionali, chissà…). Per me parlare di plugin che fanno tutto è -come ti ho già detto- esattamente come parlare di macchine fotografiche che in automatico danno risultati migliori di altre (ma come sappiamo non daranno MAI gli stessi risultati ottenibili in manuale con una buona macchina). I plugin continuo a vederli come il compromesso per ottenere qualcosa di decente senza dover apprendere la tecnica approfondita che ti permette di arrivare a livelli superiori. Con questo non sto assolutamente criticando chi usa determinati plugin, ma ci tengo a far capire la differenza dopo tutti gli anni che ho passato a studiare Photoshop e affini. Ah riguardo a Windows… il 90% della gente lo usa perchè glielo pre-installano sui pc ed è “comodo” lasciare le cose come stanno o perchè col pc ci vuole giocare e la maggior parte dei giochi su Linux e Mac te li scordi proprio o per mille altri motivi discutibili; Photoshop (almeno i professionisti) lo usano perchè non esiste un’alternativa altrettanto valida nel campo della gestione della grafica (per i motivi di cui sopra). Da tutto quello che scrivi intuisco che tu non sia un grafico (poi correggimi se sbaglio) e se lo sei, hai decisamente un modo peculiare di vedere le cose. Per il resto… de gustibus, abbiamo già capito che tu non cambierai idea e io non cambierò la mia, pazienza, amici come prima.
Agosto 3, 2007 alle 8:30 pm #1280559emmeti71PartecipanteCiao Neverwhere, posso chiederti che versione di PS usi? Io dico la mia, IMHO.. utilizando PS “in manuale” come dici tu, io non vedo quasi nessuna differenza dalla versione 7 alla versione CS3. E, se togliamo i livelli, dalla 4 in su cambia ben poco. Tutto quello che cambia è che sono stati implementati “sottoprogrammi” (anche se “plug-in” va più di moda) sviluppati da Adobe stessa o inglobati per acquisizione…. PS Complimenti per il tuo fotoalbum, merita una menzione!
Agosto 3, 2007 alle 8:45 pm #1280563flx2000PartecipanteMa si certo, è importante ricordare che stiamo solo parlando e siccome abbiamo delle idee non ci piace dare ragione agli altri senza essere sicuri che ce l’abbiano, ma credo anche che sapremmo farlo se vedessimo di aver torto. Il topic l’ho iniziato per introdurre il discorso dei PlugIn a chi non li aveva mai utilizzati, il fatto che io li usi o meno è piuttosto relativo (FocusMagic è un prodotto amatoriale, ma è pur sempre meglio che pensare che la maschera di contrasto sia un effetto miracoloso che non abbia bisogno di un insieme di procedure più complesse). La cosa che mi fa credere che tu sia molto brava ma allo stesso tempo abbia lacune in materie tecnologiche è il fatto che tu prediliga il Mac per la grafica. E’ vero che era il migliore, ma già da metà anni ’90 i PC hanno surclassato i Mac in qualsiasi applicazione e alla fine il fatto che la Apple sia passata ai processori Intel lo dimostra chiaramente. Uso quotidianamente dei Mac per FinalCut Pro e abbiamo verificato che Photoshop è più rapido su Windows. Non c’è molto da discutere su questo, puoi fare la prova da te visto che ormai si può installare Win anche sui Mac. Io – come si è capito – non uso GIMP in ambito professionale perché utilizzo strumenti hardware che hanno driver solo per Windows (la Intuos per esempio). Poi chiudo con una considerazione: se il prossimo Photoshop avrà il filtro del bianco e nero come quello di B&W Pro, diventerà un filtro “manuale”? Tutto quello che fai con Photoshop sono plugin e funzioni matematiche o script. Non capisco perché tu debba ostinarti a pensare che quelli scritti nel momento in cui Photoshop viene pubblicato debbano necessariamente essere migliori di quelli perfezionati da case di produzione esterne, e perché consideri manuali i plugin che danno nel pacchetto (per motivi di marketing) e non manuali quelli che aggiungi dopo. Sono la stessa identica cosa, programmati allo stesso identico modo, spesso scritti dagli stessi programmatori della Adobe che vendono le loro idee a case esterne invece che metterle dentro il programma base. Comunque spero di non alterarti, parlo per amore di confronto. E… Photoshop è per tutti, altrimenti costerebbe 80.000 Euro come Flint, che è professionale e non ha “davvero” rivali, e sei obbligato a prendere o questo o qualcosa di palesemente inferiore.
Agosto 3, 2007 alle 9:25 pm #1280573neverwherePartecipanteOriginariamente inviato da emmeti71: Ciao Neverwhere, posso chiederti che versione di PS usi? Io dico la mia, IMHO.. utilizando PS “in manuale” come dici tu, io non vedo quasi nessuna differenza dalla versione 7 alla versione CS3. E, se togliamo i livelli, dalla 4 in su cambia ben poco. Tutto quello che cambia è che sono stati implementati “sottoprogrammi” (anche se “plug-in” va più di moda) sviluppati da Adobe stessa o inglobati per acquisizione…. PS Complimenti per il tuo fotoalbum, merita una menzione!
La CS attualmente e ti do infatti ragione sul fatto che ci siano ben poche differenze se lo utilizzi in un “certo modo”. Ti ringrazio per i complimenti al fotoalbum 🙂
Originariamente inviato da flx2000: Ma si certo, è importante ricordare che stiamo solo parlando e siccome abbiamo delle idee non ci piace dare ragione agli altri senza essere sicuri che ce l’abbiano, ma credo anche che sapremmo farlo se vedessimo di aver torto. Il topic l’ho iniziato per introdurre il discorso dei PlugIn a chi non li aveva mai utilizzati, il fatto che io li usi o meno è piuttosto relativo (FocusMagic è un prodotto amatoriale, ma è pur sempre meglio che pensare che la maschera di contrasto sia un effetto miracoloso che non abbia bisogno di un insieme di procedure più complesse). La cosa che mi fa credere che tu sia molto brava ma allo stesso tempo abbia lacune in materie tecnologiche è il fatto che tu prediliga il Mac per la grafica. E’ vero che era il migliore, ma già da metà anni ’90 i PC hanno surclassato i Mac in qualsiasi applicazione e alla fine il fatto che la Apple sia passata ai processori Intel lo dimostra chiaramente. Uso quotidianamente dei Mac per FinalCut Pro e abbiamo verificato che Photoshop è più rapido su Windows. Non c’è molto da discutere su questo, puoi fare la prova da te visto che ormai si può installare Win anche sui Mac. Io – come si è capito – non uso GIMP in ambito professionale perché utilizzo strumenti hardware che hanno driver solo per Windows (la Intuos per esempio). Poi chiudo con una considerazione: se il prossimo Photoshop avrà il filtro del bianco e nero come quello di B&W Pro, diventerà un filtro “manuale”? Tutto quello che fai con Photoshop sono plugin e funzioni matematiche o script. Non capisco perché tu debba ostinarti a pensare che quelli scritti nel momento in cui Photoshop viene pubblicato debbano necessariamente essere migliori di quelli perfezionati da case di produzione esterne, e perché consideri manuali i plugin che danno nel pacchetto (per motivi di marketing) e non manuali quelli che aggiungi dopo. Sono la stessa identica cosa, programmati allo stesso identico modo, spesso scritti dagli stessi programmatori della Adobe che vendono le loro idee a case esterne invece che metterle dentro il programma base. Comunque spero di non alterarti, parlo per amore di confronto. E… Photoshop è per tutti, altrimenti costerebbe 80.000 Euro come Flint, che è professionale e non ha “davvero” rivali, e sei obbligato a prendere o questo o qualcosa di palesemente inferiore.
Sei tu che hai parlato di plugin “professionali”… adesso FotoMagic lo definisci “amatoriale”, deciditi. Deduco che tu non abbia nemmeno capito il mio discorso sul Mac che era riferito al modo di gestire le cose che ti permette di sveltire un certo tipo di lavoro, non alle effettive prestazioni dei processori e se permetti già il fatto che l’installazione e la disinstallazione di programmi (e non sto parlando di interventi “selvaggi” e ripetuti) non lo mandino in crisi riducendone le prestazioni e costringendoti a formattarlo di quando in quando per tornare a far lavorare il tuo processore ad un ritmo decente, per me è già un enorme vantaggio. Per la cronaca adesso sono su Windows. Il mio “manuale” è riferito al mio utilizzo di pennelli e affini per correzioni specifiche e selettive o a mille altri trucchett
Agosto 6, 2007 alle 2:39 pm #1280977flx2000PartecipanteSei tu che hai parlato di plugin “professionali”… adesso FotoMagic lo definisci “amatoriale”, deciditi.
Ho già spiegato che l’intento del topic era di trovare plugin professionali tra quelli utilizzati dagli utenti del forum. FocusMagic fa quello che Photoshop non può fare in modo automatico. Il fatto che tu possa fare ancora meglio senza quel plugin è irrilevante, soprattutto se prima lo affermi e poi non dici come, che è lo scopo di questo forum.
Deduco che tu non abbia nemmeno capito il mio discorso sul Mac che era riferito al modo di gestire le cose che ti permette di sveltire un certo tipo di lavoro
Il confronto Windows/MacOS non ha importanza. Il discorso delle installazioni e della decadenza è legato alla politica di vendita Microsoft: far finta che il computer non richieda capacità e conoscenze. Eppure, e lo dico da utente Unix, ho l’evidenza che questo Win2K è da febbraio che non lo spengo o riavvio e non ho problemi. Detto questo scrivo meglio la mia frase: a parità di hardware il lavoro con Photoshop è più performante su Windows. Basta provare.
Il mio “manuale” è riferito al mio utilizzo di pennelli e affini per correzioni specifiche e selettive o a mille altri trucchetti che utilizzo per ingrandire immagini etc… non certo al semplice spostamente di slide. Io non ho parlato di plugin “manuali”, poi vedi te…
I pennelli e gli strumenti di Photoshop sono TUTTI dei plugin. La differenza è solo che te li danno col prodotto base e non devi installarli in seguito.
Per me un programma che costa 1.600 euro non è proprio “per tutti”
Apparte che Photoshop CS3 costa meno di 600 Euro, il suo costo è giustificato solo dal fatto che non ha rivali commerciali. GIMP è gratis ed è sufficiente al 99% dei laboratori di grafica, ma non fanno pubblicità. Così come Linux lo è su Windows, che pure costa centinaia di Euro ed è un sistema operativo per la massa (al pari di MacOS e per certi versi Linux).
Il tuo presupposto iniziale è che Photoshop sia un programma “base”, dimmi qual è l’alternativa iper professionale di cui tutti gli studi grafici seri dovrebbero essere dotati a questo punto.
Photoshop è un programma “base” nel senso che è il punto di partenza, ma ho detto pure che è “professionale” perché ti permette di perfezionare le sue funzioni di base. Insomma Photoshop è un prodotto estremamente valido ma ha un enorme margine di miglioramento per i professionisti che richiedono interventi grafici meno approssimativi. Ad esempio alla Frame è stata sviluppata una matrice corretta per la rotazione delle immagini per quando si lavora con foto che hanno numerose linee parallele molto vicine tra loro: la rotazione di Photoshop è ingestibile e imprevedibile e mangia molto dettaglio. Non c’è modo di eludere questa perdita, l’unica cosa era riscrivere la rotazione e così è stato fatto. Perché dunque ostinarsi ad accontentarsi di quello che ti danno quando il bello di Photoshop sta proprio nel fatto che ti permette di fare ancora meglio? La qualità/professionalità di un fotografo (o di un grafico) non si misura con gli strumenti che usa, ma col risultato che ottiene ovvero con la capacità di sfruttare *DAVVERO* fino in fondo i mezzi a sua disposizione.
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