[Mauro]

Salve a tutti voi Canoniani.
Premessa: a settembre vado in Californa con un tour organizzato a vedere il Grand Canyon, quindi panorami a go go, e come la maggior parte delle mie foto panoramiche problemi di esposizione tra cielo e terra.. a go go.
Domande: nelle vs foto panoramiche usate i filtri graduati? Se si, quale marca in particolare, senza svenarsi o senza prendere una ciofeca? Se no, come risolvete il problema? Con 2 foto ad esposizioni diverse?
Io ho visto i Lee, ma a parte anello adattatore e holder il resto è una rapina al mio portafoglio, per carità, una volta presi certo non si buttano, ma son sempre più di 100€ al colpo (a vetrino).

Attendo con impazienza consigli e suggerimenti

[reynolds]

Personalmente li usavo (rarissime volte) con l’analogico, ma sinceramente quelli graduati non servono praticamente a nulla.
Un buon polarizzatore è tutto quello che ti serve, spendere centinaia di euro per dei filtri è assurdo, ci sono comunque plug-ins aggiuntivi per Photoshop che svolgono egregiamente il loro compito.
Infine, non è necessario fare due esposizioni per bilanciare terra e cielo, altrimenti poveri fotografi di paesaggi…
Usa magari l’esposizione valutativa, eventuali ritocchi all’esposizione potrai farli successivamente sul RAW con DPP o Photoshop od altro.
Ricordati la regola dei terzi, mai mettere l’orizzonte a metà della foto in senso verticale, come accade purtroppo troppo spesso, ma mettilo circa ad un terzo dell’immagine, deciderai tu se inquadrare più terra e meno cielo o viceversa.
Buone foto e buon viaggio, e ricordati che vogliamo vederle !!! [can]

[Mauro]

Grazie per la risposta e per i consigli che cerco già di seguire, anche se a volte mi “scappa ” l’errore di valutazione o d’inquadratura.
Il mio problema più grande risiede nel fatto che di PP ne so veramente poco, non ho molto tempo da dedicarci e anche il pc (ormai stagionato) non mi aiuta molto essendo lento ed avendo una versione di Photoshop a cui non posso installare il plug-in di Camera Raw. Quelle poche modifiche le faccio col programma di Canon, le converto in .jpg, e poi ci faccio qualche modifica col Photoshop, ma niente di che, in pratica quasi sempre ‘correzione automatica’.

[Luppolo]

Io la penso diversamente da Ennio.
In certe condizioni di luce (con troppi stop di differenza tra cielo e terra o mare) il sensore non può riuscire a catturare degnamente la luce: sarai obbligato a bruciare uno dei due.
Mi viene in mente una classica lunga esposizione al tramonto o all’alba (il mare buio e il cielo chiaro).
In questi casi dovrai ricorrere almeno a due esposizioni, se non a scatti multipli da elaborare in HDR.
Il filtro graduato ti permette di esporre correttamente tutti gli elementi, calibrando attentamente la gradazione e la posizione del filtro sulla lente.
Vedi tu cosa ti è più congeniale, personalmente preferisco usare i filtri, piuttosto che pastrugnare in post produzione…
Pensa che sto cercando di capire come usare degnamente (e sopratutto se ne vale la pena) i filtri colorati per il bianco e nero in digitale.

[Massimo]

Quello dei filtri è un discorso assai complesso…….
Al giorno d’oggi è vero che molti possono essere riprodotti con Photoshop……….. alcuni, tipo il polarizzatore, invece in PS non si riescono a riprodurre degnamente…….. altri tipo gli nd, che servono per allungare i tempi di esposizione, invece, si possono usare solo nel momento dello scatto…… ecc. ecc. ecc.
Altro punto importante è la qualità dei filtri………. i filtri buoni purtroppo costano parecchio………
Se uno mi chiedesse “è meglio un filtro o posso farlo con PS?” la mia risposta sarebbe la seguente “se devi prendere un filtro economico meglio usare PS…….. se, invece, puoi prendere dei filtri adeguati meglio i filtri”
Sui filtri graduati la risposta è ancora più semplice……….. se uno è in grado, e in giro si vedono tante porcherie, di unire più scatti assieme, facendo diverse esposizioni, e ottenere un risultato “credibile” allora si può fare a meno dei filtri…….. altrimenti è molto più semplice, e i risultati saranno migliori, usare un bel filtro graduato in fase di scatto.

[Mauro]

Bene… pareri discordanti…. mi ci volevano proprio per confonder ulteriormente le idee…. scherzavo.
Come detto non sono una cima con Photoshop, quindi preferirei avere una buona foto già al momento dello scatto.
Ora però mi sovviene qualche domanda: sull’obiettivo 15-85 che fa 72 di diametro, sono sufficienti i filtri da 100 in modo che a 15 di focale non si veda vignettatura? Il polarizzatore Hoya che ho, ci sta montato sull’holder della Lee (questo penso proprio di no)? Con che misure di filtri potrei cominciare dato che ce ne sono 3 di soft e 3 di hard?
Grazie ancora per le risposte

EDIT: mi sono solo ora accorto di avere scritto una boi….ata, preso dalla fretta di andare in montagna, intendevo 15mm di grandangolo

[Mauro]

Eccomi, mi sono azzardato e ho preso un filtro (per ora) della Lee, per l’esattezza lo 0,9 SOFT (per chi come me poco esperto o per chi non li conosce, quello con 3 STOP nella parte scura e transizione delicata, non netta come gli HARD) e montato sul 15-85.
Cosa vi sembra come scatto di prova? Critiche o consigli?
Ho elaborato col DPP il file RAW cambiando stile (paesaggio), nitidezza (9), ombra (1) e luminosità a caso.

In questa ho fatto le stesse modifiche, in più ho raddrizzato la casa che sembrava cadesse su se stessa e di conseguenza ritagliato

[Luppolo]

Perdonami, ma quel “luminosità a caso” mi destabilizza un tantino…
Che intendi?

[Mauro]

‘A caso’ nel senso che l’ho aumentata da 0 a 0.83 senza prestare molta attenzione alle zone scure sulla montagna di sinistra, ma concentrandomi più su cielo e primo piano.

[Autore]

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