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Luglio 6, 2012 alle 1:39 am #1718569marco14Partecipante
Ciao [can] vi chiedo un consiglio: ho voglia di cimentarmi in qualche nuovo esperimento con l’utilizzo di filtri ND. L’esempio più “famoso” è quello dell’acqua mossa e “setosa”. Ora vi chiedo, visto che hanno anche un costo non indifferente per un filto, che gradazione consigliate di usare per cominciare e fare prove? Una gradazione media tipo ND 4 o 8? E che marca? Per gli UV ho sempre preso Hoya o Tiffen e mi sono trovato molto bene. In giro nel web molti consigliano l’8 per scattare il tipo di foto che ho citato di giorno. Grazie per i consigli! [bir] [EDIT] Mi scuso per la sezione errata! Questo post avrei dovuto metterlo in “Accessori obiettivi”…
Luglio 6, 2012 alle 1:58 am #1718573scout76PartecipanteCiao, dovendo partire per un tour per l’islanda ci siamo trovati anche noi nella posizione di dover acquistare un filtro ND per sperimentare appunto l’ effetto setoso dell’ acqua di cascate geyser etc. Alla fine abbiamo optato per Hoya pro for digit fattore 8. Ho provato il 4 ma i tempi si allungano troppo poco per pottenere l’ effetto desiderato, entra ancora troppa luce. Direi che prima di acquistarlo dovresti per lo meno provarlo. Lascio la parola a chi utilizza già questo filtro, saprà darti sicuramente un’ opinione più interessante. Buon divertimento.
Luglio 6, 2012 alle 2:04 am #1718575marco14PartecipanteLeggendo qualche guida e qualche opinione nel web ho visto per l’appunto che molti consigliano il fattore 8 per quel tipo di foto! Spero di trovare qualcuno che possa farmi sperimentare. Qui nel forum chiedevo proprio per non fare un acquisto sbagliato, visto che non costano pochissimo questi filtri. Intanto grazie e… piccolo OT: ho letto la vostra discussione sull’Islanda… tanta invidia :~( buon viaggio!! [bir] Sono ben accetti altre opinioni/consigli. [ado]
Luglio 10, 2012 alle 2:23 am #1719142FrancoPartecipanteND8 è pochino per fotografare di giorno con tempi nell’ordine di vari secondi, anche chiudendo tutto il diaframma. almeno ND16, meglio ND32 o anche 64, come l’hoya 106. Al limite se possiedi un polarizzatore puoi prendere un ND16 e nelle scene piu’ illuminate aggiungerlo all’ND
Luglio 10, 2012 alle 7:39 pm #1719228marco14PartecipanteGrazie del passaggio. Mi pare di capire che sarebbe comunque il caso di riuscire a fare qualche prova per capire cosa serve a me. Forse ND8 che “assorbe” 3 stop è sì pochino, ma allora non sarebbe forse meglio usare un ND8 + un ND4 (che se non erro si sommano andando ad assorbinre 5 stop, l’equivalente di un ND32) in modo da avere varie possibilità (4, 8 e 4+8)??
Luglio 10, 2012 alle 9:53 pm #1719240FrancoPartecipanteprodurre un vetro (o un film plastico in sandwich, per i filtri economici) di colore grigio, che sia veramente neutro non è impresa da poco, quindi in modo molto approssimativo è valida la regola che meno spendi, piu’ il filtro soffrirà di dominanti di colore, e questo è ancor piu’ vero quando acquistiamo filtri molto scuri. Mettere 2 filtri in linea si fà, ma peggiora la situazione, incrementando le problematiche dovute all’aggiunta di altre lenti, tra queste c’è anche la dominante di colore, quindi teoricamente non è consigliabile, poi dipende dal tuo grado di tolleranza alla “convivenza” coatta con questi “problemi” (l’effetto potrebbe essere anche piacevole). Quindi, dovendo usare piu’ filtri meglio che siano di qualità, altrimenti meglio un solo filtro (il consiglio di aggiungere un polarizzatore era riferito nel caso fosse già presente nel tuo corredo), il linea di massima è meglio prendere il filtro piu’ adatto all’uso, nel tuo caso deve avere un’alto assorbimento. Fai una prova, inquadra la scena “tipo”, che esposizione potrebbe avere? 100 iso, 1/8″ e f/22? (ricorda però che sarebbe meglio f/11, a f/22 in genere la difrazione è piu’ elevata) ora fai il calcolo….. con un ND8 il tempo si abbasserebbe ad 1 secondo con ND16: 2 secondi con ND 32: 4 secondi l’effetto “seta” nell’acqua si ottiene con tempi piu’ lunghi di 1 secondo (l’omogeneità dipende molto dalla scena/soggetto), quindi come minimo dovresti avere un ND8, meglio piu’ scuro, ricordando che se è molto scuro potresti avere dei problemi ad inquadrare, e potresti avere la necessità di mettere il filtro dopo aver deciso soggetto e inquadratura……
Luglio 10, 2012 alle 10:11 pm #1719247marco14PartecipanteOriginariamente inviato da fra65: Mettere 2 filtri in linea si fà, ma peggiora la situazione, incrementando le problematiche dovute all’aggiunta di altre lenti, tra queste c’è anche la dominante di colore, quindi teoricamente non è consigliabile, poi dipende dal tuo grado di tolleranza alla “convivenza” coatta con questi “problemi” (l’effetto potrebbe essere anche piacevole). Quindi, dovendo usare piu’ filtri meglio che siano di qualità, altrimenti meglio un solo filtro (il consiglio di aggiungere un polarizzatore era riferito nel caso fosse già presente nel tuo corredo), il linea di massima è meglio prendere il filtro piu’ adatto all’uso, nel tuo caso deve avere un’alto assorbimento. Fai una prova, inquadra la scena “tipo”, che esposizione potrebbe avere? 100 iso, 1/8″ e f/22? (ricorda però che sarebbe meglio f/11, a f/22 in genere la difrazione è piu’ elevata) ora fai il calcolo….. con un ND8 il tempo si abbasserebbe ad 1 secondo con ND16: 2 secondi con ND 32: 4 secondi l’effetto “seta” nell’acqua si ottiene con tempi piu’ lunghi di 1 secondo (l’omogeneità dipende molto dalla scena/soggetto), quindi come minimo dovresti avere un ND8, meglio piu’ scuro, ricordando che se è molto scuro potresti avere dei problemi ad inquadrare, e potresti avere la necessità di mettere il filtro dopo aver deciso soggetto e inquadratura……
Si conosco bene il problema di 2 o più filtri in linea. Anche per questo mi stavo ponendo queste domande. Il calcolo che hai fatto tu lo avevo già fatto quando ho letto il tuo precedente post e, prendendo il tuo esempio, considerando che in una scena di giorno difficilmente si arriva a 1/8″ e considerando che il diaframma non sarà a f/22, forse mi conviene davvero andare su valori ben più alti di 8. Grazie per i consigli. Spero che questa discussione possa essere utile anche ad altri che vogliono cimentarsi in questi “esperimenti”! [EDIT] Nel mio post precedente dicevo che forse è meglio un 8+4 riferendomi alla versatilità non alla qualità. Ovviamente la versatilità si “paga” con una perdità di qualità.
Luglio 10, 2012 alle 11:56 pm #1719258FrancoPartecipanteeviterei l’ND4, è molto utile nei filtri graduati, dove c’è poca luce, ad esempio la sera, oppure la mattina all’alba, ma si tratta di momenti molto brevi. La sera quando la luce tramonta non è la situazione ideale per fare questo genere di fotografia perchè la scena solitamente presenta fortissimi contrasti, personalmente preferisco aspettare quando è buio e la visibilità è scarsa, allora puoi evitare di usare l’ND, ti serve solo un buon cavalletto. Se opti per 2 ND, prova prima con un ND16, poi se hai bisogno prendi anche un ND8 (totale ND128). io farei così. hai visto le foto “minimaliste” di Michael Levin…….. http://www.michaellevin.ca/gallery i tempi di posa sono lunghi, non sò quanto, ma potrebbero essere nell’ordine di circa 30″, fotografa prevalentemente quando le condizioni atmosferiche sono adatte, probabilmente la mattina presto nel breve momento che precede l’aurora, utilizzando diversi trucchetti come ad esempio il doppio GND. 😉
Luglio 11, 2012 alle 5:10 pm #1719377marco14PartecipanteVada allora per l’ND16 per il momento, sicuramente hai più esperienza di me e mi fido di quello che faresti tu visto che la mia esperienza con questi filtri è zero. Non mancherò certo di fare qualche prova anche senza filtro, quando è buio. Le foto di Michael Levin non le conoscevo, grazie per la segnalazione! (o) Dubito che riuscirò ad imitarlo, ma qualche spunto si può prendere! 😉
Luglio 11, 2012 alle 5:25 pm #1719378lucarPartecipanteCiao Marco14, io possiedo un ND8 ( assorbe 3 stop ) della Hoya ed anche B&W 110 ( assorbe 10 stop ). Ti dico che l’ND8 non è sufficente quando fotografi in pieno giorno e vuoi avere tempi lunghi nell’ordine di secondi. Anche se chiudi a F22. Tutt’altro col B&W dove si ottengono pose molto lunghe ma con dominanti colore sull’ambra, corregibili in post. L’unico problema è la messa a fuoco. Il filtro da 10 stop infatti è un pezzo di carbone, potresti anche saldarci per quanto filtra. Calcola che il vetro da saldatore assorbe 13 stop. Quindi devi disattivare l’AF e mettere a fuoco manualmente e poi avvitarci sopra il filtro e scattare. Secondo me dovresti prendere un filtro da -6 stop ( giusta via di mezzo). Per la B&W dovrebbe essere l’ND106. Per la cronaca il mio l’ho preso da un negozio sulla baya molto famoso che a sede a Dortmund. Lucar
Luglio 11, 2012 alle 6:17 pm #1719384GioelisPartecipantePer non aprire una nuova discussione, fino a qualche minuto fa’ (prima di leggervi) stavo per ordinare un Hoya Pro1Digital ND8 su cui volendo posso montare un polarizzatore B+W slim in mio possesso, così da ottenere 3 stop+2 stop (del pola) giusto? Ora mi avete fatto venire molti dubbi sull’acquisto dell’ND8!! Ho visto anche una bella offerta dell’Hoya ND32 pro1digital. Vorrei un filtro per creare effetto seta dell’acqua sia in montagna (ho ottenuto risultati anche con il solo polarizzatore…ruscelletto immerso nel verde del bosco situazione non luminosissima) che al mare (poco prima del tramonto?) Io pensavo all’ND8 perché forse più versatile? Ma al mare? Grazie per le risposte Giorgio
Luglio 11, 2012 alle 6:50 pm #1719387marco14PartecipanteGrazie Lucar per il passaggio! Credo che alla fine opterò per un ND16, considerando che comunque quel genere di foto raramente si scatta col sole a picco di mezzogiorno. Così potrò fare le dovute prove e ambientarmi un po’ in questo tipo di fotografia, per passare poi eventualmente a un valore più adeguato. Grazie di aver riportato la tua esperienza con i -10 stop, sicuramente utile per pose molto lunghe! Molto interessante anche il fatto delle dominanti! @Gioelis: io non sono certo nella posizione di darti consigli, ma trovo molto utili le opinioni che sono uscite in questa discussione. Come diceva Fra, puoi provare l’ND8 visto che hai già il polarizzatore, tieni presente i problemi che lui ha giustamente elencato per l’utilizzo di più filtri in linea.
Luglio 11, 2012 alle 7:17 pm #1719391FrancoPartecipantehoya pro1 e B+W slim…….. visto la qualità dei vetri puoi benissimo azzardare l’accoppiata, inoltre hai il vantaggio di disporre delle prestazioni del polarizzatore (per l’effetto seta non serve, ma puoi dosarlo per ottenere un’effetto di maggiore profondità). Con l’ND32 eviti di utilizzare il pola e nel caso di aggiunta raggiungi la non indifferente resa di un ND128. A parer mio, come già discusso con Marco, un’ND16 può essere un compromesso accettabile e con l’aggiunta di un polarizzatore abbatti -6stop, oppure come detto da Luca acquisti subito un ND da 6 stop….. Poi dipende molto dal risultato che si vuole ottenere, se vuoi un’effetto molto omogeneo su soggetti lontani (come nelle foto di M.Levine) è necessario allungare molto il tempo di posa, anche nell’ordine di molti minuti, ma in questo caso conviene lavorare in condizioni di luce scarsa, come già detto in precedenza. [lo] PS: per completezza, anche se si tratta di aspetti scontati, quanto scritto sulle dominanti non ha rilevanza se la foto è BN, inoltre, con 2 filtri montati su ottiche supergrandangolari è necessario valutare il rischio di vignettatura…. [lo]
Luglio 11, 2012 alle 7:34 pm #1719397GioelisPartecipanteGrazie per le tempestive risposte. Penso che prenderò, per ora, l’ND8 e provo a vedere cosa accade utilizzandolo in accoppiata al pola. Vi posto la foto ottenuta con il solo pola. Da tenere presente che non ho curato molto la composizione e non ho ritoccato niente in PP, era solo un esercizio per ottenere l’effetto seta. Comunque la foto non è nitida per niente…devo ancora studiare e lavorare per farmi le ossa!!!
Luglio 11, 2012 alle 7:43 pm #1719400GioelisPartecipanteNon mi carica la foto!!Eppure le dimesioni sono giuste…riproverò in serata. Ciao Giorgio
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