A parità di caratteristiche tecniche il prezzo di un flash da studio é influenzato dalla componentistica con cui é costruito ( che ne influenzerà durata e affidabilità) e dal sistema di accessori ad esso correlati. Nel caso di Bowens ad esempio trovi due prezzi per flash della stessa tipologia e con lo stesso N. guida, meno costoso quello senza gestione digitale del lampo rispetto a quello che la prevede. La gestione digitale permette costanza di risultato in termini di temperatura e potenza rispetto a quelli che non prevedono tale gestione. Nel caso di ritratti penso non sia molto importante tale gestione, almeno per me. Il problema che a mio avviso riguarda i flash da studio in generale (almeno quelli con generatore interno, ed unico bulbo) é la velocità di emissione del lampo che alla minima potenza e di circa 12000 per i digitali Bowens e molto meno per gli analogici della stessa marca. In caso di soggetti in rapido movimento(es. modella che salta) non sono in grado di congelare l’azione, con rischio di relativo mosso…. è un problema. La categoria di flash da studio migliore( ma molto costosa) prevede invece dei generatori esterni con delle unità lampo provviste di tre bulbi che alla minima potenza( nel caso di Bowens) sono in grado di produrre lampi (di potenza maggiore rispetto ai primi detti sopra) con una velocità di circa 18000 ed anche più… capisci che questo in alcuni casi fa la differenza, ed inoltre sono molto più leggeri. I più veloci dovrebbero essere i Broncolor con circa 115000. Detta questa forse noiosa descrizione penso che se non hai particolari esigenze anche i modelli di costo inferiore sono in grado di fare il loro discreto lavoro, ciao Giulio.
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