Navigando su un forum Nikon, ho letto che alcuni tele-zoom di quella marca, soffrono di un fenomeno chiamato appunto ” focus breathing “, ovvero una lunghezza focale effettiva, alla minima distanza di messa a fuoco, ridotta di una percentuale abbastanza consistente rispetto a quella indicata. Per fare un esempio parlavano che sul nuovo 70/200 vrII, alla minima distanza di messa a fuoco, corrispondeva una una lunghezza focale effettiva di circa 135 mm, invece dei 200 mm dichiarati sull’obiettivo. Sempre sul forum, si diceva che i tele-zoom della canon non soffrissero di questo difetto e che, le focali rimanevano effettivamente quelle indicate a qualsiasi distanza di messa a fuoco. Avete letto anche voi qualche cosa sull’argomento? Saluti.