[Corda]

Buona sera a tutti, volevo chiedervi in che modo è possibile fotografare il sole? io ho provato con la 400d e un sigma 70-300 apo mmanual focus 100 iso F32 tempo 1/4000. unio scifio. a una domanda. obbiettivo e macchina non si rovinano vero?

[Cappe]

Mi spiace dirtelo ma fotografare direttamente il sole è una delle cose più sbagliate che si possa fare. Gli ottici già consiglilano di portare occhiali anti UV per evitare danni, figurati poi con una macchina fotografica che con le varie lenti può arrivare ad amplificare l’effetto dei raggi del sole. Non sono uno scenziato o un fisico però credo che fotografare il sole sia possibile solo se monti particolari filtri.. ma non saprei cosa consigliarti. Ovviamente i tempi dovranno essere molto brevi così come il diaframma il più chiuso possibile. Poi scusami la domanda… ma perchè vorresti fotografare direttamente il sole?

[Corda]

GURDA NN NE HO LA PIU PALLIDA IDEA. ERO SUL BALCONE A FARE FOTO COME TUTTE LE SERE E HO VISTO CHE LUI (ilsole) ERA DIETRO AL TETTO DEL MIO VICINO. UN COLORE FANTASTICO E COSI O PROVATO MA NERO CON UNA PALLA ARRANCIONE. SPERO SOLO NN AVER ROVINATO LA MACCHINA E L’OBBIETTIVO!!!!

[jackjames]

Le vecchie macchine fotografiche e telecamere avevano problemi e i produttori lo scrivevano molto in evidenza di non puntare direttamente l’obiettivo verso il sole pena il danneggiamento con conseguenti macchie. Ultimamente invece consigliano di non puntare il monitor lcd verso il sole !!!

[Corda]

QUINDI SECONDO VOI SI ROVINA SI O NO? MI STO C…..SOTTO LA MACCHINA E NUOVA

[reynolds]

NOOOOOOOOOO !!! Attenzione: L’ho già scritto su questo sito, e vi sarà sfuggito. Innanzitutto, il puntare direttamente il sole con un binocolo, anche modesto, oppure con una macchina fotografica con quasiasi obiettivo, soprattutto tele, ed osservare attraverso il mirino può immediatamente causare danni molto seri alla vista, ed addirittura la cecità, purtroppo è successo. Cappe, è impossibile che un’ottico ti abbia consigliato degli occhiali anti UV (che secondo me non esistono neppure!), se te lo hanno consigliato digli pure di cambiare mestiere. Il sottoscritto osseva il Sole almeno 60 giorni l’anno, con un potente telescopio, solo però esclusivamente con un filtro solare detto “Prisma di Herschel” che si monta sul retro del telescopio e che assorbe ed elimina il 99,9% del calore e della luce solare. La luce restante, cioè lo 0,1 %, è più che sufficiente sia per l’osservazione che per la fotografia. Per fotografare il sole senza alcun danno nè per sè stessi nè per l’attrezzatura fotografica, occorre solo un foglio di Mylar oppure di Astrosolar, quest’ultimo sicuramente migliore. Questi materiali si trovano nei negozi specializzati di Astronomia, nel formato A4. Assomigliano vagamente alla carta stagnola, e vanno ritagliati con forma circolare di un diametro superiore di almeno 6 cm rispetto al paraluce dell’obiettivo con cui si desidera fotografare. Si fissa bene con un’elastico stretto o con dello scotch il fitro alla lente anteriore, e solo così si può osservare e fotografare il Sole con a massima sicurezza. Ogni tanto, controllare l’integrità del filtro, anche un forellino di uno spillo può fare dei danni. Scusate la lungaggine, ma ci tengo ad avvertire chi non ne è al corrente della delicatezza di simili applicazioni.

[reynolds]

Corda, la macchina non l’hai rovinata, perchè quanto scritto sopra è valido quando il sole è a luce bianca, cioè nelle ore centrali della giornata. All’alba ed al tramonto, si può fotografare il Sole senza filtri, evitando però di soffermarsi sul disco, soprattutto con teleobiettivi.

[Corda]

GRAZIE A TUTTI. CHE FELICITà

[rpolonio]

Per fotografareci vogliono dei filtri speciali specifici per fotografare il sole, e non dei semplici UV. Se si fotografa senza protezione prima di tutto ci rimette la vista con gravi conseguenze anche se non si notano subito. Per fare un semplice esempio, un tempo si giocava accendendo della carta con una semplice lente esposta al sole, tu prova ad immaginare un tele con tutte le sue lenti, all’interno della fotocamera si forma una temperatura così elevata che può danneggiare il sensore. Nel tuo caso sei un po’ fortunato perchè eri nel calar della sera, ma comunque non farlo più senza attrezzatura.

[reynolds]

Ti è andata bene, Corda. E ricordati anche di non scrivere in maiuscolo, è vietato dal regolamento del sito e poi non sta bene. Quoto rpolonio al 100 % e chiedo a rpolonio: Oltre ad accendere le carte, con le lenti, noi “accendevamo” anche la braccia o le gambe di qualche amico distratto !!

[jackjames]

Un’ alternativa potrebbereo essere i filtri che si usano per la saldatura ad acetilene. Filtrano sia la luce sia i raggi UV.

[rpolonio]

Originariamente inviato da jackjames: Un’ alternativa potrebbereo essere i filtri che si usano per la saldatura ad acetilene. Filtrano sia la luce sia i raggi UV.

Non sono sufficenti quei filtri, al limite si possono usare quelli per saldature ad arco-voltaico, (saldatura elettrica con elettrodo per intenderci).

[reynolds]

No jackjames, non è vero. I filtri da saldatura, come gli occhiali da saldatura, i vetrini affumicati, etc., sono palliativi da leggenda metropolitana che nessuna pubblicazione scientifica approva. Al giorno d’oggi, o perlomeno fino ad un’anno fa, quando frequentavo i campi di Astronomia, il materiale più usato da Astrofili ed Astronomi era il foglio di Astrosolar, ritenuto più che sicuro da esperti di tutto il mondo. Il costo di un foglio in formato A 4 credo che non superi i 20 euro, quindi abbordabilissimo.

[jackjames]

Azz.. intendevo quelli x la saldatura ad arco… Ho detto una castroneria… scusate. Sicuramente non sono omologati per il sole, ma un mio amico li ha usati per fotografare un’ eclisse con una macchinetta economica e le foto sono riuscite abbastanza bene. Certo tra la macchinetta e l’occhio c’è una bella differenza una la puoi anche sostituire, l’altro no…

[bepoc]

Focale Obiettivo >= 400mm,. No zoom. Meno lenti meglio e`. Filtro = Liman alfa a banda larga. Quelli a banda stretta sono termostatati ed e` un mezzo casino usarli. Inoltre degradano con gli UV ed hanno una vita(in ore di osservazione) limitata. Diaframma = completamente aperto perche` i raggi agli angoli sono meno appariscienti per la minor diffrazione. Rete = Sui siti degli astrofili trovi tutti i consigli del caso.

[Autore]

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