[gabrielef]

Secondo voi, la classica foto dove un bambino (o perché no un adulto) tiene le mani in modo che sembra che sorregga la torre di Pisa, che in realtà si trova 200 m più in là dovrebbe essere fatta con il diaframma chiuso o aperto? Da un lato direi chiuso per avere a fuoco sia il soggetto, sia la torre, ma da un altro lato se apro il diaframma e sfoco lo sfondo, il soggetto dà l’impressione di essere schiacciato sullo sfondo. Quindi cos’è meglio? :s

[dadi73genova]

Direi utilizzo di teleobiettivo che comprime i piani focali e diaframma abb. chiuso! Ciao!

[Luca Lupi]

Attenzione, con un teleobiettivo il bambino risulterà grande come si e no come un solo arco della torre, il tele oltre a schiacciare i piani ingigantisce lo sfondo, oltre a non disporre della pdc adeguata per far risultare a fuoco anche la torre oltre al bambino. La cosa migliore è una focale grandangolare o normale, 35-50mm al massimo, con il diaframma chiuso a 8-11 più o meno 😉

[Carlo]

Ciao Credo che per avere nell’inquadratura Torre e bimbo, con un tele tu debba metterti a notevole distanza. E a notevole distanza, per avere la necessaria profondità di campo (i due sogetti sono a 200mt uno dall’altro), temo tu debba chiudere parecchio il diaframma !!! IHMO ! carlo

[marco66]

perche no un grandangolo ? con il quale hai meno problemi di pdc e riesci a lavorare sulle distanze fra i 2 soggetti, e fra di essi e l’obiettivo usando uno spazio minore e quindi piu’ facilmente e riuscendo a controllare meglio eventuali intrusi. pero’ c’e da tener conto delle distorsioni di queste focali sugli edifici mah e’ solo un’idea bisognerebbe provare . [pen] [lo]

[Autore]

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