- Questo topic ha 10 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 9 mesi fa da Franco.
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Giugno 25, 2009 alle 3:56 pm #1483892AerendirPartecipante
Salve a tutti. Vogliano perdonarmi i moderatori qualora dovessi aver sbagliato sezione ma questa mi è sembrata la più appropriata. In caso contrario li prego di spostare la discussione e di accettare le mie scuse. Andando al punto, è da un po’ che sto confrontandomi con il problema della foto di gioielli. Argomento difficile sopratutto data la natura dei materiali altamente riflettenti. Ho studiato molto e fatto molte prove, qualche risultato buono è arrivato ma ancora non sono soddisfatto. Uso una Canon EOS 400d con obiettivo 18-55mm. Quello che vorrei capire è soprattutto come fare per ottenere foto come quelle che ho allegato [IMG]public/imgsforum/2009/6/orecchini.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/6/anello.jpg[/IMG] Mi interesserebbe capire in primo luogo se è frutto di una buona foto (sicuramente anche di questo si tratta!) o se le ombre così morbide e le superfici “sfocate” sono state ottenute in post produzione. Io ho fatto qualche foto (parecchie a dire il vero) e dall’esperienza pratica ho capito che: 1) L’ombra nera si può ottenere facendo riflettere sull’oggetto un cartoncino bristol nero o di altro colore a seconda del colore dell’ombra che si vuole ottenere; 2) Importantissime sono le luci. Prima ho fatto le foto alla luce dei neon (della stanza) puntando sull’oggetto lampadine normali (quelle a luce calda, credo intorno ai 3000K) ma l’effetto era pessimo data la mescolanza di tonalità delle luci. Quindi ho iniziato ad usare una softbox, ma le foto uscivano molto scure a causa della scarsa luminosità risultante e in post produzione non riuscivo a rendere a pieno i colori. Allora ho optato per una stanza buia, senza softbox, con carta traslucida per filtrare la luce diretta ed ammorbidire le ombre, usando sempre i cartonicini per metterle in evidenza. I risultati sono stati molto migliori ma ancora c’era qualcosa che non andava. Ora sto acquistando delle lampade del diametro di 18cm con luce a 6500K da utilizzare con la softbox. Faccio bene? Possono aiutare? 4) Lo sfondo: all’inizio ho appoggiato direttamente l’oggetto sualla superficie della softbox e mi usciva tutta la “grana” del tessuto. Quando ho eliminato la soft box (e quindi ho optato per la stanza buia) ho usato un cartoncino bristol liscio: un risultato quasi buono. Ora sto comprando una pedana in plexi trasparente (non bianco ma trasparente) che solleva l’oggetto dal fondale di circa 5 cm: dovrebbe aiutarmi a sfocare lo sfondo. O no? 3) Per il momento ho utilizzato un obbiettivo standard, quello da 18-55mm. Sufficiente per oggetti come bracciali o anelli con ampie superfici, pessimo per oggetti piccoli come orecchini o anelli molto sottili. Quindi mi sono orientato su un CANON EF 50mm 50 f/2,5 2,5 COMPACT MACRO. Il punto è: visto che mette a fuoco almeno a 20cm mi uscirà il riflesso nell’oggetto. O mi sbaglio? Esistono obiettivi che mi permettano di ingrandire rimanendo a una distanza di sicurezza per evitare che nel riflesso ci sia la mia bella testa da fesso? 4) Nella foto dell’anello lo stesso sembra essere poggiato in una posizione nella quale certamente cadrebbe prima di riuscire a fare la foto. Come l’hanno fatta? L’Hanno ruotata? O che? 5) Il cavalletto: ho usato un cavalletto di plastica, quelli da 5-10 Euro. Ora ne vorrei comprare uno un po’ più robusto. Potreste darmi qualche indicazione in merito? Sono tutti treppiedi e non posso fare foto verticali. Ne ho visto uno che ha la base a forma di C e sul lato lungo montano l’asta sulla quale mettere la macchina fotografica. Per me sarebbe buono ma non riesco a trovarlo da nessuna parte. Quello che ho visto faceva parte di un kit e non lo posso comprare da solo. Consigli? Per ora credo sia tutto, se un’anima pia si mette con la santa pazienza a rispondermi gliene sarei molto molto molto grato visto che sto sbattendo la testa a risolvere problemi che sicuramente qualcuno ha già affrontato ma ai quali io non trovo soluzioni. Grazie mille, buonagiornata.
Giugno 25, 2009 alle 3:59 pm #1483894firebladePartecipanteTi consiglio la lettura di due articoli interessanti: http://web.tiscali.it/fourpro/fotografare_i_gioielli_1_2002/fotografare_i_gioielli_1_2002.htm Buona lettura. Se hai ulteriori domande siamo qui 😉
Giugno 26, 2009 alle 12:32 am #1484067MerryPartecipantenon sono foto. Sono elaborati con il computer!
Luglio 1, 2009 alle 5:32 pm #1486003AerendirPartecipantePerdonatemi il ritardo nella risposta…:D @ fireblade Grazie dei link, conosco già FourPro ma oltre a costare un bel po’ credo che potrei ottenere buoni risultati anche senza poichè già li ottengo ma ne vorrei di migliori. Il mio interesse era capire più che altro come fare ad ottenere buone foto anche utilizzando la post elaborazione e quindi… @merry Come si ottengono in post elaborazione foto come quelle? Su quali parametri si agisce? Come si aggiungono le ombre? Ho una discreta padronanza di strumenti di PhotoEditing come PhotoShop o GIMP. Se potessi, tu o anche altri, indicarmi qualche risorsa te/ve ne sarei grato. Grazie mille!
Luglio 3, 2009 alle 4:32 pm #1486639al1963PartecipanteSecondo me l’anello non è una foto, ma il rendering di cad tridimensionale per gioielleria come Solidscape o Rinho (non si vede la fotocamera riflessa da nessuna parte) Ho visto dei rendering software di CAD che danno dei risultati di un realismo impressionante. Sull’orecchino ho dei dubbi, perchè avendo le superfici satinate non si vede cosa c’è intorno. Se pensi di fare i riflessi con Photoshop, sei sulla strada sbagliata. A meno che tu sia un “vero” pittore. E di quelli MOLTO bravi. Se no perderai ore e alla fine cancelli il file perchè se non proprio una schifezza, puzza di taroccato lontano un kilometro Giusta l’osservazione sulla distanza di ripresa. Opta per un teleobiettivo, il 50 non lo è abbastanza. Ma non credo che troverai nulla che possa inquadrare un orecchino (sarà un centimetro, con la reflex a pellicola sarebbe supermacro a 3:1) Forse con delle lenti macro aggiuntive e un 300mm, ma meglio che te le fai prestare e fai una prova. Temo che se l’ordine di grandezza del tuo investimento è di qualche decina di euro come per il cavalletto e le lampade di qualche brico, a dei risultati sufficienti per poter vendere i tuoi gioielli non ci arrivi neppure se dedichi 8 ore di fotoritocco ad ogni foto. Uno studio per still-life sufficientemente completo (2 light bench con diffusori, 2 light spot, rotaie e supporti, sfondi assortiti) costa qualche migliaio di euro, una cifra che non mi sembra poi assurda se serve a vendere per decine o centinaia di migliaia di Euro di merce (si fa in fretta, con i gioielli) . Il “vecchio” che mi ha insegnato a fotografare mi diceva sempre che per lo studio bisogna investire almeno quanto si investe in fotocamere. Io sono un pò sotto, con una fotocamera banco-ottico folding con sensore, che è costata sui 10000, e attrezzature da studio per 8000-15000 (difficile da dire, c’è un pò di eredità). Ma tu hai una fotocamera da 500 e vuoi fare i gioielli con uno studio da 50… auguri! Tutto quello che ti manca in attrezzature ce lo devi mettere in lavoro (se si può, non tutto si può postelaborare). Riuscirai a trovare il tempo anche per continuare a vendere gioielli? Forse ti conviene trovare un professionista della tua zona (chiedigli di fari vedere gli still-life di gioielli che ha fatto, e verifica che abbia un banco ottico), se hai poche foto da fare e non vuoi fare grossi investimenti (in soldi ed in esperienza). Se sono tante e le vuoi gestire tu, fai due conti: quanto mi costa una foto: investimenti (attrezzature e tempo di lavoro usato per imparare), spese vive della singola foto (con il digitale, solo il tempo per farla ed elaborarla), ma soprattutto: avere la foto “giusta” quanto mi può rendere? Nel tuo caso (gioielli, son rogne per il fotografo!), almeno un’altro migliaio di euro e un mesetto li dovrai investire. E non ci metto dentro il costo del software (una licenza di Photoshop se li prenderebbe da solo, quel budget). Col bricolage e il fotoritocco non andrai lontano. Non mi sembra una gran cifra, con i primi due gioielli che ti fanno vendere te li ripaghi. Poi per i 1000 pezzi successivi è tutto guadagno…
Febbraio 14, 2010 alle 1:29 am #1550884AerendirPartecipanteRiprendo questa discussione dopo un po’ di tempo ma onestamente non mi ero accorto della risposta. Inoltre ho abbandonato per un po’… Comunque, tornando a noi dopo un po’ di prove sono riuscito con l’obiettivo che ho (il 18-55mm) e materiale poco costoso ad ottenere foto che secondo me sono buona, quanto meno per un ecommerce. [IMG]public/imgsforum/2010/2/EXH_1-1052_3.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/EXH_11-5052_2.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/TRH3_4.jpg[/IMG] Giocando un altro po’ sono riuscito anche ad ottenere una buona profondità di campo (ma in questo momento non ho foto da mostrare). Il problema mi si pone con gli oggetti piccolissimi come anelli o peggio orecchini. Secondo voi acquistando un macro potrei migliorare?
Febbraio 14, 2010 alle 2:21 am #1550902longdreamPartecipanteTi ho risposto sull’altro post dove chiedi consigli riguardo il 60mm Macro ritenendo che con questo obiettivo raggiungi un rapporto di ingrandimento di 1:1 ma la profondità di campo si viene a ridurre per cui devi usare diaframmi chiusi che necessitano di una maggiore illuminazione. Riguardo le foto che hai proposto trovo le due, con le catene in oro giallo, sovraesposte e, almeno che non sia una esigenza estetica, tecnicamente non vanno bene: nella seconda la medaglia è decisamente “bruciata” ed un diaframma più chiuso sarebbe consigliabile per una migliore resa e nitidezza.
Febbraio 19, 2010 alle 1:01 am #1552363AerendirPartecipanteTi ringrazio della risposta (ora vado a leggere anche quella all’altro post). Mi spieghi come fai a dire che sono sovaesposte? Lo dici ad occhio oppure te ne accorgi in altro modo? Perchè ho letto spesso di sovraesposizione e sottoesposizione nei vari post qui sul forum però ancora non ho capito come si riconosce questo “difetto” e quindi non so dove devo correggerlo!
Febbraio 19, 2010 alle 1:16 am #1552365reynoldsPartecipanteNon esiste nessuno strumento che possa dire se una foto sia sovra o sottoesposta, ci si deve fidare dell’occhio e dell’esperienza. Anche gli esposimetri a volte si fanno ingannare, oppure si espone affidandosi agli automatismi della macchina, che spesso sbagliano, oppure si seleziona la modalità di esposizione errata per un determinato tipo di foto. Sta al fotografo accorgersene, e rimediare facilmente (almeno in digitale) con gli strumenti più idonei. Anche secondo me sono sovraesposte, soprattutto la prima, troppo chiara.
Febbraio 19, 2010 alle 2:09 am #1552377AerendirPartecipanteCapito (o) Devo allenare il mio occhio quindi… Grazie 🙂
Febbraio 19, 2010 alle 7:31 am #1552421FrancoPartecipanteIn fiera a VicenzaOro espongono diversi produttori di box per la fotografia di gioielli, ma tutto sommato non sono niente di speciale, il segreto e una buona distribuzione delle luci e l’utilizzo di piccoli accorgimenti, la fotografia di gioielli non è facile (ci sono professionisti che si sono specializzati in questo settore) ma con alcuni accorgimenti si ottengono dei discreti risultati. Tieni presente che la foto dell’anello è completamente ritoccata in postproduzione. Le tue foto le trovo buone, leggermente sovraesposte, ma di poco, diciamo 1/3 di stop, le foto di gioielli in genere si preferisce sottoesporle leggermente, rendono meglio…. l’ombra della prima foto (catena) è anteriore, la luce non è sufficientemente diffusa ed essendo posizionata a ore 2 ha proiettato l’ombra a ore 7…… è preferibile avere l’ombra o davanti o dietro al soggetto per dare il senso di profondità. Nei limiti del tuo corpo macchina, dell’ottica e dell’attrezzatura utilizzata, direi che nel complesso il risultato è molto soddisfacente, con piccoli accorgimenti otterrai buone foto. Io utilizzo un cubo della lastolite da 90cm con cavalletto, 100mm macro, cartoncini di vario colore, flash da studio. In alternativa al cubo puoi utilizzare un flash (oppure una torcia), un cavetto per il collegamento al sincro della macchina, base flash per ombrello e ombrello bianco, come base di appoggio puoi utilizzare una leggera lastra di plexiglass opalina, oppure vetro satinato, oppure trasparente (nel caso volessi togliere le ombre, con l’opportuna illuminazione) sotto volendo potrai mettere una lampada. Dovrai coprire tutt’attorno (anche la macchina) con un telo bianco per evitare che i riflessi del metallo possano specchiare parti inopportune (altrimenti devi elaborare in post) attenzione alla temperatura colore… 😉
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