- Questo topic ha 27 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 4 mesi fa da Luca Lupi.
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Luglio 21, 2010 alle 2:36 am #1587800WazowskiPartecipante
Grazie anche a te Fire, ma quante ne sai? [app] Devo cominciare a farmi una raccoltina di bookmark, il tuo spiegone sui filtri sarà uno dei primi (insieme a quello sull’uso del flash, davvero istruttivo).
Luglio 21, 2010 alle 3:46 am #1587814nixrayPartecipanteOriginariamente inviato da reynolds: Mah Marco, soprattutto in montagna, in alta quota, diciamo oltre i 2.000 metri, ho avuto solo problemi usando il mio polarizzatore circolare (Howa Pro!), sia con il digitale che con la pellicola, sei rullini di diapositive Velvia da buttare via. … Premetto che la mia EOS 1Ds MkII funziona benissimo, come pure la mia EOS 1 V-HS a pellicola (che reputo la migliore macchina in assoluto che io abbia mai posseduto). Ma per carità, non voglio influenzare nessuno, ci mancherebbe, ma questa è la cruda realtà. Le cause? Non lo so. … Scusate per il piccolo OT, che in fondo non lo è, all’Autore del Topic queste informazioni potrebbero essere utili.
Oltre i 2000m, la abbondanza di radiazioni ultraviolette, finisce per influenzare i colori freddi, in particolare quello che più abbonda in montagno: il cielo blu! Quindi spesso l’utilizzo del polarizzatore non serve, a meno che non si voglia ottenere un cielo… NERO! Però in parte la cosa già si nota nel mirino se si fa molta attenzione, e questo vale sia per l’analogico che per il digitale. Con il digitale poi, c’è la possibilità di verificare subito il risultato. Io in montagna non uso filtri UV, ma spesso nemmeno gli altri! Mi piace il blu carico naturale che vien fuori senza alcun filtro. Poi oggi con il digitale non ci vuole niente a fare delle prove direttamente sul campo e creare una propria opinione e scelta operativa. 🙂 [lo]
Luglio 21, 2010 alle 5:12 am #1587816bepocPartecipanteIo NON sono un Artista, sono solo un mediocre dilettante. La resa dei colori e l’esposizione pero` NON dipendono dal livello artistico del fotografo, ma dall’attrezzatura. Supposto, naturalmente, che il fotografo abbia un minimo di competenza in materia. Ritengo, quindi, di poter esprimere la mia opinione senza farmi troppe remore. Inizio con il Polarizzatore (questo sconosciuto) Prima una domanda: Perche` si parla di polarizzatore in senso generico? Quando si parla di un obiettivo si cerca sempre(o quasi) il pelo nell’uovo sulle differenze tra diverse ottiche. Qui, invece, i polarizzatori sono considerati tutti uguali. Eppure sono un dispositivo ottico anche loro. E, come esistono differenze tra un obiettivo e l’altro, esistono anche differenze tra un polarizzatore e l’altro. Pensate forse che le case che producono i polarizzatori piu` costosi sopravvivano esclusivamente grazie agli Snob? No!!! Gli Snob esistono, ma sono in numero insufficiente a mantenerle sul mercato. Non ho esempi da postare a quote alte, ma questa primavera ho accompagnato un mio vicino nella discesa, con gli sci della Mer de Glace. Come esempio allego una foto fatta a quota intermedia, circa 3000m, con il polarizzatore. Conversione con DPP e tutti i parametri a zero. 3000m non sono una quota alta, ma sono sempre superiori ai 2000m segnalati come quota catastrofica. Se si tralascia la sovraesposizione della neve dovuta ad una mia mancanza, non noto colori slavati. [IMG]public/imgsforum/2010/7/Dente.jpg[/IMG] Pellicola Ho gia` detto che sono un mediocre dilettante. Io NON ho MAI usato una Velvia (che sembra l’unica pellicola utilizzabile da un fotoamatore evoluto). Ho sempre usato la Kodacrome 25 ASA(15 DIN). Pellicola che, sviluppata dai laboratori Kodak, ha avuto un degrado contenuto. E` degradata, ma con quella patina di antico che hanno i quadri rinascimentali. Poi queste sono diventate di difficile reperibilita`. Allora sono passato alle Ektracrome 64 con risultati meno positivi. Fino ai 4880m del Bianco non ho pero`, MAI notato problemi dovuti al polarizzatore. Filtri Skylight. Quelli leggeri, tipo Kr 1.5 possono essere, a tutti gli effetti, considerati degli UV. Ho sempre usato questi su pellicola e li ho sempre trovati utili. Su pellicola attenuano la dominante blu dovuta alla quota, ma non solo questo. Principalmente anche per altri due motivi: 1) La riduzione della sfocatura dovuta agli UV. 2) La riduzione della foschia. Dalle prove fatte su digitale forum_forum.asp?forum=3§ion=31&post=290253 Le ombre sono a 90 gradi ed ampie circa 1/4 dell’altezza del soggetto. Doveva essere poco prima del mezzogiorno. A quell’ora l’umidita` atmosferica e` gia` abbastanza alta e crea una velatura uniforme. Un polarizzatore avrebbe aiutato sia nella miglior saturazionbe del cielo sia nella riduzione della foschia. Per lo Skylight sarei portato ad una valutazione positiva per la riduzione della foschia, ma non posso pronunciarmi prima di aver rifatto delle prove ripetibili.
Luglio 21, 2010 alle 6:27 am #1587819nick90PartecipanteVi chiedo una cosa: quando si dice che l’effetto maggiore del polarizzatore si ottiene quando il sole è a 90°, si intende l’angolo tra la “lunghezza” dell’obiettivo e il sole? Cioè, ad esempio se punto a Nord verso l’orizzonte, il sole è a 90° tutto il giorno se sorge perfettamente a Est e tramonta a Ovest, no? Il sole si muove su un piano ortogonale all’obiettivo.. giusto??
Luglio 21, 2010 alle 7:11 am #1587820firebladePartecipanteUsa la regola della mano destra. Punta l’indice verso il sole. Tieni il pollice a 90° dall’indice (a mo’ di revolver). Ora fai ruotare la mano intorno all’indice. Il pollice ruoterà intorno all’indice giacendo sul piano ad esso perpendicolare. L’effetto del polarizzatore sul quel piano è massimo. P.S.: va bene anche la mano sinistra. 🙂
Luglio 21, 2010 alle 12:38 pm #1587837nixrayPartecipanteOriginariamente inviato da bepoc: Ritengo, quindi, di poter esprimere la mia opinione senza farmi troppe remore. Inizio con il Polarizzatore (questo sconosciuto) Prima una domanda: Perche` si parla di polarizzatore in senso generico? Quando si parla di un obiettivo si cerca sempre(o quasi) il pelo nell’uovo sulle differenze tra diverse ottiche. Qui, invece, i polarizzatori sono considerati tutti uguali. Eppure sono un dispositivo ottico anche loro. E, come esistono differenze tra un obiettivo e l’altro, esistono anche differenze tra un polarizzatore e l’altro. Pensate forse che le case che producono i polarizzatori piu` costosi sopravvivano esclusivamente grazie agli Snob? No!!! Gli Snob esistono, ma sono in numero insufficiente a mantenerle sul mercato. Non ho esempi da postare a quote alte, ma questa primavera ho accompagnato un mio vicino nella discesa, con gli sci della Mer de Glace. Come esempio allego una foto fatta a quota intermedia, circa 3000m, con il polarizzatore. Conversione con DPP e tutti i parametri a zero. 3000m non sono una quota alta, ma sono sempre superiori ai 2000m segnalati come quota catastrofica. Se si tralascia la sovraesposizione della neve dovuta ad una mia mancanza, non noto colori slavati. [IMG]public/imgsforum/2010/7/Dente.jpg[/IMG]
Scusami Bepoc, ma a me il cielo sembra un tantino “troppo” scuro! Se poi correggevi l’esposizione per non bruciare la neve, se cioè sottoesponevi un pò, il cielo sicuramente ti diventava nero [all] Come volevasi dimostrare [mat] [mat] [mat] [bir]
Luglio 21, 2010 alle 12:43 pm #1587839nixrayPartecipanteOriginariamente inviato da nick90: Vi chiedo una cosa: quando si dice che l’effetto maggiore del polarizzatore si ottiene quando il sole è a 90°, si intende l’angolo tra la “lunghezza” dell’obiettivo e il sole? Cioè, ad esempio se punto a Nord verso l’orizzonte, il sole è a 90° tutto il giorno se sorge perfettamente a Est e tramonta a Ovest, no? Il sole si muove su un piano ortogonale all’obiettivo.. giusto??
In teoria il ragionamento non fa una grinza. Solo che non mi ci vedo a puntare la macchina sempre a Nord, incurante della inquadratura. In pratica è molto più semplice comporre l’inquadratura e poi iniziare a ruotare il polarizzatore per vedere nel mirino se si notano differenze. Se non ci dovesse essere differenza alcuna, si può anche scegliere di toglierlo dall’obiettivo per recuperare uno stop o due di luce.
Luglio 21, 2010 alle 1:22 pm #1587860nick90PartecipanteOriginariamente inviato da nixray: In teoria il ragionamento non fa una grinza. Solo che non mi ci vedo a puntare la macchina sempre a Nord, incurante della inquadratura. In pratica è molto più semplice comporre l’inquadratura e poi iniziare a ruotare il polarizzatore per vedere nel mirino se si notano differenze. Se non ci dovesse essere differenza alcuna, si può anche scegliere di toglierlo dall’obiettivo per recuperare uno stop o due di luce.
Si si assolutamente d’accordo, era per fare un esempio!! 😀
Luglio 21, 2010 alle 3:56 pm #1587923bepocPartecipanteDa nixray Scusami Bepoc, ma a me il cielo sembra un tantino “troppo” scuro! Se poi correggevi l’esposizione per non bruciare la neve, se cioè sottoesponevi un pò, il cielo sicuramente ti diventava nero
Verissimo! Ma sia il cielo scuro sia la neve sovraesposta sono difetti miei. Non sono difetti del polarizzatore. Bastava ruotarlo in una posizione intermedia ed il cielo era meno scuro. La foto non l’avevo messa per mostrare che sono bravo, so benissimo di non esserlo. L’avevo messa per mostrare che il polarizzatore (se di buona qualita`) non puo` essere accusato di desaturare i colori. Neppure in montagna. E per mostrare come funziona un oggetto la foto non si puo` toccacciare. Altrimenti si puo` dimostrare tutto ed il contrario di tutto. OT! Che io ho dei pesanti difetti e`, purtroppo, vero e lo so anche. Dici che sapendolo dovrei rimediare? Hai ragione ed, infatti, ci provo. Malauguratamente ci ricasco spesso, troppo spesso.
Luglio 21, 2010 alle 5:04 pm #1587944WazowskiPartecipanteSono stato nominato, quindi eccomi qui: l’obiettivo usato era il 18-55 IS. [lo]
Luglio 21, 2010 alle 5:33 pm #1587950bepocPartecipanteAllora possiamo escludere l’obiettivo. Checche ne` dicano e` un obiettivo dignitoso. Un buon candidato rimane la foschia.
Luglio 21, 2010 alle 5:56 pm #1587954Fra88PartecipanteOriginariamente inviato da bepoc: Bastava ruotarlo in una posizione intermedia ed il cielo era meno scuro.
Questo lo trovo abbastanza ridicolo.. se lo togliamo del tutto il cielo è ancora meno scuro.. E’ ovvio che ruotandolo polarizzi meno e evidenzi meno il problema..
Luglio 21, 2010 alle 6:01 pm #1587955Luca LupiPartecipanteOriginariamente inviato da Fra88: Questo lo trovo abbastanza ridicolo.. se lo togliamo del tutto il cielo è ancora meno scuro.. E’ ovvio che ruotandolo polarizzi meno e evidenzi meno il problema..
Non vedo cosa ci sia di ridicolo o di ovvio Fra88, bepoc ha risposto a una richiesta di chiarimenti, che forse a te non era necessaria 😉
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