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Luglio 26, 2009 alle 11:56 pm #1493674mikko77Partecipante
la foto è proprietà del fotografo e rimane tale per sempre (ad esclusione di una vendita con regolare contratto). il suo utilizzo invece no o almeno non liberamente, ma dipende da molte cose: eventuali contratti con concessioni/limitazioni dell’utilizzo in caso di foto commissionate da cliente, esposizione pubblica di persone ritratte (soprattuto se minori) senza eplicito consenso, eventuali utilità di pubblica informazione. Insomma…la questione è delicata e piena di sfumature (con una legge che ancora non fa chiarezza…vedi foto di “villa certosa”). piccolo esempio: faccio un book ad una persona. Le foto sono legalmente mie. ma non posso pubblicarle senza esplito consenso (liberatoria) della persona ritratta che nel caso può rivalersi legamente contro di me. ma sicuramente la proprietà dello scatto è ben definita fin da ora e per la dimostrazione della paternità è sufficiente disporre dello scatto raw originale in sede di eventuale ricorso in tribunale per appropriazione/uso indebito.
Luglio 27, 2009 alle 12:40 am #1493676emmeti71PartecipanteOriginariamente inviato da zetahawk: Se la foto non è registrata (SIAE) non godi di nessun diritto d’autore.
Forse ti stai riferendo alle composizioni musicali o opere scritte, dove per godere dei diritti TANGIBILI (ovvero soldini x l’esecuzione in pubblico dei propri brani, o per la pubblicazione del mio libro…) questi devono essere registrati alla Siae. Diritto d’autore e proprietà sono due cose ben distinte
Luglio 27, 2009 alle 8:25 pm #1493943MihalGramenoPartecipanteOriginariamente inviato da mikko77: la foto è proprietà del fotografo e rimane tale per sempre (ad esclusione di una vendita con regolare contratto). il suo utilizzo invece no o almeno non liberamente, ma dipende da molte cose: eventuali contratti con concessioni/limitazioni dell’utilizzo in caso di foto commissionate da cliente, esposizione pubblica di persone ritratte (soprattuto se minori) senza eplicito consenso, eventuali utilità di pubblica informazione. Insomma…la questione è delicata e piena di sfumature (con una legge che ancora non fa chiarezza…vedi foto di “villa certosa”). piccolo esempio: faccio un book ad una persona. Le foto sono legalmente mie. ma non posso pubblicarle senza esplito consenso (liberatoria) della persona ritratta che nel caso può rivalersi legamente contro di me. ma sicuramente la proprietà dello scatto è ben definita fin da ora e per la dimostrazione della paternità è sufficiente disporre dello scatto raw originale in sede di eventuale ricorso in tribunale per appropriazione/uso indebito.
Grazie per avermi chiarito un pò le idee [bir]
Luglio 27, 2009 alle 8:44 pm #1493946zetahawkPartecipanteLa siae non si occupa soltanto di musica e opere scritte. Io posso iscrivermi alla siae o chiedere un mandato della durata di 5 anni e di proteggere da usi impropri le mie opere. E’ chiaro che io posso rivendicare la proprietà della mia opera in altri modi ma è anche vero che se qualcuno utilizza le mie foto senza il mio consenso è molto difficile che lo faccia per beneficienza. Mi rendo conto che potrebbe trattarsi anche di una semplice bravata fatta da qualcuno che ama presentarsi con immagini di altri perchè non in grado di realizzare nulla di buono. Insomma la questione è molto complessa.
Gennaio 6, 2010 alle 7:22 pm #1540367Alexpit-PartecipanteSalve, da quello che ho letto qui si evince che si può rivendicare la paternità di una foto dimostrandola eventualmente con il formato RAW.. A titolo informativo, vi chiedo come si fa per apporre su una foto la solita dicitura con il marchio copiright? premetto che non ho PShop , c’è un logo base da qualche parte per fare un copia incolla a fianco della firma? qualcuno mi può consigliare il modo più semplice per farlo? grazie saluti. Alssandro
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