- Questo topic ha 27 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 6 mesi fa da giancarlocoppa.
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Settembre 9, 2008 alle 1:24 am #1383742laboratorio45Partecipante
cosa si deve fare per fotografare l’architettura moderna, per imparare e per trovare degli itinerari interessanti senza per forza organizzare un viaggio in aereo nelle grandi capitali… sono un architetto, ho girato un po con una compatta e poi un corso e la 400D. Adesso ho deciso di fare un po’ piu sul serio e allora ho comprato una 5D e un 24-105….. e adesso? datemi qualche consiglio… workshop o gruppi che fanno dei giri dalle mie parti, (Rimini) grazie
Settembre 9, 2008 alle 3:22 am #1383799laboratorio45Partecipanteaggiungo una domanda… per fare foto di architettura (particolari, stralci, quasi astratto) senza andare su costosissimi decntrabili, quale altro obiettivo mi consigliereste?
Settembre 9, 2008 alle 3:28 am #1383802mAuricePartecipantesenza andare su costosissimi decentrabili beh il 24 105 è un ottimo grandangolo sulla 5d e riesci a farci quasi tutto. poi, certo, ogni soggetto diverso e ogni situazione di luce diversa hanno le proprie caratteristiche e il proprio obiettivo particolarmente adatto. benvenuto architetto! io lo sarò tra pochi anni 😀
Settembre 9, 2008 alle 4:17 am #1383818webdesignerPartecipanteCaro Collega, (dovevo scriverlo perchè mi sono laureato da un mese [dan]) Allora da quel poco che so, la fotografia di architettura la si fa con un banco ottico che è ben diverso da una macchina fotografica… con la dSLR potresti comunque montare un grandangolo spinto già il 24 è buono però! e con un buon treppiede con livella sferica o due toriche considerare sempre l’ortogonalità della camera rispetto il piano di presa per evitare le linee cadenti e poi in photoshop togli un pò di distorsione a cuscinetto.. e già sei ad un buon punto… il resto lo fa il tuo occhio… comunque ti consiglio di leggere il libro di robert byron “il giudizio sull’architettura” che ti da le basi sulla composizione fotografica di architettura.. ciao, marco
Settembre 9, 2008 alle 12:00 pm #1383835firebladePartecipanteOriginariamente inviato da webdesigner: e con un buon treppiede con livella sferica o due toriche considerare sempre l’ortogonalità della camera rispetto il piano di presa per evitare le linee cadenti e poi in photoshop togli un pò di distorsione a cuscinetto.. e già sei ad un buon punto… il resto lo fa il tuo occhio… ciao, marco
Non basta livellare la camera o controllare l’ortogonalità sul piano di ripresa per evitare le linee cadenti. Queste derivano dal punto di ripresa rispetto al soggetto. Se nel riprendere un palazzo ti posizioni al livello del suolo, necessariamente otterrai linee cadenti, anche con la fotocamera in bolla ed ortogonale alla facciata. Se invece, da un palazzo di fronte, ti poni ad una altezza pari alla metà di quella del palazzo da riprendere otterrai una prospettiva corretta. Attenzione alla falsa credenza sull’uso dei grandangoli in architettura: riprendendo strutture architettoniche con grandangoli anche spinti, si otterrà certo di inquadrare la tutta scena desiderata, ma di contro si avranno fughe prospettiche esagerate sui lati, dovuti alla proiezione rettilineare, ed una preponderanza del primo piano che squilibrerà parecchio la composizione. Come giustamente è stato suggerito, con un banco ottico si ottengono risultati decisamente migliori, ma esso non è un oggetto di costo contenuto e di facile utilizzo ed è comunque vincolato all’uso di lastre fotografiche o di sensori a scansione dal costo stellare. Un’alternativa interessante da prendere in considerazione, che restituisce proporzioni corrette è la fotografia panoramica basata su molti scatti montati tra loro, ed effettuata con obiettivi di focale normale fissa. Nell’impossibilità di acquistare un decentrabile per compensare le carenze del punto di ripresa, si puo’ ovviare anche con photoshop che contiene filtri specifici per la correzione delle distorsioni e delle linee cadenti; naturalmente dato che il programma per correggere tali distorsioni esegue stiramenti e compressioni di pixel, non ci si potrà aspettare una risoluzione elevata. Sono a vostra disposizione per eventuali esempi o confronti tra tipi di tecniche. Consiglio la lettura di questo articolo: http://www.ambientece.arti.beniculturali.it/soprintendenza/didattica/2006-07/Esperienza%20fotografica/La%20fotografia%20di%20architettura.htm
Settembre 9, 2008 alle 12:22 pm #1383844heimdalPartecipantefossi in lui comprerei il decentrabile senza pensarci troppo.
Settembre 9, 2008 alle 3:19 pm #1383895laboratorio45PartecipantemAurice parla di condizioni di luce, ma in generale all’aperto di giorno non dovrebbero esserci problemi di luce, voglio dire che con un obiettivo normalmente luminoso si dovrebbero riuscire comunque ad usare iso bassi…. torno alle cadenti…scusate l’ignoranza, ma le cadenti sono delle deformazioni delle rette dovute all’uso di ottiche deformanti come i grandangoli giusto? forse usando una lente come un 50mm che tra le altre cose costa poche ed ha una buona qualità, si potrebbero ottenere dei buoni risultati… con tutti i limiti che si incontrerebbero nel fotografare oggetti grandi come gli edifici con un ottica di quel tipo… il decentrabile è un ottica grandangolare che permette di correggere le deformazioni dell’ottica? io voglio conservare gli effetti della prospettiva, ma voglio anche conservare le linee rette quando lo sono nella realtà. insomma voglio fotografare quello che si vede, quindi con prospettiva e punti di fuga…. ed eliminare effetti ottici dovuti alle lenti. lascerei perdere l’idea del banco ottico, soprattutto perchè mi sono innamorato della mia 5d e mi piace andare in giro per le città con la macchina e fotografare in modo naturale e comodo, e credo che la reflex sia piu comoda di un banco ottico, anche se non so bene cos’è. l’articolo consigliato da FIREBLADE mi sembra molto interessante, appena ho un po di tempo lo leggo e poi vi dico
Settembre 9, 2008 alle 3:56 pm #1383907firebladePartecipanteOriginariamente inviato da laboratorio45: scusate l’ignoranza, ma le cadenti sono delle deformazioni delle rette dovute all’uso di ottiche deformanti come i grandangoli giusto? forse usando una lente come un 50mm che tra le altre cose costa poche ed ha una buona qualità, si potrebbero ottenere dei buoni risultati…
No le linee cadenti, come già spiegato, dipendono principalmente dalla posizione di ripresa e secondariamente dalla focale adoperata. Ovviamente l’uso di un grandangolo le esaspera, ma anche con focali più lunghe le otterrai lo stesso, a meno che tu non usi un tele da 500mm da notevole distanza, in questo caso otterrai un effetto minore, ma la fotografia architettonica non si fa in questo modo. 😉 Come ti ho già scritto le soluzioni possibili sono 3: – posizionare la fotocamera più in alto – raddrizzarle col fotoritocco – usare un decentrabile la prima parte del mio servizio sulla città di genova è stata fatta con l’uso di un decentrabile, mentre le ultime foto (quelle relative a palazzo S.Giorgio), no. Puoi tu stesso osservare la differenza. forum_forum.asp?forum=4§ion=70&post=117066&page=1
Settembre 9, 2008 alle 9:24 pm #1384051laboratorio45Partecipanteora è mi è piu chiaro, e in effetti per il tipo di fotografia che mi piacerebbe fare non credo sia fondamentale annullare quell’effetto prospettico, mi piacerebbe anzi sfruttare l’andamento oblicuo delle prospettive e insieme a colori, materiali e tutto quello che ci trovo, comporre delle visioni a metà tra astratto e architettura. non sono attratto dalla foto architettonica descrittiva e precisa, ma piuttosto dalle sensazioni che visitare un architettura produce. ok la smetto, se qualcuno ha capito cosa intendo e conosce qualche fotografo che fotografa cosi.. mi piacerebbe conoscerlo
Settembre 15, 2008 alle 5:30 pm #1386031webdesignerPartecipantePer le linee cadenti però non dovrebbe influire l’altezza del punto di vista…. perchè la fotografia è modellizzabile come prospettiva artificialis.. quindi mantenendo la camera parallela agli spigoli verticali e, dunque, ortogonale al piano orizzontale si deve ottenere una foto senza linee cadenti.. posto 3 foto tanto per chiarire.. stesso punto di vista… solo altezze differenti…. le foto non sono perfette ne tanto meno la macchina era perfettamente ortogonale al piano orizzontale però.. linee cadenti non ci sono… quelle visibili sono le deformazioni a cuscinetto date dal 18mmm… [IMG]public/imgsforum/2008/9/_MG_4969.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/9/_MG_4970.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/9/_MG_4971.jpg[/IMG]
Settembre 15, 2008 alle 6:20 pm #1386060firebladePartecipanteOriginariamente inviato da webdesigner: Per le linee cadenti però non dovrebbe influire l’altezza del punto di vista…. perchè la fotografia è modellizzabile come prospettiva artificialis.. quindi mantenendo la camera parallela agli spigoli verticali e, dunque, ortogonale al piano orizzontale si deve ottenere una foto senza linee cadenti.. posto 3 foto tanto per chiarire.. stesso punto di vista… solo altezze differenti…. le foto non sono perfette ne tanto meno la macchina era perfettamente ortogonale al piano orizzontale però.. linee cadenti non ci sono… quelle visibili sono le deformazioni a cuscinetto date dal 18mmm…
Prova a fotografare un palazzo 😉
Settembre 15, 2008 alle 6:37 pm #1386072webdesignerPartecipanteeh ho provato e mettendo in bolla la testa del treppiede non ci sono linee cadenti… non cambia nulla quella è la proiezione di un oggetto che faccia di lato 10cm o 10mt non cambia nulla…
Settembre 15, 2008 alle 6:51 pm #1386081firebladePartecipanteOriginariamente inviato da webdesigner: eh ho provato e mettendo in bolla la testa del treppiede non ci sono linee cadenti… non cambia nulla quella è la proiezione di un oggetto che faccia di lato 10cm o 10mt non cambia nulla…
Chissà perché allora generazioni intere di fotografi si sono confrontate con banchi ottici a corpi mobili e con obiettivi decentrabili per eliminare le linee cadenti….. Facciamo un esperimento: mettiti a livello del suolo e fotografa la facciata di una chiesa. Poi posta la foto. Se riesci ad ottenere un risultato come questo :
Settembre 15, 2008 alle 10:55 pm #1386178webdesignerPartecipanteperò una prospettiva a due punti di fuga si può fare… scusa se tu anche in un interno… ti metti con la macchina in bolla… gli spigoli di congiunzione dei muri li vedi dritti mica cadenti…
Settembre 15, 2008 alle 10:58 pm #1386179webdesignerPartecipanteaggiungo se inclino la macchina allora si formeranno le linee cadenti….
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