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Marzo 10, 2011 alle 1:03 am #1634754ScattoMattoPartecipante
Non riesco a venirne fuori, col tasto cerca non ho trovato nulla in merito, mi sono impuntato su una forchetta… Ho provato a seguire qualche tutorial ma essendo tutti in inglese probabilmente mi sfugge qualcosa… Qualcuno può aiutarmi? L’effetto che vorrei sul metallo è quello chiaro e non quello scuro che è facile da ottenere. Col chiaro entrano però in ballo le famiglie degli angoli e forse non mi è chiaro qualcosa. Anche a livello cartoncini per riflettere, o mascherare, non riesco a trovare il posizionamento ideale. C’è da tener presente che la superficie non piatta della forchetta complica ulteriormente le cose. Può influire il fatto che la forchetta è sospesa e non su un piano di appoggio? Finora ho usato una luce flash filtrata da softbox posizionandola qua e la direi, visti i risultati… volendo ho altri 2 flash ma non credo sìa la soluzione, non ho nemmeno provato ad essere sincero… Grazie a chi vorrà dar seguito a questa discussione!
Marzo 10, 2011 alle 1:07 am #1634755emmeti71Partecipantesecondo me senza luce continua e diffusa non ne esci… posizionare i flash e fare prove è, imho, solo una perdita di tempo. inoltre la luce continua ti permette di usare tempi diversi
Marzo 10, 2011 alle 1:27 am #1634761FrancoPartecipanteindubbiamente, una fonte di luce continua è molto piu’ facile da gestire. Si ottengono ottimi risultati posizionando l’oggetto da fotografare in una gabbia di luce, si trovano già confezionate oppure puoi autocostruirla…… 😉
Marzo 10, 2011 alle 9:15 am #1634806eurostar_italiaPartecipanteio ho comprato dalla nota casa francese di bricolage e/o accessori a 29 un faretto da 500W compreso di treppiede…. con le ire di mia madre (anche se sono un pò vecchiotto sto ancora a casa) però assolve egregiamente alla sua funzione. occhio solo al calore emesso…e al bilanciamento del bianco. io sto cominciando con lo still life.magari ci possiamo confrontare fra un pò:)
Marzo 10, 2011 alle 11:30 am #1634810dinifraPartecipante@scattomatto: hai provato a costruire una lightbox? ti potrebbe aiutare, guarda qua: http://www.mora-foto.it/fotografia/costruire_light_box.html
Marzo 11, 2011 alle 10:46 am #1634977ScattoMattoPartecipanteGrazie mille delle dritte! Mi darò allora al bricolage… (o)
Marzo 11, 2011 alle 4:13 pm #1635015dinifraPartecipanteSe ho tempo me la costruisco una pure io, potrebbe tornare utile tra l’altro per fotografare oggetti di valore a solo scopo di dimostrarne la proprietà in caso malaugurato di furto o smarrimento. E per imparare a scattare still life.
Marzo 11, 2011 alle 8:54 pm #1635074FrancoPartecipantela lightbox proposta dall’autore linkato da Dinifra è molto interessante perchè a costo zero, se si dispone dei faretti. In questo box la luce è mista, per questo l’autore ha utilizzato 4 faretti, per rendere la fonte luminosa il meno possibile diretta (anche se diffusa dal cartoncino bianco, sul soggetto è però presente anche luce diretta) .si può fare meglio e con meno fatica Nel classico cubo softbox la luce può arrivare anche (preferibilmente) dall’esterno diffusa dal tessuto translucido, può essere la luce del sole, oppure la luce artificiale della stanza, oppure dei faretti o flash disposti all’esterno del box, la luce verrà diffusa dal tessuto, che dev’essere di qualità superiore, alcuni cubi softbox di costruzione cinese utilizzano tessuti veramente scadenti. Sul lavoro utilizzo l’ottima lightbox di lastolite, ma tempo fà per uso domestico avevo autocostruito un cubo che utilizzavo per riprodurre piccoli oggetti che all’epoca costruivo per la pesca sportiva, era molto compatto ed efficiente (ripiegato occupava pochissimo spazio) e la costruzione aveva richiesto 5 minuti, provo a descriverlo: un cartone (il mio aveva già l’interno bianco, così non l’ho rivestito, era un cartone di un cesto regalo natalizio) fungeva da telaio ed era composto dalle 4 pareti laterali del cartone alla quale avevo tolto i 2 fondi, sopra e sotto avevo messo un vetro opalino che avevo già in casa, altrimenti è preferibile un paio lastre di plexiglas opalino il vetro è pericoloso, pesante .. Su una delle 4 pareti avevo praticato un foro di circa 15cm di diametro per far passare l’obbiettivo, la parte sotto (con vetro opalino) veniva messa tra due tavoli in modo da lasciare lo spazio sufficiente da far passare la luce di un’eventuale faretto (utile per alcuni soggetti) mentre sopra utilizzavo una classica lampada a braccio snodato già presente sulla scrivania, in altri casi (fotocamera analogica) usavo il flash per avere una corretta temperatura colore. Come fondo utilizzavo i classici cartoncini bianchi o neri, oppure un leggero foglio di plastica opalina opaca che avevo trovato dal mio fornitore di articoli regalo….. 😉
Marzo 27, 2011 alle 9:32 pm #1638092lovis1PartecipanteSe ti va di postare i risultati che hai ottenuto in modo che partendo da quelli potremmo consigliarti meglio.Ciao
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