[jeeve]

Per questioni di lavoro ho spesso la necessita’ di dover effetture foto di interni la mia attrezzatura e’ eos 40d + efs 10-22 cavalletto scatto esterno. Le fotografie che vedete sono state scattate tutte in hdr con bracking -2 0 +2 iso 100 modalita’ av f8. Sucessivamente sviluppate da raw con photomatrix. La mia domanda e’ (escludendo commenti sull’eventuale composizione) e’ un mero giudizio estetico e sapere da voi se un flash esterno potrebbe essermi d’aiuto. I Riflessi che vedete sul pavimento e’ semplicemnte dovuto dal fatto che quel giorno mi sono scordato il polarizzatore.

[Anonimo]

…manca la foto… 🙂

[jeeve]

[IMG]public/imgsforum/2010/12/114.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/12/3.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/12/171.jpg[/IMG]

[longdream]

Dal mio punto di vista sconsiglio l’uso del flash che ti complica la scena creando ombre: è molto meglio una esposizione su cavalletto. Riguardo le luci sul pavimento, trattandosi di parquet, è ovvio che rifletta la luce delle finestre; in questo caso non so quanto un polarizzatore possa aiutarti a causa della diversa angolazione e della diversa posizione di tali luce sulla scena ripresa.

[porcospino99]

a vedere le foto postate direi di no, ma dipende cosa vuoi ottenere se ti servono da mettere in book da “arredatore” potrebbero anche andare, bisogna anche vedere come vengono stampate (se stampate ti servono) con un flash esterno sicuramente fuori macchina (quindi o con un cavo o con un comando wireless) potresti illuminare meglio alcune zone e tenere spente delle luci… ma non è detto che valga la pena. p.s. bella casa! ciao

[giambajet]

ultimamente ho fatto foto d’interni pure io, ma ho utilizzato piu’ flash esterni comandati da trigger, se ti puo’ essere utile c’è un fotografo americano (a mio parere molto bravo) che tratta l’illuminazione per foto d’interni. Su tale argomento ha scritto un libro elettronico (lo comperi e poi dal link che ti arriva scarichi il file pdf). Il libro è “Lighting Interiors” ed è di Scott Hargis

[fireblade]

Se dovessi consultare un catalogo contenente foto come queste farei immediatamente i conti in tasca al committente del lavoro. Le foto in interni fatte con grandangolari sono quanto di più abominevole si possa vedere. Fughe prospettiche esasperate, deformazione sui bordi, alterazione dei rapporti tra primo piano e sfondo. Dammi retta non si fanno così le foto d’arredamento. Se vuoi ottenere risultati validi senza spendere un patrimonio (i professionisti usano macchine a corpi mobili), industriati per realizzare panoramiche multiscatto con obiettivi di focale normale. Questo è semplicemente il meno peggio che può fare un fotoamatore. Sull’illuminazione non mi esprimo, sono troppo evidenti i difetti dovuti all’uso sbagliato della focale.

[marco66]

e si purtroppo con i grandangoli spinti e’ cosi. ma per curiosita con un canon 17mm basculante e un corpo full frame sarebbe lo stesso ? ci sarebbero tutte queste distorsioni ?

[Linus]

Il 17 ha la prospettiva del grandangolo e la conseguenziale dilatazione dei piani prospettici, per tacere d’altro. Un modesto grandangolare forse potrebbe ancora aiutare (35 mm in FF), ma non di meno. Io reputo saggio, e non poteva essere diversamente, il consiglio di Fireblade: panoramiche derivate dall’assemblaggio di più foto tratte con un normale.

[fireblade]

A mio avviso il 17 decentrabile può avere solo un paio di utilizzi plausibili: – fotografia architettonica da grande distanza – realizzazione di panosferiche In quest’ultima applicazione sicuramente è portentoso, ma lo è anche il suo prezzo. L’ho voluto provare per curiosità, quindi parlo a ragione veduta, l’amico negoziante me lo ha lasciato un paio di giorni, fatte le prove l’ho debitamente restituito senza nessun rimpianto. Usarlo in interni è letteralmente un suicidio, o meglio permette di realizzare lavori assolutamente inadeguati allo scopo.

[jeeve]

>Sull’illuminazione non mi esprimo, sono troppo evidenti i difetti dovuti all’uso sbagliato della focale. Saresti cosi gentile da dirmi cosa avrei dovuto fari cosi che possa imparare?

[fireblade]

Secondo me l’illuminazione va bene, manca solo un pò di contrasto. L’uso del flash in interni è complesso. Per ottenere risultati validi occorre usarne diversi. Molto meglio usare la luce naturale o quella artificiale continua. La mancanza di contrasto probabilmente deriva da una postproduzione inefficace, basterebbe già un “livelli automatici” per ottenere un risultato meno “slavato” dal poco contrasto: [IMG]public/imgsforum/2010/12/1141.jpg[/IMG] Tuttavia, come ho già scritto trovo esagerato l’uso del grandangolare. Le distorsioni dovute a fughe prospettiche (per me) sono inaccettabili. Se poi ti piacciono/te le fai andare bene allora nulla da eccepire.

[acrobat]

fireblade

Le foto in interni fatte con grandangolari sono quanto di più abominevole si possa vedere. Fughe prospettiche esasperate, deformazione sui bordi, alterazione dei rapporti tra primo piano e sfondo.

Appena ho visto la prima immagine ho avuto una vertigine ed ho pensato a lui .. 😀 E la prima formulazione di un suggerimento era, ‘prova a non utilizzare il 10-22 alla focale estrema’… La distorsione è in effetti intollerabile, ma può esserlo in un ambito non strettamente professionale-esigente, questo lo sai tu. In sostanza, se il risultato conta, non puoi permetterti di voler inquadrare un’ampia area, ma devi ragionare sul frazionamento, come si è detto… Anche a me la luminosità non dispiace.

[jeeve]

[IMG]public/imgsforum/2011/1/capello21.jpg[/IMG] Questa e’ meglio o la ritenete ancora troppo distorta?

[jeeve]

Tengo a precisare che non sono fotografie fatte per dei cataloghi ma per un sito di un agenzia immobiliare.

[Autore]

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