[missbaraonda]

Buon pomeriggio a tutti, è da un bel po’ di tempo che mi dedico al fotoritocco, chiaramente imparando qua e la sul web alcune tecniche. Ho un dubbio per quanto riguarda la post produzione beauty e glamour. Di solito dopo aver clonato o “cerottato”, quasi ovunque si applica un filtro sfocatura che però ho letto, è demonizzato dalla maggior parte dei fotoritoccatori perchè rende l’immagine “di cera”. Mi chiedo quindi quale altro metodo può esserci per poter ritoccare la pelle?

[MoSfEt]

Mi permetto di intervenire in punta di piedi perché è stato quello che considero il mio errore iniziale: partire dalla tecnica senza aver chiaro il risultato finale desiderato è l’approccio inverso alla soluzione del problema. Per mia (poca) esperienza ho capito che occorre osservare bene le foto fatte dagli altri, stabilire, anche secondo i propri canoni estetici, le realizzazioni che si reputano migliori e quindi cercare una tecnica che ci permetta di controllare bene il risultato, evitando quegli effetti che si sono reputati fastidiosi (come l’effetto cera)… Ovviamente tra l’effetto cera e l’esaltazione dei pori della pelle c’è tutto un mondo da esplorare (e anche da rivedere nel tempo), e solo il buon gusto e l’efficacia dell’immagine devono stabilire di volta in volta i limiti di accettabilità. Percorrendo questa strada ho capito che la pelle da rivista glamour non mi piace, ma questo è solo un gusto personale! Buona serata. [bir] [lo]

[missbaraonda]

Ciao 🙂 allora partendo dal presupposto che per adesso non ho mai fotografato modelle ipertruccate che magari non hanno nemmeno necessità di grandi fotoritocchi, ma amiche, spesso serve un buon intervento alla pelle. Di solito dopo timbrocerotto, applico un leggero filtro sfocatura poi regolo l’opacità, chiaramente mai troppo alta. Però spesso leggo che non è la via adatta, il filtro sfocatura…quindi mi interrogo su quali altri metodi possano esserci!!

[MoSfEt]

Se è solo una questione tecnica per levigare la foto io mi trovo bene sfocando solo il canale (RGB) con maggiore contrasto… Mi piace perché lascia una certa naturalezza alla pelle. A presto! [bir] [lo]

[emmeti71]

dopo aver cerottato, lindato e pulito, applicare una texture “skin” con una opacità media 🙂

[missbaraonda]

cioè tu dici di scaricare una texture skin, cioè color pelle e adattarla alla faccia e abbassare l’opacità??? non ci avevo mai pensato

[emmeti71]

si… io non sono in grado di farlo, ma l’ho visto fare a quelli bravi 🙂 in pratica prima lisci la pelle, elimini tutte le imperfezioni fino a renderla quasi “porcellana”, e poi appplichi la texture che è priva di imperfezioni 😉

[Carlo]

Esiste un programma che lavora come filtro per photoshop. Si chiama Portraiture. Ha il vantaggio di poter essere settato (e di regolazioni ce ne sono veramente tante) a seconda dell’intervento necessario. In breve seleziona tramite colorimetria dove intervenire per ‘lisciare’ la pelle. Lavorando poi sui due livelli di Ps si dosa l’effetto finale voluto. Credo venga utilizzato molto in ambito professionale, anche se onestamente io l’ho trovato un tantino complesso. Evita scontorni e mascherature… Carlo

[giox66]

Pulizia pelle con cerotto o clone, poi poirtrature su livello duplicato da cui cancello con gomma le zone che non interessano (eventuali sopracciglia, ciglia,sfondo,etc.), poi filtro accentua passaggio per evidanziare grana pelle(settare in modo che si vedano i pori) e di nuovo maschera sulle zone che non servono. Alla fine nitidezza su tutto!!

[Autore]

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