- Questo topic ha 7 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 5 mesi fa da Gennaro Castaldo.
-
AutorePost
-
Marzo 25, 2015 alle 8:18 pm #1829105Gennaro CastaldoPartecipante
Salve a tutti. Scrivo per farvi vedere il limite di gamut di stampa che mi ha avvertito PhotoShop mentre sceglievo dei colori intorno al 255 (quindi saturazione massima). Volevo confermare con voi il fatto che i monitor integrati nei PC portatili ma magari anche la maggioranza dei monitor non rappresentino realmente non solo tutto il gamut RGB e quindi la saturazione, ma quello che è peggio, che strascina con questo difetto i gamut verso un calo di saturazione, facendo vedere magari un colore che alla stampa sarebbe già bello saturo, come un colore poco saturo! Mi potete confermare ciò?
Vi allego due immagini. La prima mostra il limite di gamut di stampa avvertito da PS. Nella seconda invece al lato sinistro c’è il rosso 255, mentre che a destra c’è il rosso limite di stampa (che però appare piuttosto un rosso non tanto saturo!) ciò che so che è falso perché di colori saturi se ne stampano eccome!
Marzo 25, 2015 alle 10:27 pm #1829121marco66PartecipanteNon e’ chiaro su cosa stai cercando conferme.
Il gamut e l’insieme dei colori che una periferica e’ il grado di riprodurre
photoshop indica il fuori gamut quando facendo riferimento al profilo di stampa caricato i colori a video non sono riproducibili .Quanto detto sembra chiaro ma in realta bisogna capire qual’e’ il gamut del monitor ? quale quello della stampa? l’intento di rendering impostato ? (assoluto relativo percettivo) calibratura delle periferiche ?
La gestione colore e’ abbastanza complessa [lo]
Marzo 25, 2015 alle 11:13 pm #1829125Gennaro CastaldoPartecipanteCiao Marco, grazie per la risposta, allora ora come ora non so indicarti tutti i parametri che mi hai richiesto. Perché non ho cambiato impostazioni rispetto a quelle di default. Riguardo la calibrazione, non ho calibrato le periferiche. Ho fatto un intento di calibrare il monitor del notebook, migliorando a occhio nudo la temperatura di colore e aumentando leggermente la saturazione, ma non vale la pena, perché mi basta fare il paragone con il display dello smartphone per rendermi conto che il monitor del notebook non può rappresentare in modo egregio i colori saturi 255. Infatti le stesse immagini di prova le ho passate sullo smartphone, e il rosso 255, così come il verde e il blu 255, appaiono molto più saturi sullo smartphone. Per cui alla fine ho ripristinato la calibratura del monitor del notebook perché ormai molto non posso pretendere (specie il mio notebook che tiene display che non è neanche IPS). Ma al di là delle caratteristiche dei monitor, che ormai bene o male le conosco, volevo chiedere conferma se questa avvertenza di PhotoShop effettivamente non compromette la saturazione come invece vuole farmi credere il monitor (appunto non di ottima qualità diciamo). Già che ho aperto l’argomento taratura dei monitor, allo stato attuale tengo il monitor del notebook con una temperatura di colore più bassa rispetto alle impostazioni di fabbrica, perché almeno ora le tonalità della pelle delle persone mi sembrano più reali (mi da l’impressione che prima la temperatura colore era molto alta cioè fredda, anche paragonata alle stampe che ho effettuato a casa per prova con una semplice stampante domestica, e anche paragonata alle stampe di foto dei miei familiari che ho fatto presso un centro stampa, ho verificato che effettivamente la temperatura colore del mio monitor di default è piuttosto alta (fredda) e la saturazione è bassa. In più non so perché il monitor del mio notebook (Asus anno 2013) tiene un blu che tende al ciano, anticamente i miei notebook tenevano un blu più affidabile a mio parere, tanto è vero che ho paragonato il blu dell’attuale notebook con quello di vari smartphone e veramente quello del mio Asus è notoriamente tendente al ciano. La mia idea non è criticare il monitor del mio notebook, ma piuttosto capire un po’ la situazione
Marzo 26, 2015 alle 3:31 am #1829140marco66PartecipantePerdonami ma non credo che sia il modo per affrontare la gestione colore
A occhio non si fanno calibrazioni (sicuramente si fanno bene scalibrazioni) perche il nostro senso della vista si inganna facilmente
e non mi sembra il caso di prendere a riferimento i colori di uno smartphonePhotoshop ti dice solo che un tale colore che sta gestendo non sara’ riprodotto in stampa perche il profilo colore in uso in quel momento non sa riprodurlo.
Non sa come quel colore risulta a video il monitor potrebbe fartelo vedere verde(se uno ha smanettato di brutto sui controlli della scheda video ad esempio) mentre PS ha in memoria un rosso se hai inserito R255,G0,B0
Solo calibrando il monitor quel “verde” sara’ riportato il piu’ vicino possibile (dipende dal gamut del monitor definito in fase di costruzione) al rosso che Ps ha in memoria . [lo]Marzo 26, 2015 alle 10:06 pm #1829205Gennaro CastaldoPartecipanteHo controllato l’impostazione che tengo su PhotoShop è la seguente:
Image –> Mode –> RGB Color –> 8 Bits/ChannelForse se imposto 32 Bits/Channel allora posso usare tutto il gamut da 0 fino 255?
Un’altra cosa che volevo chiedere, dato che non ho apparecchiature di taratura per monitor (considero tra l’altro che per il mio monitor sarebbe uno spreco perché non otterrei mai un risultato di qualità) mi conviene lasciare il monitor del mio portatile nelle impostazioni di fabbrica? Perché la mia calibrazione comunque mi sembra migliore di quella di fabbrica. Ho tarato il monitor senza l’uso di nessun apparecchio, però l’ho tarato con molta cura e senza esagerare, altrimenti le tonalità grigie non sarebbero risultate neutre. Ho usato come riferimento uno smartphone e il tablet, che a occhio nudo rappresentano bene le immagini soprattutto per quello che riguarda i colori, sia perché sono IPS ad alta risoluzione ma anche per la taratura che hanno di fabbrica. Infatti quando ho tarato il notebook con i riferimenti sopra citati, l’immagine si avvicina di più come qualità dei colori, a quelle rappresentate dai dispositivi su cui ho fatto riferimento. Per la cronaca, la scheda video del mio notebook è la “Grafica HD Intel”. Tengo anche una scheda grafica nvidia, però penso che non conviene tarare il monitor con quella, perché a quanto ne so io nvidia è specifica per applicazioni quali giochi, ecc. Per ottenere con HD Intel una visualizzazione il più vicino possibile al mio tablet e smartphone, ho abbassato il Gamut dei Blu fino 0,8 e alzato il Gamut dei Rossi a 1,1. In più ho incrementato appena un po’ la saturazione.
Tutti i consigli sono benvenuti
Marzo 26, 2015 alle 10:17 pm #1829208Gennaro CastaldoPartecipanteAllego due foto. Prima e dopo della taratura.
Foto 1) Prima della taratura. Il monitor del portatile sta sopra a quello del tablet.
Foto 2) Dopo della taratura. Il monitor del portatile sta sopra a quello del tablet.
Aprile 7, 2015 alle 8:38 pm #1830102andrevoPartecipanteNon si può confermare perchè ciò che dici è errato.
Un monitor rappresenta i colori in base alla sua qualità di fabbrica, e quindi se non fosse in grado di rappresentare un colore nemmeno lo vedresti (photoshop o meno).
Tornando alla prima immagine (che è il tuo dubbio), l’avviso di fuori gamut può significare qualcosa o anche nulla, cioè:
1 – non significa nulla in quanto puoi usare quel colore con quella tonalità-saturazione-luminosità a piacere, almeno finchè non stampi.
2 – significa qualcosa se procedi con la stampa, ma è tutto relativo al tipo di stampante che si usa, cioè è possibile che una stampante tradizionale (industriale o consumer) non riesca a riprodurre esattamente tale tonalità, ma è altrettanto possibile che sia in grado. La complessità sulla stampa è pertanto relativa al tipo di stampante che lo stampatore ha in possesso.
Pertanto nonostante quell’avviso NON fissarti su “falsi” problemi.P.S.:
Nella seconda foto il colore rosso a sinistra mica si può definire più saturo di quello a destra, semplicemente è più luminoso. Anche quello a destra è saturo, ma meno luminoso.
[lo]Aprile 17, 2015 alle 12:01 am #1830974Gennaro CastaldoPartecipanteAndrevo grazie per la risposta. Si già non ci penso più tanto non sto facendo stampe che richiedano una precisione assoluta.
Riguardo la taratura del monitor però, si ho fatto bene a tararlo, perché si vede meglio ed effettivamente ho confermato anche con altri schermi di migliore qualità (adesso i notebook sono anche Full HD e QHD e in più di migliore qualità cromatica). Sono sicuro che se farei la calibrazione del monitor con apparecchiature ottiche poco cambierebbe, perché la qualità del monitor in questione è limitata e lo sappiamo bene -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.