- Questo topic ha 8 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 8 mesi fa da candyaurelio.
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Marzo 16, 2009 alle 9:32 pm #1446561Luca LupiPartecipante
Particolare di un soleggiato San Valentino in Piazza Duomo a Milano: C&C ben accetti!
Marzo 17, 2009 alle 5:57 am #1446794FRANCESCOPartecipanteil rosso è il mio colore preferito…come il colore del logo canon…complimenti x lo scatto
Marzo 17, 2009 alle 12:34 pm #1446821longdreamPartecipanteSe la foto avesse avuto una maggiore profondità di campo l’avrei preferito ma lo scatto a 1/3200″ ti ha condizionato a restare a f/5,6. Non male comunque, mi piace l’idea. (o)
Marzo 18, 2009 alle 7:36 pm #1447421candyaurelioPartecipanteCiao Long. Me la spieghi questa tua osservazione per favore? Temo che mi manca qualche base di troppo…(?) Se alla foto bsognava dare più pdc bastava chiudere il diaframma e diminuire il tempo. Partendo da 1/3200″ il tutto è ancora più semplice. Cosa sbaglio?
Marzo 18, 2009 alle 7:42 pm #1447424thewizardofwizPartecipante[insert mode ON] che non l’hai fatto [insert mode OFF] 🙂 Fabio
Marzo 18, 2009 alle 7:58 pm #1447432longdreamPartecipanteOriginariamente inviato da candyaurelio: Ciao Long. Me la spieghi questa tua osservazione per favore? Temo che mi manca qualche base di troppo…(?) Se alla foto bsognava dare più pdc bastava chiudere il diaframma e diminuire il tempo. Partendo da 1/3200″ il tutto è ancora più semplice. Cosa sbaglio?
Certo, bastava chiudere il diaframma ma per ottenere una esposizione ottimale avresti anche dovuto allungare il tempo di scatto altrimenti ottieni una foto sottoesposta. L’esposizione ottimale o esposizione corretta (in pratica la foto scattata con la corretta luce) nasce dalla gestione della coppia tempo/diaframma che hanno una stretta correlazione tra loro. Scattando ad 1/3200″ hai messo la fotocamera in condizione di avere un tempo di percezione della luce estremamente limitato e quindi sei costretto ad aprire il diaframma per non sottoesporre: per una scena come quella che hai ripreso bastava un tempo di scatto di 1/125″ tempo ampiamente sufficiente al passaggio di luce tale da consentire una maggiore flessibilità sull’apertura del diaframma che così poteva essere spinta a f/11 con una profondità di campo ottimale. Tutto questo fermo restando che ragioniamo con il valore ISO costante che per questo tipo di costatazioni tecniche viene sempre considerato a 100. Spero di essere stato chiaro.
Marzo 18, 2009 alle 8:22 pm #1447439Luca LupiPartecipanteSei stato chiarissimo, solo che la foto l’ho scattata io.. 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 Peraltro la ridotta pdc l’ho cercata appositamente lavorando in Av e tenendo la massima apertura consentita, anzi mi sarebbe piaciuto avere una lente che mi avesse permesso una maggiore sfocatura… Non è la solita scusa, giuro, la mia intenzione era di creare un effetto “fade” dei palloncini sullo sfondo… il tempo di 1/3200 è venuto da sé perché c’era molta luce…
Marzo 18, 2009 alle 10:00 pm #1447511pippipiPartecipanteConcettualmente la foto mi piace molto, pensa che bella se di palloncino bianco ce ne fosse stato solo uno….
Marzo 18, 2009 alle 10:39 pm #1447522candyaurelioPartecipanteOk Long…non mi mancava nulla [fis], solo che io davo per scontato che sui tempi bisognava allungare di brutto e appunto non capivo perché allungare partendo da 1/3200 potesse costituire un problema. In pratica pensavamo la stessa cosa. Ciao e grazie
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