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Ottobre 13, 2008 alle 3:09 am #1395748slave1Partecipante
Avvicinandomi alla tecnica HDR , ho imparato ad apprezzare i grandi vantaggi che questa tecnica offre , ma di contro la preparazione della foto mi è parsa da subito complessa e difficile da attuare. Scattare 3 o 5 foto alla medesima scena cercando di non muovere la fotocamera , quindi usando un cavalletto e lo scatto remoto mi è parso molto anacronistico ,soprattutto per chi non prepara gli scatti a tavolino ma voglia solo migliorare la qualità finale degli scatti catturati durante una sessione fotografica. Scattando in RAW mi sono chiesto se la propensione di questo formato ad essere modificato anche per quanto riguarda l’esposizione non mi potesse aiutare nel ricreare un HDR partendo da un solo scatto in RAW, almeno per aumentare la gamma dinamica delle foto fatte in condizioni critiche. Ho quindi provato a ricreare i 5 scatti con sottoesposizione -1 e -2 e sovraesposizione +1 e +2 partendo da un unico RAW e poi elaborarli con Dinamic Photo HDR e devo dire che il risultato mi ha piacevolmente sorpreso. Ecco alcuni scatti ed il corrispettivo HDR [IMG]public/imgsforum/2008/10/_MG_1083_0.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/_IMG_1083_2.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/_MG_1108_0.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/_MG_1108_2.JPG[/IMG] Un altro vantaggio dello scatto in RAW rispetto al JPEG
Ottobre 13, 2008 alle 3:31 pm #1395894thewizardofwizPartecipanteOriginariamente inviato da slave1: Avvicinandomi alla tecnica HDR , ho imparato ad apprezzare i grandi vantaggi che questa tecnica offre , ma di contro la preparazione della foto mi è parsa da subito complessa e difficile da attuare. Scattare 3 o 5 foto alla medesima scena CUT Scattando in RAW mi sono chiesto se la propensione di questo formato ad essere modificato anche per quanto riguarda l’esposizione non mi potesse aiutare nel ricreare un HDR partendo da un solo scatto in RAW, almeno per aumentare la gamma dinamica delle foto fatte in condizioni critiche. Ho quindi provato a ricreare i 5 scatti con sottoesposizione -1 e -2 e sovraesposizione +1 e +2 partendo da un unico RAW
brevemente 1) non perdere tempo con esposizioni +1 e -1 eccetera, fai subito tre scatti -3, 0 +3 stop per soggetti “normali”, per espandere il bracketign a 4 o 5 stop per soggetti con un’ampia gamma luminosa 2) “giocare “con un raw per simulare una diversa esposizione è un palliativo, BEN diverso è avere gli scatti nativamente diversificati 3) usa tranquillamente la funzione di PS o Corel o GIMP, ma prova sempre la sovrapposizione “a manina” che a volte offre risultati più naturali e credibili [com] Fabio
Ottobre 13, 2008 alle 5:22 pm #1395947slave1PartecipanteLo so che è un palliativo , ma se funziona per migliorare l’esposizione delle diverse componenti di una foto è una manna, effettuare i 3 scatti con soggetti in movimento oppure con te stesso in movimento è impossibile.
Ottobre 13, 2008 alle 5:33 pm #1395955KekkoYPartecipanteOriginariamente inviato da slave1: Lo so che è un palliativo , ma se funziona per migliorare l’esposizione delle diverse componenti di una foto è una manna, effettuare i 3 scatti con soggetti in movimento oppure con te stesso in movimento è impossibile.
Mi spiace smorzare gli entusiasmi, ma non funziona :nw Prendi una foto in cui, supponi, hai usato tutta la dinamica, cioè con l’istogramma tocca appena sia il lato destro (alte luci) che quello sinistro (ombre). In questo caso hai usato al massimo la dinamica della tua fotocamera; se provi, per es., a sovraesporre questa foto diciamo di 1 stop, brucerai 1 stop di alte luci, cioè la parte di istogramma che esce verso dx, ma da sinistra non ti “entra” nessun maggiore dettaglio sulle ombre, perchè il sensore è già (quasi) al limite della sua sensibilità. Idem per la sotto-esposizione: i bianchi bruciati restano bruciati. [lo]
Ottobre 13, 2008 alle 5:45 pm #1395964slave1PartecipanteIn realtà però nelle foto che ho postato le alte luci che avevano pochi dettagli sono migliorate come se avessi abbassato l’esposizione ,mentre dalle basse luci sono usciti i dettagli come se avessi aumentato l’esposizione quindi il risultato equivale ad una maggiore gamma dinamica anche se probabilmente non estende la gamma dinamica ma permette di evidenziare al meglio la gamma dinamica esistente nello scatto.
Ottobre 13, 2008 alle 6:16 pm #1395981KekkoYPartecipantePer quanto vedo (ora sono in ufficio ma verificherò meglio stasera a casa) la versione HDR risulta maggiormente contrastata e saturata, che è esattamente l’effetto che ottieni facendo un hdr da un solo scatto. Un “vero” hdr dovrebbe avere non bruciati alcuni pixel che nello scatto con centrale della serie sono bruciati. Nota che nel mio precedente messaggio avevo detto che la dinamica è quasi tutta all’interno dell’istogramma; in realtà c’è una piccola coda fuori, che è quella che recuperi sovra/sotto-esponendo 1 solo scatto, ma si tratta di poca cosa.
Ottobre 13, 2008 alle 11:44 pm #1396092slave1PartecipanteIl mio tentativo è proprio quello di eliminare dalla foto le zone bruciate ed anche quelle buie, nella prima foto (il campanile) le zone bruciate sono ridotte quasi del tutto ed in compenso è migliorata anche la leggibilità dei dettagli delle zone scure, nella foto riportata qui vi sono alcune zone che vengono segnalate come bruciate ed altre come buie , facendo l’HDR come descritto spariscono entrambe. [IMG]public/imgsforum/2008/10/Stanza_O.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/stanza_HDR.JPG[/IMG]
Ottobre 14, 2008 alle 1:25 am #1396150KekkoYPartecipanteOriginariamente inviato da slave1: …nella prima foto (il campanile) le zone bruciate sono ridotte quasi del tutto ed in compenso è migliorata anche la leggibilità dei dettagli delle zone scure…
Scusa, non è per insistere o fare polemica. Ecco i due istogrammi del campanile originale e hdr: [IMG]public/imgsforum/2008/10/Istogrammi.jpg[/IMG] io vedo un aumento dell’intensità dei mezzi toni (leggi maggiore contrasto e saturazione), ma il picco a 255 (le zone bruciate) è sempre presente e va fuori scala. [pen]
Ottobre 14, 2008 alle 1:48 am #1396161slave1PartecipanteNo no fai benissimo ad insistere , voglio capire bene, per cui i tuoi commenti sono molto graditi , io sinceramente per vedere le zone bruciate attivo la funzione luci e ombre di DPP , il quale mi indica in rosso le zone bruciate ed in blu le zone buie e mentre sulla foto originale le nuvole della foto sono praticamente al 90% indicate come zone bruciate ,nel secondo caso solo una piccola porzione è indicata come zona bruciata, dove sbaglio ? Un’ultima domanda ,secondo te, come potrei ottenere lo stesso risultato ottenuto con l’HDR utilizzando semplicemente i controlli di luminosità e contrasto e saturazione di DPP o di un’altro software di PhotoEditing ?
Ottobre 14, 2008 alle 12:52 pm #1396269thewizardofwizPartecipanteOriginariamente inviato da KekkoY: Scusa, non è per insistere o fare polemica. Ecco i due istogrammi del campanile originale e hdr: [IMG]public/imgsforum/2008/10/Istogrammi.jpg[/IMG] io vedo un aumento dell’intensità dei mezzi toni (leggi maggiore contrasto e saturazione), ma il picco a 255 (le zone bruciate) è sempre presente e va fuori scala. [pen]
mi inserisco per una precisazione benchè l’isotgramma sia quello RGB totale, la presenza della gobba sui mezzitoni NON E’ contrasto nè saturazione: sono informazioni che prima non c’erano, recuperate grazie all’HDR però, a voler essere precisi, in quasto caso si è realizzata una compressione tonale “da mascheratura”, in quanto gli estremi gamma sono pressochè invariati. la gamma tonale complessiva (=range dinamico), infatti, non è stata alterata come _quantità_ ma bensì come _distribuzione_ l’esempio della finestra è invece il contrario saluti dinamicamente controllati [bir] Fabio
Ottobre 14, 2008 alle 5:21 pm #1396333slave1Partecipante
mi inserisco per una precisazione benchè l’isotgramma sia quello RGB totale, la presenza della gobba sui mezzitoni NON E’ contrasto nè saturazione: sono informazioni che prima non c’erano, recuperate grazie all’HDR però, a voler essere precisi, in quasto caso si è realizzata una compressione tonale “da mascheratura”, in quanto gli estremi gamma sono pressochè invariati. la gamma tonale complessiva (=range dinamico), infatti, non è stata alterata come _quantità_ ma bensì come _distribuzione_ l’esempio della finestra è invece il contrario saluti dinamicamente controllati [bir] Fabio
Infatti è proprio quello che mi aspetto dall’ HDR partendo da un solo RAW.
Ottobre 15, 2008 alle 8:36 pm #1396805anto83PartecipanteScusate, mi inserisco poichè trovo interessante il post. slave1, come ha sottolineato kekkoy, la foto non è un hdr vero con tre raw nativi Resta il fatto che il tuo è un artifizio per migliorare i dettagli nelle ombre e nelle alte luci. I risultati si notano e sono innegabili. . Scattare tre foto con identiche inquadrature variando lesposizione è possibile laddove puoi usare il treppiede oppure cè una luce tale da permetterti un bracketing rapido. Il tuo metodo equivale ad utilizzare in camera raw il comando luce di schiarita e recupero permettendo di avvicinare verso il centro dellistogramma gli estremi della scala. Listogramma così facendo assume un forma simile a quella che in matematica viene detta Gaussiana.
Ottobre 15, 2008 alle 8:50 pm #1396811slave1PartecipanteGrazie della spiegazione.
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