[firstFTB]

Ciao ragazzi ho un dubbio ed ho bisogno di sapere se è fondato o meno. Ho letto qua e la varie cose sull’argomento e vorrei che qualcuno più esperto e ferrato di me mi desse delle risposte. Sabato scorso sono andato dal mio rivenditore di fiducia ed ho comprato un TOKINA 16-28/2.8 usato, l’obiettivo aveva lenti e barilotto perfetti, l’ho provato e gli ho chiesto se aveva rilevato muffe….. insomma le solite cose. Tornato a casa l’ho sballato ma, tirandolo fuori dalla scatola, ho sentito un odore di chiuso (probabilmente era in un armadio, non so…) simile a muffa. Ho ricontrollato subito molto accuratamente l’obiettivo in contro luce e non ho notato nulla tranne un paio di puntini che, però, potrebbero anche essere della polvere ingrandita o riflessa (si vedono solo dalla lente posteriore, dalla lente frontale non si vede nulla) ed al momento, comunque, non si presenta diversamente dagli altri obiettivi che ho. Le mie domande sono: – può essere che siano spore o piccole muffette e che comincino a prolificare? Tengo l’attrezzatura su uno scaffale coperta solo da un telo per proteggerla dalla polvere per cui è un ambiente abbastanza ventilato e non eccessivamente umido – nel caso in cui fossero realmente muffe devo temere che in futuro possano espandersi e trasferirsi anche agli altri obiettivi? (sono preoccupato perché piano piano e con non poca fatica sono riuscito ad avere il 24-70/2.8 ed il 70-200/2.8 e mi scoccerebbe dover buttare via tutto o dovere cominciare a farli pulire più o meno regolarmente…..) – leggevo su internet che qualcuno parlava di raggi UV. Secondo voi la cosa è fondata? se facessi un’esposizione preventiva potrei eliminare ogni dubbio? per quanto tempo e ci sono rischi per l’obiettivo? (chiaramente esporrei l’intero obiettivo perché non mi metto ad aprirlo sicuramente…) Lo so la risposta più facile è:”se hai di queste paure ridarglielo”, ma il problema è prima di tutto che vorrei capire se sono esagerato io (anche per essere più sereno in generale e per il futuro) e che, giustamente, lui non si riprenderà un obiettivo perché un pinco pallino senza esperienza pensa che potrebbe fare delle muffe in futuro (potrei solo rivedenglielo ma ci rimetterei dei soldi). Spero di non avervi annoiato troppo e non siate troppo cattivi nel giudicarmi (ricordate che i pazzi vanno assecondati ) ma devo preoccuparmi? Grazie 1000 per le vostre risposte e per la pazienza 🙂

[gloster1974]

L’odore puo ingannare , se senti il profumo che esce dal mio armadio dove ho alcune folding del 1902……… Ma basta prendere alcuni provvedimenti per dormire sonni tranquilli. L’attrezzatura su uno scaffale non e’ il massimo e un ambiente ventilato non vuole dire pre forza poco umido , ti consiglio se,hai la possibilita’ , metti la tua attrezzatura in un armadio chiuso , all’interno inserisci un igrometro e verifica che l’umidita’ non superi l’80% per troppo tempo , in tal caso poni all’interno dell’armadio dei sacchetti di silicagel ( quelli che trovi nelle scatole di oggetti in pelle nuovi per intenderci ) ovviamente di dimensioni adeguate. I funghi all’interno degli obiettivi si presentano sotto forma ramificata , ho da poco pulito un tessar degli anni 40 che era pieno di funghi , magari posto qualche foto di esempio. La muffa invece forma delle macchie circolari di diverse dimensioni. Tra i due il fungo si elimina meglio rispetto alla muffa che intacca il rivestimento antiriflesso delle nostre lenti. Il trattamento con lampada UV va fatto per almeno 24 ore , uccide il fungo o muffa ma non lo elimina , per quello devi affidarti ad un bravo fotoriparatore poiche’ va tolto fisicamente.

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