Ho trovato questa mini recensione DESCRIZIONE STORICO-TECNICA: E’ una sicuramente una delle reflex analogiche meglio riuscite alla nota casa giapponese “Olympus”. Punto di forza di questo modello sono state l’automatizzazione d’avanguardia, considerati i tempi, ed il fatto che ha rappresentato lo scalino che ha preceduto l’avvento delle attuali macchine digitali. La serie IS nasce nel 1990, anni nei quali Olympus rappresentava quasi lo know-how dell’ammbiente fotografico, anni nei quali, ancora una volta, la Olympus riuscì a fare un passo in avanti rispetto a tutti gli altri costruttori, sebbene spinta da esigenze di riconquista del mercato semi-professionale, con l’introduzione di questa serie. Tale serie, che in Giappone veniva commercializzata con il nome “L”, era caratterizzata da un corpo estremamente innovativo, ergonomico e motorizzato ed un’ottica di alta qualità, zoom a comando elettronico autofocus. Le fotocamere di questa serie vennero definite come “bridge cameras” ovvero quel collegamento che mancava tra le reflex professionali e le compatte sofisticate. FONTE: http://www.adoos.it/post/9810790/macchina_fotografica_reflex_compatta_mod_olympus
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