[marco66]

Mi chiedevo chissa perche hanno deciso solo incrementi di uno stop intero alla volta [leg] [pen]

[emmeti71]

forse perchè meccanicamente sarebbe difficile da fare una ghiera con i mezzi stop? a naso direi che non è demoltiplicata, la ghiera agisce direttamente sul diaframma… (tutto quanto sopra detto mooolto a naso….) Ma ci sono obiettivi manuali con i mezzi diaframmi??

[Luppolo]

da ignorante, mi vien da pensare che il problema non è tanto il mezzo stop difficile da realizzare ma piuttosto il numero di salti discreti che la ghiera riesce a fare se ne ho a disposizione 7-8, facciamo anche 10 (per motivi tecnici o meglio meccanici) e parto da f2 arrivo al massimo a f11, troppo poco… il Planar 85 parte da f1,4 e arriva f16, il Planar 135 parte da f2 e arriva a f22, il Distagon 21 parte da f2,8 e arriva a f22 (sempre 7-8 stop di differenza) ci vorrebbero Gloster o Contarex… :im

[emmeti71]

Originariamente inviato da Lippolo: da ignorante, mi vien da pensare che il problema non è tanto il mezzo stop difficile da realizzare ma piuttosto il numero di salti discreti che la ghiera riesce a fare se ne ho a disposizione 7-8, facciamo anche 10 (per motivi tecnici o meglio meccanici) e parto da f2 arrivo al massimo a f11, troppo poco…

era questo quello che volevo dire… ci vorrebbe una ghiera non diretta sul diaframma, come suppongo che sia, ma con in mezzo un demoltiplicatore, in modo da poter aumentare l’angolo fra un salto e l’altro, magari portando a mezza circonferenza lo spazio utile…

[Anonimo]

Originariamente inviato da emmeti71: Ma ci sono obiettivi manuali con i mezzi diaframmi??

qui davanti a me ho un Helios 58mm f2 M42, ha i mezzi diaframmi, eccezion fatta tra f11/f16 dove il salto è di 1 stop. Idem il pentacon 35mm sempre M42, tutti salti da mezzo diaframma.. non ho qui altre lenti ma stasera per curiosità controllo gli zuiko e zeiss jena.. [lo]

[Franco]

La scelta di dotare le ottiche anche del mezzo stop è da imputare al produttore del corpo macchina, in questo caso Contax. Negli ultimi zeiss per Canon ovviamente c’è anche il terzo di diaframma e nel caso di attacco nikon (ZF) il mezzo diaframma comandato da ghiera, come nelle vecchie ottiche AI. Molti altri produttori del passato hanno preferito mettere il 1/2 stop, tra questi leica, pentax, minolta, e se non ricordo male anche hasselblad C che montava ottiche zeiss.

[emmeti71]

Simo, ma il mezzo stop non è indicato sulla ghiera, c’è solo il “tac” mentre gira?

[Anonimo]

Originariamente inviato da emmeti71: Simo, ma il mezzo stop non è indicato sulla ghiera, c’è solo il “tac” mentre gira?

Esatto, ma credo sia perchè non ci starebbe fisicamente la stampigliatura,data la dimensione del carattere e lo spazio sulla ghiera. Oltre al “tac” c’è anche l’effettiva chiusura delle lamelle [lo]

[gloster1974]

Non ha alcun senso stampigliare i valori espressi in mezzi stop, non servono a nessuno. In analogico non ho mai trovato chi ragiona a mezzo stop alla volta se non come scelta finale meditata in base ai rilevamenti della luce e del soggetto da immortalare. Quando si ragiona su come fare una determinata foto i riferimenti sono gli stop, poi per una maggiore precisione i produttori di ottiche hanno inserito i mezzi stop, molto utili per trovare l’esposizione perfetta indispensabile per gli scatti in positivo dove non vi e’ margine di errore. Ragionando sul momento di utilizzo dei mezzi stop pensate a come si opera con l’analogico. Pensi alla foto, trovi l’esposizione quasi perfetta e inquadri, in quell’istante con l’occhio sull’ago dell’esposimetro incorporato nella fotocamera o il led, correggi girando la ghiera e lì i mezzi stop tornano utili ma non li stai vedendo con i tuoi occhi stampigliati sulla ghiera. Va anche detto che gli obiettivi Contax appartengono gia’ all’epoca dei primi automatismi dove almeno la priorita’ di diaframma era presente su quasi tutte le fotocamere e in questo caso adattandosi automaticamente i tempi i mezzi stop non servivano piu’. Diverso ragionamento per le lenti vintage post guerra dove le macchine piu’ sofisticate adoperavano il metodo di lettura esposimetrica con sistema Stop-Down quindi leggevano la reale luce che attraversava il diaframma preimpostato , infatti molti di questi obiettivi non hanno neanche i clik degli stop ma hanno una ghiera che gira fluida dalla massima alla minima apertura.

[Autore]

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