- Questo topic ha 21 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 3 mesi fa da Pietro Paolo.
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Agosto 5, 2007 alle 12:32 pm #1280811Pietro PaoloPartecipante
Originariamente inviato da asia76: e un discorso molto personale ognuno di noi a una sua visione delle cose, e un po come le foto su carta lucida e opaca la seconda si adotta in prevalenza per cammuffare della frana di fondo e da un effetto attichizato.
Scusa ma non ho ben capito il Tuo paragone. Daccordo che per ognuno di noi la visione sia individuale, in caso contrario il mondo sarebbe ben monotono, ma non ho capito il paragone della carta lucida o opaca. Ti posso assicurare che da vecchio stampatore di camera oscura, la scelta della carta di stampa non era dovuta a mascheramenti di imperfezioni, o per dare una sensazione di antico artificiale. Ci sono altri strumenti per fare questo. (Ad es i viraggi). La scelta della carta, quando era possibile per le misere finanze di studenti, era principalmente dovuta all’immagine che si doveva stampare. Mi ricordo le foto in bn fatte per il matrimonio di un amico, in tal caso la carta opaca dava risalto ai mezzi toni dei grigi esaltando il vestito da sposa come non poteva essere fatto con la carta lucida. Pensa che ai miei tempi non esisteva la carta multigrade, ma si aveva sei gradazioni dalla più morbida sino alla extracontrasto. Se moltiplichi per i fornati, Ti puoi immaginare l’investimento in denaro. Ciao
Agosto 5, 2007 alle 1:29 pm #1280815marcom12Partecipantedal mio punto di vista l’impostazione della sensibilità se non legata a critiche condizioni di luce è una questione soggettiva ad alcuni piace la leggera granulosità delle pellicole rapide di alcuni anni orsono e chi preferisce immagini più morbide nei contrasti e nelle tonalità delle sfumature, personalmente in condizioni di luce normali lavoro quasi sempre a 200 iso, poi dipende anche dalla resa del sensore dell’apparecchio, con apparecchi di livello si può tranquillamente “tirare” la sensibilità con un rumore contenuto. ciao ciao e buoni scatti [lo]
Agosto 5, 2007 alle 1:43 pm #1280818rpolonioPartecipantecon la 30d tendo ad usare 400 iso in piena luce. 400 iso in piena luce mi sembrano eccessivi, potrei capire con una 400d ma con una 30d!.
Agosto 5, 2007 alle 2:44 pm #1280829alexhPartecipanteScusa rpolonio mi spieghi il significato della tua ultima affermazione, non ho capito se è una battuta o una affermazione seria, mi sfugge del tutto il senso non prenderla come una polemica eh 🙂 semplicemnte ho sempre voglia di imparare e magasri non sapevo questo “hat trick” dei 400 ISO, anche se suppiongo sia la solita beduinata sulla 400 D 🙂 (ottima macchina) 🙂
Agosto 5, 2007 alle 2:46 pm #1280830Robbyby30PartecipanteCaro Renzo, non è eccessivo considerando che se metti in auto scatta sempre a 400 ISO almeno la mia (non vorrei che sia un difetto della mia macchina). [lo]
Agosto 5, 2007 alle 8:00 pm #1280862rpolonioPartecipanteLa teoria nell’uso di differenti impostazioni di ISO è: molta luce,ISO basso; poca luce, ISO alto. Gli ISO alti generano (nelle fotocamere digitali) “rumore” (interferenza elettronica). In ambienti chiusi e bui un’impostazione di ISO alto è d’obbligo, se si decide di usare un flash è sempre meglio usare un ISO basso.
Agosto 6, 2007 alle 11:55 am #1280953Pietro PaoloPartecipanteOriginariamente inviato da rpolonio: “con la 30d tendo ad usare 400 iso in piena luce”. 400 iso in piena luce mi sembrano eccessivi, potrei capire con una 400d ma con una 30d!.
Ciao dalla mia esperienza posso affermare che la 30D sopporta molto meglio gli iso alti della 350D sulla 400d non posso dire molto, l’ho tenuta troppo poco per poter affermare qualche cosa. Impostare 400 iso con piena luce mi serve in molti casi per avere tempi molto rapidi, molto utili quando uso focali lunghe. E’ evidente che non avevo espresso colpletamente quanto pensavo. E’ evidente che 200 iso sono il miglior compromesso per avere incisione e tempi corretti quando si è in piena luce. In alcuni casi, es le macro sarebbe opportuno scendere anche a 100 iso. Anche se io trovo i 100 iso un pò troppo contrastati. Quando la luce è molto violenta, a volte alzare gli iso porta ad ammorbidire l’immagine. Almeno questa è la mia esperienza. Poi è evidente che tutto è in relazione al risultato finale che si vuole ottenere, gigantografia o foto normale. Credo che se le foto nascono già buone in esposizione, contrasto e luci delle ombre, si possano usare iso relativamente alti, se invece si deve elaborare molto in postproduzione, il rumore tende ad aumentare, specialmente quando si usa aumentare le luci delle ombre o si applica forte maschera di contrasto. Per quanto riguarda la grana delle vecchie pellicole, è un’altra storia, il rumore è ben differente dalla grana. se uno vuole, in postproduzione può applicare dei filtri appositi per produrre grana artificiale, ma non rumore. Questo è quanto penso, adesso a Voi. ciao
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