No, l’idea di tenere gli ISO più bassi possibile è assolutamente corretta, solo che di norma non si parte dagli ISO, ma dalla coppia tempi-diaframmi. La coppia tempi-diaframmi è quella che incide di più su come sarà la tua foto. Ti faccio un’esempio così magari ci rifletti: – ISO alti -> foto rumorosa, ma di solito qualcosa si riesce a fare (riduzione rumore in post produzione) – tempi troppo lunghi -> foto mossa, non c’è rimedio – diaframma errato (PdC errata) -> foto che non rispecchia la tua idea originale: volevi tutto a fuoco, ma non succede (diaframma troppo aperto), volevi lo sfondo sfocato, ma è a fuoco (diaframma troppo chiuso). Come vedi il “male minore”, a mio parere, sono gli ISO alti. In base alle foto che fai la priorità cambia: – voglio fare foto sportive, quindi il tempo dev’essere corto, posso utilizzare la modalità Tv (quindi imposto tempo – ISO, diaframma arriva di conseguenza) – voglio fotografare tutto il resto, Av (Imposto diaframma – ISO, il tempo viene calcolato di conseguenza) Chiaramente l’esperienza poi ti dirà quali valori è meglio impostare di volta in volta, e come agire se qualcosa “non torna”!
ho capito che c’è solo una combinazione di apertura diaframma, sensibilità e tempo di esposizione che ha come risultato la foto “perfetta”
Questo non è assolutamente vero! ce ne sono n di combinazioni “perfette”, sta a te scegliere quella che più rispecchia la foto che hai in testa in quel momento! [ale] PS bilanciamento del bianco, picture style etc etc servono solo se scatti direttamente in JPG.Se scatti in RAW non influenzano il risultato