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Maggio 25, 2008 alle 6:22 pm #1353028AngorPartecipante
si, in effetti pure io ho dimenticato di specificare a quale formato mi riferivo: il classico 35mm dal lato pellicola e livello 450D,40D e max 5D nel digitale. Cmq, anche se non sembra, io sarei molto contento se domani la kodak buttasse fuori una pellicola con grana molto più fine, latitudine di posa raddoppiata ecc ecc tale da renderla superiore al digitale “umano” ancora per decenni…ma non ci credo purtroppo….anzi, come ho già scritto più volte, temo che la storia delle fotografia a pellicola sia arrivata ormai al capolinea, come è successo ad altre tecnologie.
Maggio 25, 2008 alle 8:10 pm #1353045jack64bitPartecipante…io penso che se la pellicola sparirà sarà solo per motivi commerciali. Gli “effetti” che si hanno con alcuni tipi di “grana” in post non si riescono a riprodurre a mio avviso. Perlomeno io non lo so fare. Ma questo è un aspetto artistico, non tecnico. Questa è la mia modesta opinione ovviamente… 😉
Maggio 25, 2008 alle 9:04 pm #1353059AngorPartecipanteOriginariamente inviato da jack64bit: …io penso che se la pellicola sparirà sarà solo per motivi commerciali. Gli “effetti” che si hanno con alcuni tipi di “grana” in post non si riescono a riprodurre a mio avviso. Perlomeno io non lo so fare. Ma questo è un aspetto artistico, non tecnico. Questa è la mia modesta opinione ovviamente… 😉
certo, concordo: ci sarà sempre chi vorrà scattare in pellicola (se non per motivi tecnici, almeno per mantenere con la fotografia quel rapporto meditato che contraddistingue per forza di cose gli scatti “costosi”)…disposti anche a svilupparsi in casa dia o bn, ma il problema è che si può far tutto in casa, tranne i famigerati rullini!
Maggio 26, 2008 alle 12:04 am #1353087tecnico73Partecipantela tecnologia digitale a disposizione per usi commerciali o per(“per i comuni mortali”) in questo momento non ha sorpassato la pellicola per usi militari o astonomici vedi la nasa la tecnologia e almeno 5 o 10 anni più avanti come dire ciò un aereo a 10000 metri e volando a 2000 kmh è ingrado di fotografare una targa in maniere nitida e leggibile un satellite in orbita è ingrado di inquadrare una persona il telescopio spaziale manda foto digitali all’ infrarosso perfette sulla terre i limiti sono tanti basta penzare che un processore anche il migliore sovaespone e stottoespone in una maniera fenomenale la pellicola ha un compartamento molto simile all’ occhio umano parlando con amici,fotografi o amatori evoluti che provengono dalla pellicola tutti mi hanno dato lo stesso responzo sul dicitale discreto ma lontano dalla pellicola. la convenienza del digitale sta semplicemente nel fatto che se lo scatto ti piace lo stampi o archivi altrimanti lo cancelli senza spese aggiuntive questo con la pellicola non si può fare in più la pellicola o la sai usare veramente o rischi di di spendere soldi senza risultati la pellicola ha tutto un altro fascino meno freddo, io stesso ho provato questa differenza con la EOS 400d e la EOS 500n
Maggio 26, 2008 alle 8:11 pm #1353404lorenzo1910PartecipanteIl digitale è inferiore alla pellicola quanto si tratta di gamma dinamica (difficile bruciare le alte luci sul negativo,un po’ più facile con le dia…mentre invece è praticamente una costante sul digitale…) Come definizione forse è meglio (anche perchè vai a sapere quanto “sharpening” viene aggiunto prima che il file esca dalla macchina…ve lo siete mai chiesto?) Fine della sintesi.
Maggio 27, 2008 alle 12:34 pm #1353583firebladePartecipanteOriginariamente inviato da lorenzo1910: Come definizione forse è meglio (anche perchè vai a sapere quanto “sharpening” viene aggiunto prima che il file esca dalla macchina…ve lo siete mai chiesto?) Fine della sintesi.
Beh, dipende dalle impostazioni. Se scatti in raw puoi ottenere un file totalmente privo di sharpening aggiunto. [lo]
Maggio 27, 2008 alle 1:24 pm #1353594scattioPartecipanteProprio stamattina leggevo un’articolo su una rivista “sfacciatamente” nikonista: paragonavano scatti effettuati con la Canon 1ds mIII vs Canon 1V, utilizzando le migliori pellicole in commercio. Per loro la vittoria era schiacciante a favore del digitale.
Maggio 27, 2008 alle 1:27 pm #1353595firebladePartecipanteL’ho letto anche io, ma a mio avviso è un test privo di significato, in quanto coinvolge una macchina digitale ed uno scanner, nulla più.
Maggio 27, 2008 alle 1:40 pm #1353607flx2000PartecipanteVorrei precisare che la multiesposizione è possibile sui sensori digitali; le digitali Nikon la fanno da anni. Per il resto, il mercato decreta il successo di un formato in base a parametri che non sono semplicemente stilistici. Il CD era forse migliore di un LP di buona fattura? Eppure la musica è prodotta quasi esclusivamente in digitale, per quanto sia palese e chiaro il suo limite. Voglio dire che la praticità, ingombro, costi, prestazioni, capacità e così via degli scatti su formati digitali è indubbiamente migliore che non nella pellicola, e se l’unico fattore che ne resta fuori è un aspetto qualitativo marginale, che ben pochi sanno apprezzare, mi sembra ovvio che il mercato passerà completamente nel nuovo settore. Ma chi pensa che il digitale non potrà mai superare la pellicola sbaglia, perché ogni supporto ha i suoi limiti fisici, e siamo tutti consapevoli che quelli elettronici non sono stati minimamente raggiunti dalla tecnologia attuale, sia perché ricerca e produzione richiedono investimenti che ad oggi non darebbero eguali guadagni, sia perché finché il mercato del digitale andrà bene nessun imprenditore metterà in circolo un prodotto migliore. Sono cose viste e riviste, tipo le battaglie Intel/AMD, ATI/nVidia, and so on.
Maggio 27, 2008 alle 1:50 pm #1353609AngorPartecipantein poche parole, stiamo vivendo la stessa situazione già vissuta con il passaggio analogico-digitale in campo audio e video. :O
Maggio 27, 2008 alle 5:43 pm #1353734gianclaudio_cPartecipantequale è l’uso più professionale che si può fare della pellicola o della ripresa digitale? NEL CINEMA!!! Cosa usa il cinema? LA PELLICOLA!!! Film con budget seri ancora girano in pellicola, alcuni grandi registi hanno provato il digitale , vedi: Lucas,Mihael Mann… e altri. Ma la pellicola ancora gira. Addirittura Malick pazzoide gira in Imax 70mm ma questo è un altro discorso. Il digitale lì serve per farsi le ossa e magari autoprodursi un piccolo film. Questo è quanto. ciaoooo [leg]
Maggio 27, 2008 alle 7:13 pm #1353788flx2000PartecipanteOriginariamente inviato da gianclaudio_c: quale è l’uso più professionale che si può fare della pellicola o della ripresa digitale? NEL CINEMA!!! Cosa usa il cinema? LA PELLICOLA!!! Film con budget seri ancora girano in pellicola, alcuni grandi registi hanno provato il digitale , vedi: Lucas,Mihael Mann… e altri. Ma la pellicola ancora gira. Addirittura Malick pazzoide gira in Imax 70mm ma questo è un altro discorso. Il digitale lì serve per farsi le ossa e magari autoprodursi un piccolo film. Questo è quanto. ciaoooo [leg]
La pellicola nel cinema è stata già soppiantata, si continua ad usare per scelta non certo per necessità qualitativa. I film vengono trasferiti su supporti ottici prima di passare in postproduzione, e vengono riversati su pellicola per ottenere le bobine da consegnare ai cinema che hanno proiettori analogici. Prova a guardare un film girato in digitale su un cinema adatto (a Roma ne conosco solo uno), e vedrai che la pulizia e la definizione di una proiezione digitale è ben maggiore, non dico come valore assoluto, ma come percepito dall’occhio umano. Continueremo ad avere film a 35mm solo finché la tecnologia non converrà al punto che sarà inutile girare su pellicola, soprattutto perché girare a pellicola costa tantissimo e ben poche produzioni se lo possono permettere.
Maggio 27, 2008 alle 7:51 pm #1353811canoninoPartecipantela scansione da pellicola è effettuata con 3 diverse risoluzioni a seconda del budget previsto per la postproduzione. si parla di 1k 2k 4k, direttamente proporzionale alla risoluzione è ovvimamente il costo, non tanto dell’acquisizione che avviene frame per frame, quanto per le lavorazioni che seguono. francesco
Maggio 27, 2008 alle 8:18 pm #1353817AnonimoOspiteOriginariamente inviato da Per il resto, il mercato decreta il successo di un formato in base a parametri che non sono semplicemente stilistici. Il CD era forse migliore di un LP di buona fattura? Eppure la musica è prodotta quasi esclusivamente in digitale, per quanto sia palese e chiaro il suo limite.
Eppure gli impianti audio a valvole hanno ancora molti estimatori.
Voglio dire che la praticità, ingombro, costi, prestazioni, capacità e così via degli scatti su formati digitali è indubbiamente migliore che non nella pellicola, e se l’unico fattore che ne resta fuori è un aspetto qualitativo marginale, che ben pochi sanno apprezzare, mi sembra ovvio che il mercato passerà completamente nel nuovo settore.
Sui costi è da vedere. Dipende dall’impiego della fotocamera. Per un fotografo di matrimoni senz’altro c’é risparmio. Scattano “a caso” 1000/2000 immagini e poi ci pensa quello che stampa a recuperare il possibile, in post. Per un fotoamatore che fa poche foto, il costo dell’apparecchio digitale (buono) è maggiore di quello dell’analogico, e la svalutazione del suo valore (per ora) è notevole. Ogni tre mesi esce un modello nuovo che rende obsoleto quello vecchio. Gli inchiostri e le buone carte da stampa costano molto. Ed anche una buona stampante (10 inchiostri), per fare il confronto con una buona stampa analogica, non costa poco. Il mercato è già passato nel nuovo settore del digitale. Sono anni che non si fabbrica più un’apparecchio o una pellicola nuova. Stiamo facendo confronti con apparecchi e pellicole “progettati” più di 10 anni fa. La tecnologia in questi anni ha fatto sviluppi incredibili. E l’analogico non ha usufruito di questi vantaggi. Inoltre i costi dello sviluppo del digitale lo hanno accollato interamente a noi acquirenti. Sono partiti con meno di 2 Mpixel ! e ci fanno comprare un’apparecchio ogni sei mesi.
Ma chi pensa che il digitale non potrà mai superare la pellicola sbaglia, perché ogni supporto ha i suoi limiti fisici, e siamo tutti consapevoli che quelli elettronici non sono stati minimamente raggiunti dalla tecnologia attuale, sia perché ricerca e produzione richiedono investimenti che ad oggi non darebbero eguali guadagni, sia perché finché il mercato del digitale andrà bene nessun imprenditore metterà in circolo un prodotto migliore. Sono cose viste e riviste, tipo le battaglie Intel/AMD, ATI/nVidia, and so on.
E’ vero. Il digitale potrebbe raggiungere risultati incredibili, rispetto all’analogico. Ma può anche darsi che tra un anno venga fuori un altro sistema e l’attuale digitale faccia la “fine del Betamax”. Per ora la dia proiettata è superiore al digitale. E non ha senso fare il confronto tra il digitale e la stampa ottenuta previa acquisizione di un negativo o dia da uno scanner. In quel caso hanno misurato la qualità dello scanner, non quella della pellicola. Ma il digitale ha i suoi vantaggi incredibili ed innegabili. Il risparmio su una grossa quantità di foto è innegabile, almeno fin quando non bisogna stamparle (la carta e gli inchiostri in cartuccia costano parecchio). Ed il trattamento in post del digitale è più agevole, per chi sa dove mettere le mani. Certamente indietro non si torna. Ormai si vendono solo apparecchi digitali!
Maggio 27, 2008 alle 10:22 pm #1353848lorenzo1910PartecipanteBeh, dipende dalle impostazioni. Se scatti in raw puoi ottenere un file totalmente privo di sharpening aggiunto …e quanti sono che lo aggiungo dopo? Tutti! [mat]
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