Generalmente neanche a me piace molto la desaturazione selettiva, ma in questa caso trovo che la scelta sia azzeccata: potrebbe fungere da contrapposizione tra un mondo grigio ed oppressivo, anche per via del filo spinato, da un lato e poi, attraverso un passaggio angosciante e tenebroso, simboleggiato dalla stanza buia, un ritrovamento della libertà e di un mondo felice (i colori e la presenza di piante che potrebbero considerarsi simbolo di libertà).
Non so quali fossero le tue intenzioni durante lo scatto, ma io l’ho interpretato a questo modo.
Mi piace. (o)