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Agosto 2, 2010 alle 6:18 pm #1590382JoJoJoPartecipante
Mi appresto ad andare in Russia e desideravo qualche consiglio da chi s’è recato di recente . 1) Sul sito del ministero è riportato: “Sono da dichiarare, oltre al possesso di valuta estera in misura superiore a 10.000 USD, oggetti preziosi, apparecchiature da ripresa professionali, oggetti darte. ” La 7D e le ottiche L sono sono da considerarsi “apparecchiature da ripresa professionali”? Vanno dichiarate in ingresso? E’ opportuno fare una fotocopia dello scatolo o degli scontrini? E per le ottiche che magari hanno qualche anno…. se non si hanno più gli scontrini? Copia dello scatolo dove c’è il codice a barre? O basta la semplice dichiarazione? Non potrò quindi passare dalla porta “Verde” (niente da dichiarare), ma dovrò passare da quella “rossa” (beni da dichiarare)? 2) Solitamente parto con il 17-50 + 70-200 + 50 + 100, ma visto che più persone m’hanno confermato che a Mosca c’è una situazione molto particolare di criminalità… qualcuno può confermare? Mi conviene forse prendere un semplice tammyno 18-270 vc? Certo non ho la luce e la qualità di avere tutte le lenti appresso… ma porterei semplicemente macchina e una lente… Voi cosa fareste? (io eviterei il 24-105 perchè siamo su apsc, molti mi hanno confermato che i molti spazi veramente ampi ben richiedono supergrandangolari e 105 sono pochini alla fine se voglio fotografare la bella russa che sta a 50 metri uahahah, no , parte gli scherzi è poco spinto e non è proprio tutto fare per questo tipo di occasione…. voi che dite?) Sarei tentato da portarmi una buona compattina, ma quando mi ricapita di tornarci???? 2b) Tamron AF 18-270mm f/3.5-6.3 Di II VC LD Aspherical (IF) MACRO review o Canon EF-S 18-200mm f/3.5-5.6 IS ? ho visto molte recensioni in cui il tamron batte per qualità di immagini sia il nikkor che l’eq canon, perde forse solo in velocità Af… in compenso è più spinto, lo stab tamron è veramente efficace ed è pure macro… che potete dirmi in merito? 3) So che rispetto a qualche anno fa non ci sono più le norme restrittive sulle fotografie che i turisti possono fare (addirittura pure in alcuni musei si possono fare le foto, basta pagare il supplemento), qualcuno può darmi qualche dritta, tipo se si può usare il treppiede all’interno degli stessi o per strda, per esempio in piazza? Grazie a chi saprà aiutarmi, anzi spasiba!!
Agosto 2, 2010 alle 7:13 pm #1590394Fabrizio_ShakePartecipantela mia ragazza utilizza 400D e tamron in questione e si trova bene , certo ci sono dei compromessi ma secondo me come ottica e’ onesta. su 7d sicneramente pero’ non credo che riesca a risolvere tutti i mpx della macchina ma e’ solamente una mia supposizione… aspettiamo le risposte di chi ne sa piu di me 😛
Agosto 2, 2010 alle 8:09 pm #1590408bepocPartecipanteVai tranquillo e portati dietro quello che ti serve senza problemi. La dichiarazione di cosa si ha dietro io ritengo sia sempre meglio farla, ma anche se non la fai non ci fanno troppo caso. Il centro di Mosca e` presidiato da molti poliziotti. Se giri le periferie di notte non lo so, ma non c’e nulla da vedere. Pietroburgo, Anello d’Oro, e dintorni delle grandi citta sono sicurissimi di giorno e di notte, centro e periferia. A meno che Tu non sia cosi` rognato da incontrare l’unico rapinatore della zona. Se ci fai l’occhio al cirillico i trasporti pubblici sono buoni e capillari. Nei musei e nei monasteri si puo` tranquillamente fotografare pagando, dove e` richiesto, un supplemento. Naturalmente per non degradare i pigmenti i quadri sono, come dappertutto, alquanto al buio e non si puo` usare il flash. In ogni caso sono in vendita, ad un costo ragionevole, cataloghi ben fatti Cavalletto. Dove gli spazi sono molto ampi si puo`. Non so dirti se nei musei e` permesso o vietato perche` non lo ho mai fatto. Ritengo che piazzare un cavalletto in uno stretto corridoio dove passano molte persone signichi fregarsene del prossimo. Ci sono i soliti divieti di fotograre poliziotti, aeroporti, … come dappertutto. P.S. Perche` voi fotografare le ragazze da 50m? Quelle carine non sono rare, ne` incontri anche da molto piu` vicino.
Agosto 2, 2010 alle 8:22 pm #1590412Lorenzo CanonianiAmministratore del forumNon essendo il topic di natura tecnica lo sposto nella sezione corretta.
Agosto 21, 2010 alle 12:50 pm #1593874JoJoJoPartecipanteTirando le somme ex post… Mosca è una città dalla sicurezza incredibile. Il 99% di quello che si legge e sente è leggenda metropolitana. Compreso il famoso fumo, amici chiamavano preoccupati per quello che vedevano ma a Mosca non c’era proprio niente niente (fumo, gas tossici, allarme scorie nucleari, colera, morti, etc etc.). Però.. Mi hanno rubato il 580 EX II a San pietroburgo 🙁 Unico attimo di disattenzione visto che ero rimasto da solo a vagare per la motonave Aurora con lo zaino aperto…. (magari mi sarà solo caduto e io poco riconoscente con Grande Madre Russia? 😉 Nei musei, monasteri, cremlino e simili pagando bigliettini irrisori integrativi si poteva fotografare. Le splendide russe si mettono in posa con riconoscenza, anzi ti baciano e ti chiedono pure una foto con loro se chiedi di fotografarle 🙂 Mi sono portato il 17-50 + il 70-200 +50 1.4. Il filtro hoya del 17-50 disintegrato essendomi scivolato mentre lo toglievo (zaino in spalla, 70-200 nella tasca di dietro, treppiedi in una mano, corpo macchina nell’altra e contemporaneamente tentavo di toglierlo) Sempre per farmi autoscatti estremi in piazza Rossa la macchina s’è sbilanciata con tutto il treppiedi. 7D rimasta integra dopo caduta in diagonale con tutto il treppiedi al seguito, di fatto è caduta sul 17-50 il cui zoom funziona ora solo a pompa e non a ghiera. Però ho portato a casa foto non indifferenti che spero di postare (i ritratti sono i più belli, ma non ho chiesto liberatoria a fanciulle russe quindi non le posterò). il 50mm di fatto non l’ho mai usato. Avere il 17-250 sarebbe stato prezioso e mooooolto comodo ma in fin dei conti non troppo luminoso. La 7D è eccellente, non sbaglia un colpo di autofocus in qualunque situazione. A 5D III con le caratteristiche della 7D, ooops scusate 7D con FF mi prenso il 28-300 e abbiamo finito sta cammurria di portarsi appresso la casa 🙂 W la Russia. In gloria il mio filtro Hoya, il mio 17-50 tamron che andrà da polyphoto, e il mio 580 EX II che spero fotografi splendide donne di russia e simili! Ciauz! P.s. dimenticavo: prontamente la doganiera dell’aeroporto di catania ha voluto vedere le ottiche e la macchina pronta a partire all’attacco. in 1/4 di secondo le ho spiegato che avevo con me e in mezzo secondo le mostravo le ricevute di acquisto e scontrini italiani. Non le ha volute vedere, ha solo visto e voluto constatare dopo le mie parole sulle ricevute che il tutto fosse usato (oopps devastato 😉 e creduto per la parola. Ha controllato corpo macchina e “l’ottica professionale” (70-200 4 IS). Goduria. La videocamera semiprofessionale che aveva mia moglie manco l’ha filata. Dimenticavo, in russia le lenti canon costano molto più che da noi. POi se le compri ai negozi dei nuovi ricchi (e sono tanti, e VERAMEEEEEENTE ricchi) costano pure il doppio! 😀 Quindi se tornerò dagli Usa con lenti nuove le graffio un pò e porto lo scontrino delle lenti vecchie auahhaa
Agosto 21, 2010 alle 1:00 pm #1593875JoJoJoPartecipanteDimenticavo, quando mi riprendo dal riacquisto del 580 EX II, penserò seriamente di prendermi un BENRO travel Angel in Carbonio, piccolo, forte e leggerissimo e veramente poco ingombrante rispetto al pachiderma che mi portavo appresso e a stento entrava in valigia 😀
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