[steven1989roma]

buonasera a tutti i canoniani. dopo 2 anni di tanta fotografia ho la necessità di comprare un treppiedi. ho visto vari post in questo forum ma vorre una risposta piu precisa nel mio caso. mi ero orientato al Manfrotto 190xprob in quanto la colonna ruota orizzontalmente però non è un treppiede molto compatto per portarlo in viaggio nel mio zaino. lo utilizzerei per macro e foto notturne maggiormente. ho visionato anche i benro travel angel ma non so se sono compatibili per foto macro. e quale modello mi consigliate. il prezzo si aggira sui 150 euro o poco piu. io posseggo come attrezzatura piu pesante una 600d con tamron 70-300 vc usd. grazie mille a tutti i canoniani

[Franco]

il 190xprob è adatto per uso generico ma si presta bene per la fotografia macro per via della mobilità della colonna centrale e per la possibilità di lavorare con le tre gambe divaricate su soggetti a terra. Non può essere considerato un cavalletto compatto, al contrario del benro TA della serie 1, che possiede una buona stabilità unita ad una compattezza fuori dal comune, tuttavia quest’ultimo non è un cavalletto molto adatto per uso specialistico come la macro, innanzi tutto il numero di sezioni è alto, 5-6 contro le 3 sezioni del 190xprob, inoltre il manfrotto ha le leve di sgancio delle gambe, mentre i TA nascono con sgancio a ghiera, più’ lento e macchinoso, ma questo sarebbe il male minore visto che ora sono disponibili anche i modelli in alluminio a sgancio rapido. Inoltre non lavorano con colonna centrale inclinabile ma solo in reverse (svitare il tappo inferiore della colonna, sganciare la colonna, girarla al contrario, rimontare il tappo), metodo veramente poco pratico; Le gambe del TA si possono divaricare ma la colonna centrale non consente di scendere molto, sarebbe quindi necessario acquistare a parte la colonna corta, specifica per macro. La prima sezione del 169/168 è molto piccola, meglio quella del 269/268 (fuori budget) che però nella versione in alluminio risulta tutt’altro che leggero (anche se decisamente più’ compatto del manfrotto), oltre 2 kg. Per fare notturni, se non c’è vento può andare bene sia il manfrotto 190xprob che il benro TA168, per fare macro vedo meglio il manfrotto. Per portare sempre dietro il cavalletto, il benro è decisamente più adatto. A mio parere non esiste un cavalletto ideale per fare macro che unisce leggerezza, compattezza, stabilità e versatilità d’uso. Per fare macro in modo soddisfacente (divertimento+risultati) il cavalletto ideale è grande, pesante e robusto, con testa molto robusta, il mio cavalletto ideale è il manfrotto 458B perché veloce e sufficientemente stabile, testa a cremagliera 410 con slitta micrometrica e piastra arca swiss extra lunga, oppure se viaggio “leggero” con testa arca swiss Z1 dotata di slitta PG2 nikon modificata per accettare piastre AS lunghe, insomma, attrezzatura pesante (dai 3,5 ai 4kg) che mi consente di fotografare in qualunque situazione, i piedi delle gambe sono impermeabili e possono lavorare anche sotto mezzo metro d’acqua, il posizionamento delle gambe è velocissimo, sicuro e modulabile, lavoro sempre senza colonna centrale (troppo instabile). Quando ho bisogno di un cavalletto leggero uso cavalletti specifici, che non utilizzo mai per fare macro. [lo]

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