[davidbova]

Ciao a tutti, come da titolo dovendomi recare a New York ad Agosto, volevo sapere se qualcuno mi consigliava qualche negozio dove acquistare un paio di obiettivi. [gra]

[davidbova]

Ciao perbo, grazie per l’info mi sai indicare l’avenue e relativo numero? So di chieder troppo ma ne approfitto 😉

[davidbova]

…..sorry chiedo venia ho visto il sito ora! [ist] (o)

[pazzotranquillo]

Quoto Perbo! B&H è grandissimo, ci sono stato un mese fa. Mi hanno colpito la velocità e la qualità del servizio… non rimarrai deluso! Buon viaggio e buon acquisto (o)

[davidbova]

….scusate la domanda al rientro avete per caso avuto problemi in dogana? [scu]

[longdream]

Originariamente inviato da davidbova: ….scusate la domanda al rientro avete per caso avuto problemi in dogana? [scu]

Secondo la legge italiana devi dichiarare il prodotto in dogana e pagare la relativa IVA e forse (non so se esiste ancora) la tassa doganale o di importazione. Se effettuano un controllo e ti trovano il materiale, oltre le spese di cui sopra, ci paghi anche una bella multa. [scu] Evitiamo di proseguire il post consigliando trucchi e trucchettini per eludere la dogana perchè non è corretto ne tantomeno legale. :lp

[davidbova]

…scusami non voglio fare assolutamente il furbetto del quartierino, ma il tutto va dichiarato all’arrivo in Italia giusto? :lp

[longdream]

Originariamente inviato da davidbova: …scusami non voglio fare assolutamente il furbetto del quartierino, ma il tutto va dichiarato all’arrivo in Italia giusto? :lp

Non ho mai pensato che volessi fare il “furbetto”, assolutamente: la mia era solo una precisazione al fine di tutelare i contenuti del forum che deve avere delle forme di riguardo nel rispetto delle leggi per cui volevo evitare che qualcun’altro iniziasse a descrivere i soliti mezzucci per eludere la dogana essendo gli amministratori del forum responsabili nella divulgazione di contenuti non leciti. In pratica un prodotto acquistato fuori della comunità europea va dichiarato alla dogana al momento del rientro e posso garantirti che, alla fine, non è più tanto economicamente vantaggioso l’averlo acquistato all’estero. 😉

[davidbova]

Grazie per l’info! 😉 [lo]

[anthropic_principle]

Originariamente inviato da davidbova: Ciao a tutti, come da titolo dovendomi recare a New York ad Agosto, volevo sapere se qualcuno mi consigliava qualche negozio dove acquistare un paio di obiettivi.

Oltre B&H Photovideo (che ti è stato già consigliato) non dimenticare anche Adorama (http://www.adorama.com), ovvero il principale concorrente di B&H… 🙂 I prezzi sono sostanzialmente equivalenti (da bravi concorrenti si tengono rispettivamente d’occhio) ma magari da uno puoi trovare disponibile quello che dall’altro non è immediatamente disponibile. 😉

[davidbova]

Grazie per la segnalazione! [gra] [can]

[cybermac]

Buongiorno, aggiungendo Iva (e basta) il prezzo è conveniente. E’ chiaro che un venditore italiano dice di avere maggiori oneri che naturalmente deve calcolare nel prezzo di vendita. Comunque solo vedendo i prezzi on line del negozio nominato ed aggiungendoci l’iva calcolata sulla fattura che verrà emessa, l’importo è molto più basso della distribuzione Italia. Naturalmente stiamo dimenticando la garanzia perchè allora il discorso è molto diverso. Se il rischio di non usufruire della garanzia vale la candela allora si può pensare di risparmiare una bella cifra. [s]E comunque l’unico metodo efficace per passare la dogana, ed anche ammesso, è che l’oggetto sia privo di imballo. Sauti a tutti.[/s] *** Nota di Fireblade: sei pregato vivamente di non ripetere tali consigli, che sono incitazioni a commettere reati e come tali inamissibili sul nostro sito***

[vinciorio]

Originariamente inviato da cybermac: …E comunque l’unico metodo efficace per passare la dogana, ed anche ammesso, è che l’oggetto sia privo di imballo. Sauti a tutti.

e menomale che s’era detto di non mettersi a parlare dei mezzucci per eludere la dogana!!!!

[aznable]

si vabbeh e chi vuole pagare le tasse pure su un acquisto occasionale all’estero? comnque le tasse non vengono mai abolite quindi la cosa funziona così: valore statistico dell’oggetto (prendono il valo scritto sulla fattura e applicano un tasso di cambio in genere abbastanza questionabile), quindi si aggiunge la tassa del 5% e sul tutoale si calcola l’iva. in genere si deve aggiungere un 30% e qual punto dubito che l’acquisto sia conveniente. nel caso di acquisti per posta le tasse si pagano pure sulla spedizione

[phanti]

Riguardo al tasso di cambio applicato ti racconto questo: Acquisto da Amazon.com di tre libri, arriva in italia fermato dalla dogana (ormai da USA e HK credo venga fermato tutto o quasi) mandano il pacco all’ufficio posale più vicino all’indirizzo di spedizione, li ti devi recare a pagare la tassa calcolata come ti è stato detto sull’oggetto + trasporto + dazi (eventuali) + IVA calcolata sulla somma di tutto, in quel caso il cambio euro dollaro applicato fu di 1 euro = a 1 dollaro …… (n) direi che non sempre è conveniente…..

[Autore]

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