- Questo topic ha 27 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 7 mesi fa da tecnico73.
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Aprile 4, 2011 alle 11:47 pm #1639606MultimaxPartecipante
Apro questo topic per conoscere un po’ meglio le caratteristiche e le esperienze riguardanti lo sviluppo colore C-41, e visto che in commercio c’è disponibile il kit della tetenal, addentrarmi, per ora “virtualmente”, nel mondo del colore. Anche se in alcuni testi in mio possesso datati, c’è una specie di tutorial approssimativo sullo sviluppo del colore, mi piacerebbe approfondire l’argomento, e trovare un buon tutorial del C-41, anche on line. Per ora grazie a chi volesse postare esperienze, materiali da utilizzare, suggerimenti, consigli etc.. [lo]
Aprile 9, 2011 alle 8:58 pm #1640349tecnico73Partecipantevisto che sono interessato anche io al kit in c-41 volevo avere qualche spiegazione in merito anche perché sul mercato ci sono 2 kit il tetenal e digibase, quale scegliere??
Aprile 10, 2011 alle 12:07 am #1640367CarlinoGPartecipanteNel gruppo che ho creato su Flickr “Io sviluppo in casa” http://www.flickr.com/groups/sviluppoincasa/ ci sono diversi esempi di sviluppi in c-41, mi sto documentando per aprire un post in merito a tale argomento sia quì che nel gruppo. I procedimenti e gli accorgimenti del caso sono gli stessi dello sviluppo E-6
Aprile 10, 2011 alle 12:34 pm #1640395tecnico73Partecipantei primi dubbi vanno miscelati con acqua? si usano e si gettano? oppure si conservano? una volta prepararti si prepara tutto il prodotto o si possono preparare volta per volta in base alle esigenze?? dalle mie domande si capisce che sono allo scuro del processo c-41
Aprile 10, 2011 alle 12:58 pm #1640396firebladePartecipanteI kit C41 ed E6 della tetenal sono ottimi anche perché permettono il frazionamento, ossia poter preparare la quantità necessaria di volta in volta. Sono composti da diversi componenti liquidi da miscelare prima dell’uso ed allungare con acqua, in diverse proporzioni. Per il C41 vi sono due componenti per il primo sviluppo, due componenti per sbianca/fissaggio, ed uno solo per la stabilizzazione. Nel kit E6 vi sono altri due componenti per una fase in più, lo sviluppo cromogeno. Per quanto riguarda il kit E6 è bene gettare i preparati dopo l’uso perché sulle diapositive si possono avere dominanti di colore. Mentre per il C41 è possibile recuperare i preparati più volte. E’ tutto specificato nelle istruzioni allegate. I componenti base se conservati con gas durano a lungo (ho un kit E6 iniziato l’anno scorso ancora perfetto) mentre il miscelato non dura più di 4 settimane. A questo link: public/imgsforum/2011/4/Tabella_Sviluppi_Tetenal.xls potete scaricare una tabella excel che ho fatto io,dove nel campo evidenziato in giallo basta scrivere la quantità di prodotto finale che si desidera e vengono automaticamente calcolate le quantità di prodotti da miscelare e l’acqua da aggiungere. Inoltre vi sono i tempi di lavorazione, sia per C41, sia per E6, sia per RA4; per quest’ultimo il foglio di calcolo è basato sulla confezione da 2,5L, per altri confezionamenti i rapporti cambiano, mentre per E6 e C41 il calcolo è indipendente dal confezionamento (1L oppure 5L)
Aprile 10, 2011 alle 5:13 pm #1640412tecnico73Partecipanteok Sandro in commercio ci sono 2 kit di cui uno può essere usato a 20°, essendo neofita del colore ho delle perplessità: 1) la temperatura, il tetenal sviluppa da 34° a 38° l’altro a 20° si può utilizzare a temperatura “ambiente” o meglio è più facile da gestire 2) i chimici vanno utilizzati come quelli B/W, preparati in acqua, quello che serve è riutilizzati dopo lo sviluppo per un tempo X 3) il costo 1 litro di tetenal costa 17 euro, diviso 12 film sviluppabili sono 1,495 euro a rullo contro 1 litro di digibase che costa 25,20 euro, si sviluppano da un massimo di 24 film alla cifra di 1,05 euro ad un massimo di 1,26 euro per 20 rulli
Aprile 10, 2011 alle 5:24 pm #1640413firebladePartecipanteIo uso tetenal. Il resto mi è ignoto. Nota: se non usi una sviluppatrice jobo lascia perdere, impazzirai, otterrai risultati altalenanti e ti passerà presto la voglia. Lo sviluppo del colore richiede costanza dei parametri operativi. I metodi casarecci danno risultati casarecci.
Aprile 10, 2011 alle 5:46 pm #1640417tecnico73Partecipantenella scheda del prodotto si parla di sviluppo casalingo da una temperatura di 20° a 25°, pensavo di utilizzare la tank per eseguire lo sviluppo come il B/W queste sono le indicazioni del prodotto preso da P.F.G. di milano [IMG]public/imgsforum/2011/4/919-1.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2011/4/919-2.jpg[/IMG] alla fine della seconda pagina vi è riportato la temperatura di utilizzo
Aprile 10, 2011 alle 5:49 pm #1640418firebladePartecipanteRipeto, non lo conosco, non posso dare nessuna indicazione utile.
Aprile 10, 2011 alle 5:50 pm #1640419tecnico73Partecipanteok sandro un parere legato alla tua esperienza
Aprile 10, 2011 alle 5:55 pm #1640420firebladePartecipanteSanto cielo, la mia esperienza è basata sul kit tetenal, ho operato a 38° con sviluppatrice jobo ottenendo risultati perfetti e ripetibili. Con altri prodotti, usati per giunta a temperature più basse non posso esprimere nessuna opinione.
Aprile 10, 2011 alle 6:03 pm #1640422tecnico73Partecipanteok l’enigma lo risolvo presto io, lo stesso kit viene venduto da western-photo, devo fare un ordine per materiale in B/W prendo anche il kit e provo i chimici in tank manualmente a bassa temperatura, poi metterò tutti a conoscenza del risultato
Aprile 11, 2011 alle 2:04 am #1640454MultimaxPartecipanteMolto utile la tabella postata. Domande, relativamente al C-41: 1) al punto 1, preriscaldamento con acqua, inserisci in tank acqua a 38°? il preriscaldamento è consigliato o non facendolo porta a risultati differenti? 2) al punto 3, usi un arresto specifico? puo’ andare bene l’ilfostop? 3) ai punti 5 e 6 fai il lavaggio in due riprese, quindi non fai come per il BW a corrente continua sotto acqua, tutto in sviluppatrice cambiando acqua? 4) al punto 7, dopo lo stabilizzatore, non si usa in alcun modo imbibente e/o risciaqui vari? 5) i tre esempi di tempi per numero di pellicole si riferiscono sempre al prodotto diluito e nell’arco delle 4 settimane?
Aprile 11, 2011 alle 2:12 am #1640456firebladePartecipanteOriginariamente inviato da Multimax: Molto utile la tabella postata. Domande, relativamente al C-41: 1) al punto 1, preriscaldamento con acqua, inserisci in tank acqua a 38°? il preriscaldamento è consigliato o non facendolo porta a risultati differenti?
Non è consigliato, è opzionale. Facendolo inquini meno il primo sviluppo con l’antialo e questo ti consente di recuperarlo meglio. Se decidi di gettare ogni volta i prodotti è superluo.
2) al punto 3, usi un arresto generico? puo’ andare bene l’ilfostop?
Si, sempre nell’ottica del recupero. Se non recuperi puoi saltare l’arresto.
3) ai punti 5 e 6 fai il lavaggio in due riprese, quindi non fai come per il BW a corrente continua sotto acqua, tutto in sviluppatrice cambiando acqua?
Si. L’acqua del risciacquo deve essere in temperatura. Attento quindi agli sbalzi termici.
4) al punto 7, dopo lo stabilizzatore, non si usa in alcun modo imbibente e/o risciaqui vari?
Lo stabilizzatore è imbibente+formaldeide (indurente). Non servono ulteriori passaggi.
5) i tre esempi di tempi per numero di pellicole si riferiscono sempre al prodotto diluito e nell’arco delle 4 settimane?
Si.
Aprile 11, 2011 alle 11:52 am #1640482tecnico73Partecipanteho trovato le istruzioni di miscelazione e di utilizzo [IMG]public/imgsforum/2011/4/Compard_C41_Instructions-.JPG[/IMG] da quello che leggo sembra, ci sia la possibilità di utilizzarlo in tank a 25°
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