- Questo topic ha 22 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 6 mesi fa da tecnico73.
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Giugno 23, 2011 alle 2:06 pm #1654338dinifraPartecipante
Va bene, adesso scatenatevi. http://www.ilpost.it/2011/06/22/lytro-foto-mettere-a-fuoco/
Giugno 23, 2011 alle 2:16 pm #1654340Fabio_MacPartecipanteGiugno 23, 2011 alle 2:20 pm #1654342porcospino99PartecipanteStupendo!! Era ora che ci fosse un’innovazione vera nel mondo della fotografia. Se fossi un appasionato di fotografia digitale ultimo modello prenoterei il prototipo. Sono sempre più dell’idea, leggendo in particolare queste notizie, che il mondo della “fotografia” si stia spaccando in diciamo due tronconi sempre più netti e differenti: 1)chi si affida alle nuove tecnologie sempre più 2)chi per vari motivi rimane ancorato alla fotografia storica (non per forza analogica) che studia la macchina, le regole della fisica della luce, temperature colore ecc ecc e non si accontenta di sapere usare l’ultimo software ma cerca di capiere perchè la macchina gli ha restituito qeull’immagine e come fare per averne un’altra. Nessuno dei due è meglio dell’altro sono semplicemente differenti come punto di partenza (e forse di arrivo) e come approccio ai mezzi usati.
Giugno 23, 2011 alle 2:25 pm #1654344yuzzo86Partecipantemarketing o non marketing,utile o no,che piaccia o meno sembra un’invenzione interessante…per chi non ha una passione come la nostra puo anche essere un ottima cosa…prevedo cmq lamentele da parte di chi non ha idea di cosa sia la distanza minima di messa a fuoco 🙂
Giugno 23, 2011 alle 2:31 pm #1654346marco66Partecipantesicuramente sto dicendo una fesseria ma se il sistema registrasse le immagini sempre con tutto a fuoco ? e la foto che esce(in prima battuta) ha le impostazioni di scatto impostate dall’utente ? (compreso il fuoco errato) dopo si potrebbe spostare il fuoco dove si vuole . [scr] [pen] [lo]
Giugno 23, 2011 alle 2:43 pm #1654348tecnico73Partecipantesicuramente porterà dei vantaggi per l’immagine digitale, destinata ad una nicchia di persone e di mercato(professionisti,appassionati,amatori,ecc), ma non so fino ha che punto prenda piede nel mercato popolare, questa tecnologia costringerà ad ulteriore tempo davanti al pc per una post produzione, il popolo ama il digitale per le sue caratteristiche di usa e getta senza sprechi di tempo senza tanto lavoro dietro per portare a casa l’immagine ricordo
Giugno 23, 2011 alle 2:47 pm #1654351Fabio_MacPartecipantePuò anche darsi però che questa tecnologia porti a recuperare quelle foto dove magari la MaF è stata sbagliata di poco, come nel caso delle foto dell’eclissi lunare della settimana scorsa
Giugno 23, 2011 alle 2:51 pm #1654353dinifraPartecipanteE poi una simile tecnologia potrebbe portare a reintepretare in maniera differente uno scatto, mettendo a fuoco un soggetto diverso.
Giugno 23, 2011 alle 2:55 pm #1654355marco66Partecipantepiccole correzioni non so fino dove possono arrivare ma su un viso sfuocato mica sapranno anche quanti brufoli metterci. (?) [lo]
Giugno 23, 2011 alle 2:56 pm #1654356firebladePartecipanteFa parte della cultura moderna rimandare tutto a dopo, sembra che ragionare sulle cose prima di agire sia diventato inutile. Ma i risultati poi li vediamo e li giudichiamo tutti i giorni. Un’altro passo avanti verso la mummificazione delle capacità intellettive. Diciamo che è la soluzione definitiva per il costante fallimento dei sistemi autofocus moderni 😉
Giugno 23, 2011 alle 3:02 pm #1654358tecnico73PartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Fa parte della cultura moderna rimandare tutto a dopo, sembra che ragionare sulle cose prima di agire sia diventato inutile. Ma i risultati poi li vediamo e li giudichiamo tutti i giorni. Un’altro passo avanti verso la mummificazione delle capacità intellettive. Diciamo che è la soluzione definitiva per il costante fallimento dei sistemi autofocus moderni 😉
in effetti, sembrerebbe che si voglia portare il popolo a spegnere il cervello (?) come se qualcos’altro o qualcuno faccia le cose per noi :O
Giugno 23, 2011 alle 4:12 pm #1654368yuzzo86Partecipantesecondo me e’ cmq un idea inutile per la reflex quanto utilissima per un cellulari e compatte….probabilmente dico una boiata ma con una compatta e’ quasi impossibile fare foto sportive che siano un minimo decenti…questo sistema permetterebbe alla compattina di risparmiare un sacco di tempo durante lo scatto eliminando l’AF…e a mettere a fuoco il risultato ,qualunque esso sia ,ci pensa o la macchina stessa o l’utente in un secondo momento…
Giugno 23, 2011 alle 5:01 pm #1654376reynoldsPartecipanteMeno male che almeno il pulsante di scatto dovremo ancora schiacciarlo noi…..
Giugno 23, 2011 alle 5:17 pm #1654379ItzerPartecipanteOriginariamente inviato da tecnico73: …come se qualcos’altro o qualcuno faccia le cose per noi.
E’ un processo in atto da tempo ed ormai irreversibile. Qualcuno di voi si ricorda ancora come si estrae la radice quadrata?
Giugno 23, 2011 alle 5:49 pm #1654386Alzo80Partecipante”…Qualcuno di voi si ricorda ancora come si estrae la radice quadrata?” Io si 🙂 [IMG]public/imgsforum/2011/6/Rinvasare-una-pianta_l.jpg[/IMG] Scusate, scherzi a parte… se parliamo di innovazione lo è effettivamente!! Sono stato molto sorpreso , seguendo il link di prova, dell’effettiva bontà del sistema. A un primo impatto sembra che gestisca perfettamente la pdc a seconda della maf selezionata, non mi dà l’idea di una cosa fatta in PP. Ma se parliamo dell’aspetto emotivo, di significato di uno scatto si può stravolgere un’idea con un click. Se io DECIDO di mettere a fuoco la rosa pittosto che la ragazza, vorrò dare un signifato preciso che la mia testa ha elaborato IN QUEL MOMENTO PRECISO,magari influenzato dall’emotività del momento data da diversi fattori esterni. Andare a casa e stravolgere il significato del messaggio , magari perchè in un secondo momento mi piace di più la ragazza a fuoco vuol dire rinnegare anche l’emozione primaria. In conclusione, come tutte le innovazioni, dipende da chi e da come la si usa. In sè un’innovazione non è ne buona nè cattiva. Di certo si allungano i tempi dedicati alla post produzione rispetto a quelli di ”pre-produzione”.
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