[Luca]

Ciao Andrea, non so se tu lo preferisci ma ho deciso di risponderti sul thread interessato. faccio una premessa: sono due ottimi scatti; bella l’idea, interessante la composizione e molto buona la coversione in BN. Si tratta quindi di spiegare perchè si preferisce il tiramisù alla crostata di ciliege quando entrambe sono fatte in casa ( esempio culinario che darà spunto di riflessione ad un amico 😉 ) Perchè preferisco la seconda: nella prima apprezzo molto la scelta di mostrare una Venezia diversa, quasi deserta e molto tranquilla. Il titolo però mi porta a cercare il soggetto principale che risulta molto disperso nell’ambiente. La seconda la trovo più equilibrata come composizione, la lettrice di schiena non mi disturba, l’ambientazione è ben leggibile e tutti gli elementi proposti sono ben distribuiti. spero di essere riuscito a farti capire le mie sensazioni. ciao Luca [bir]

[wintermute]

Originariamente inviato da ilbaro: Ciao Andrea, non so se tu lo preferisci ma ho deciso di risponderti sul thread interessato.

Hai fatto benissimo, così evitiamo di andare OT nell’altro thread.

faccio una premessa: sono due ottimi scatti; bella l’idea, interessante la composizione e molto buona la coversione in BN. Si tratta quindi di spiegare perchè si preferisce il tiramisù alla crostata di ciliege quando entrambe sono fatte in casa ( esempio culinario che darà spunto di riflessione ad un amico 😉 )

Il paragone è chiarissimo 😀 Grazie mille, sei molto gentile. Ti ho chiesto di motivare la tua preferenza perché ritengo sempre utile sentire altre campane e questo mi aiuta a capire i miei stessi scatti. Per esempio, dovendo scegliere quale delle due foto pubblicare, ho preferito la prima per i motivi che ho già spiegato. La seconda mi pareva avesse “qualcosa in meno”. Quindi mi ha molto incuriosito vedere che a te, come ad altre persone, piace più della prima. Da questo nasce la mia curiosità.

Perchè preferisco la seconda: nella prima apprezzo molto la scelta di mostrare una Venezia diversa, quasi deserta e molto tranquilla. Il titolo però mi porta a cercare il soggetto principale che risulta molto disperso nell’ambiente. La seconda la trovo più equilibrata come composizione, la lettrice di schiena non mi disturba, l’ambientazione è ben leggibile e tutti gli elementi proposti sono ben distribuiti. spero di essere riuscito a farti capire le mie sensazioni. ciao Luca [bir]

Perfetto, sei stato chiarissimo. In effetti mi sono reso conto, grazie ai vostri interventi, che il titolo “La lettrice” è forse più consono alla seconda foto perché, come sottolinei tu, nella prima foto la signora è troppo dispersa nell’ambiente per poter essere il soggetto principale. grazie mille del passaggio Luca [bir]

[Skayd75]

Non posso darti pareri tecnici perché non ne sono all’altezza, però sul titolo che ne dici di “l’attesa”, ti spiego il perché: il cane chiaro guarda verso la strada come se aspettasse qualcuno che possa dargli qualcosa da mangiare, il nero sembra che sia in attesa del padrone pronto a scattare allegramente (ha il muso rivolto verso il portone) e la signora potrebbe aver cercato un luogo tranquillo in attesa dell’ora di apertura di qualche museo o la partenza di un piroscafo, vista la desolazione del posto mi dà l’idea di ora di pranzo della domenica. Ciao e ovviamente complimenti. (o)

[tigercris]

veramente bella! il bn ci stà mooolto bene, a colori avrebbe secondo me perso il fascino ricreato. [[ok]

[valeriobry]

Innanzitutto: complimenti! Quanto alle singole foto, la mia preferenza va sicuramente alla seconda. Ovviamente un’immagine colpisce più le corde di una persona rispetto magari a quelle dello stesso autore. Le motivazioni sono fondamentalmente quelle de “il baro”. Aggiungo che la stessa posa dei cani è migliore: curiosa quella del nero, che si inarca anch’egli … a ponte! Della prima apprezzo sicuramente quanto già detto da te, “wintermute”. Quanto al crop proposto, per me non ci sta assolutamente: troppi elementi tagliati e così non mi dice nulla. Al limite, nell’immagine completa, preferirei che la signora non ci fosse neanche (addio lettrice, però): in tal caso la scena acquista un non so che di metafisico, tipo (cambiando titolo) “la città e i cani”, che ne diventano gli unici abitanti.

[atquevale]

Lo scatto iniziale così in bn anche a me piace, una ambientazione che, come sottolinea giustamente riccardo67, propone riflessioni, rasserenante e inquietante al tempo stesso I titoli …:-) E’ si’ anche una attesa, sicuramente Ma quando esistono troppi dubbi si mette un punto interrogativo anche nel titolo? Ne butto uno anch’io, per gioco : ‘sospesi’ ( ambientazione quasi stile escher ) [scr]

[wintermute]

Originariamente inviato da Skayd75: Non posso darti pareri tecnici perché non ne sono all’altezza, però sul titolo che ne dici di “l’attesa”, ti spiego il perché: il cane chiaro guarda verso la strada come se aspettasse qualcuno che possa dargli qualcosa da mangiare, il nero sembra che sia in attesa del padrone pronto a scattare allegramente (ha il muso rivolto verso il portone) e la signora potrebbe aver cercato un luogo tranquillo in attesa dell’ora di apertura di qualche museo o la partenza di un piroscafo, vista la desolazione del posto mi dà l’idea di ora di pranzo della domenica. Ciao e ovviamente complimenti. (o)

Trovo che anche “l’attesa” possa essere un buon titolo sostitutivo, in effetti i tre soggetti della foto sembrano tutti in attesa di qualcosa, ognuno in attesa di qualcosa di diverso. Grazie mille del passaggio Skayd75 🙂

Originariamente inviato da tigercris: veramente bella! il bn ci stà mooolto bene, a colori avrebbe secondo me perso il fascino ricreato. [[ok]

Ciao tigercris e grazie di essere passato per di qua. Si, sono d’accordo con te. In fase di selezione e elaborazione delle foto, appena ho visto queste due, ho capito che il B/N sarebbe stato l’ideale 🙂

[wintermute]

Originariamente inviato da valeriobry: Innanzitutto: complimenti! Quanto alle singole foto, la mia preferenza va sicuramente alla seconda. Ovviamente un’immagine colpisce più le corde di una persona rispetto magari a quelle dello stesso autore. Le motivazioni sono fondamentalmente quelle de “il baro”. Aggiungo che la stessa posa dei cani è migliore: curiosa quella del nero, che si inarca anch’egli … a ponte!

Sai che non avevo notato che la posizione del cane nero potesse richiamare quella del ponte? 🙂 Grazie di avermelo fatto notare. Sono contento che a te, come ad altre persone, la seconda immagine sia piaciuta. Con il fatto che io sono “innamorato” della prima, alla seconda ho dato meno credito ma i vostri commenti mi hanno fatto ricredere.

Della prima apprezzo sicuramente quanto già detto da te, “wintermute”. Quanto al crop proposto, per me non ci sta assolutamente: troppi elementi tagliati e così non mi dice nulla. Al limite, nell’immagine completa, preferirei che la signora non ci fosse neanche (addio lettrice, però): in tal caso la scena acquista un non so che di metafisico, tipo (cambiando titolo) “la città e i cani”, che ne diventano gli unici abitanti.

No, il crop in effetti taglia troppi elementi. Rimuovere la signora? Wow, come ho scritto qualche post piu’ in su’, avendo identificato subito come “soggetto” la signora mentre passavo per quella caletta, non ho mai preso in considerazione una foto senza di lei. Forse non avrei mai scattato vedendo una scena con solo i due cani… chissa’. Detto questo, la tua considerazione mi ha fatto ricredere. Gia’ la scena ha qualcosa di surreale (e’ cosi’ tranquilla e in contrasto con la frenesia di Venezia), se fosse mancato anche l’elemento umano, il tutto avrebbe acquistato un’atmosfera metafisica. Il titolo da te proposto lo trovo azzeccatissimo. Grazie del passaggio valeriobry e delle tue considerazioni, le ho apprezzate molto.

[wintermute]

Originariamente inviato da atquevale: Lo scatto iniziale così in bn anche a me piace, una ambientazione che, come sottolinea giustamente riccardo67, propone riflessioni, rasserenante e inquietante al tempo stesso I titoli …:-) E’ si’ anche una attesa, sicuramente Ma quando esistono troppi dubbi si mette un punto interrogativo anche nel titolo?

Si’, penso che in caso di dubbi uno possa metterci un bel punto interrogativo… 🙂 Comunque, si’, trovo che anche “l’attesa” sia un buon titolo. Crea una sorta di “sospensione” che ben si addice a questo scatto, dove tutto sembra sospeso fuori dalla classica realta’ caotica veneziana.

Ne butto uno anch’io, per gioco : ‘sospesi’ ( ambientazione quasi stile escher ) [scr]

Ecco, appunto: “sospesi”!!! 🙂 I soggetti sembrano sospesi fuori dalla caotica realta’ venezia. Grazie mille delle tue considerazioni atquevale (o)

[pitagora]

trovo che siano due gran belle foto … [lo]

[wintermute]

Originariamente inviato da pitagora: trovo che siano due gran belle foto … [lo]

Mille grazie pitagora 🙂

[marcone72]

Molto belle tutte e due..preferisco la seconda che mi guida un po’ di più lo sguardo sulla lettrice piuttosto che su una Venezia deserta..a proposito sei sicuro che non sia Comacchio ?? 😀

[wintermute]

Originariamente inviato da marcone72: Molto belle tutte e due..preferisco la seconda che mi guida un po’ di più lo sguardo sulla lettrice piuttosto che su una Venezia deserta..a proposito sei sicuro che non sia Comacchio ?? 😀

Hai scoperto il mio trucco marcone72! 😀 Scherzi a parte, alle mie spalle era pieno di turisti che camminavano ma quella signora se ne stava lì a leggere non curante del rumore. Un bel contrasto, insomma. Grazie mille del passaggio marcone72. Mi fa piacere vedere che a te, come ad altri, la seconda foto sia piaciuta più della prima, mentre a me, invece, convinceva di meno.

[Pietro Paolo]

Posso darti anche le mie impressioni? Trovo la seconda immagine molto più “normale”, con una inquadratura canonica, lineare, ma molto meno espressiva della prima. La prima mi affascina, per differenti sensazioni, la sensazione di vuoto… rafforzata dalla mancanza di altri soggetti e dall’estraneità dei soggetti principali. Trovo che gli elementi principali di questa foto siano innanzitutto lo splendido ponte a tutto tondo (immagine affascinante ed appagantew) e poi i due cani, come elemento sia di congiunzione (sono sulla diagonale) che di rottura, (guardano oltre). La lettrice pur essendo nel punto terminale della diagonale, trovo sia un elemento più marginale, non mi sofffermo molto sulla lettrice, subito vado oltre e trovo il vuoto del vicolo. Pur non essendo perfetta nel suo equilibrio, (lo sguardo gira molto e non si sofferma), è una immagine quasi iponotica. Complimenti. pp

[wintermute]

Originariamente inviato da pietro350: Posso darti anche le mie impressioni?

Certo! Ogni impressione e opinione, negativa o positiva, è ben accetta 🙂

Trovo la seconda immagine molto più “normale”, con una inquadratura canonica, lineare, ma molto meno espressiva della prima. La prima mi affascina, per differenti sensazioni, la sensazione di vuoto… rafforzata dalla mancanza di altri soggetti e dall’estraneità dei soggetti principali. Trovo che gli elementi principali di questa foto siano innanzitutto lo splendido ponte a tutto tondo (immagine affascinante ed appagantew) e poi i due cani, come elemento sia di congiunzione (sono sulla diagonale) che di rottura, (guardano oltre). La lettrice pur essendo nel punto terminale della diagonale, trovo sia un elemento più marginale, non mi sofffermo molto sulla lettrice, subito vado oltre e trovo il vuoto del vicolo. Pur non essendo perfetta nel suo equilibrio, (lo sguardo gira molto e non si sofferma), è una immagine quasi iponotica. Complimenti.

Grazie mille del tuo passaggio pietro350! Ho apprezzato che tu ti sia soffermato e abbia voluto descrivermi quello che le due foto ti comunicavano. E’ sempre utile e stimolante vedere punti di vista diversi dai propri. Ho trovato la tua analisi della mia prima foto molto interessante. Ormai abbiamo appurato che la lettrice, alla quale volevo dare maggiore rilievo intitolandole la foto, risulta “debole” come soggetto unico della foto; è uno dei tanti elementi importanti dello scatto, così come lo sono i due cani, il ponte e il vicolo. Come diceva Albo49, sarebbe stato bello che un qualche soggetto (una persona, magari una maschera veneziana) si trovasse sul ponte, in modo da “completare” la diagonale. Questo avrebbe reso più equilibrata la foto.

[Autore]

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