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La romanticità di un obiettivo fisso

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  • #1467125
    visen4
    Partecipante

    Ciao a tutti, scrivo 10 righe per raccontarvi quello che mi ha suscitato avere a disposizione un fisso, nella fattispecie il 50/1.8. Ok, direte voi, è arrivato il pivello con lo stabilotto che non ha mai “aperto”… beh, è vero, ma in parte. Ho cominciato a usare lo stabilotto da un’annetto (e qui ribadisco il concetto del pivello), ma delle volte, avere a disposizione una scelta, non sempre aiuta. Come inquadro? cosa includo? cosa escludo, magari con una zoommatina? E come mai, per un non so quale motivo, si debba passare da 18 a 55 in un nano secondo, come tutti i millimetri che ci stanno in mezzo non esistano? Mi son messo a studiare, sui libri, come a scuola. Ho capito che mi mancavano le basi, forse mi manca l’intera epoca della pellicola. Ne sento la mancanza. Delle volte per ottenere dei risultati bisogna conoscere il percorso che è stato fatto per arrivare. Ho deciso di acquistare un fisso, per prova, per capire, per riflettere…. per riflettere di più…. Arrivo nella mia città, domenica mattina di buon ora, città deserta… ho pensato, adesso vediamo che si tira fuori stamattina. Prendo la fotocamera, tolgo lo stabilotto, monto il 50, via il tappo, accendo, inquadro…. Son troppo vicino. Indietreggio, guardo e riguardo, arretro ancora… ok, click! E così per due ore, poi il resto all’imbrunire. Niente di decente, o meglio, niente di interessante ad un occhio esperto e critico, ma mi si è mosso un non so quale ingranaggio che mi ha fatto soprire una cosa nuova. E’ una storia diversa, mi son divertito un sacco, veramente tanto… è stata una delle poche volte che mi son sentito partecipe di quello che stavo facendo e di quello che mi circondava… è stato “fascinoso”, nonostante tutte le limitazioni del caso (quella pricipale, anzi, l’unica, è stata la vicinanza). Non so se mi avete capito, anzi, non ci scommetterei affatto, ma io l’ho trovato appassionante. Ok, direte voi, ha parlato il pivello con lo stabilotto che non ha mai preso in mano un fisso e si è preso sto pezzo di plastica del cavolo di 50… beh, è vero, ma in parte…

    #1467133
    fireblade
    Partecipante

    Originariamente inviato da visen4: Non so se mi avete capito, anzi, non ci scommetterei affatto, ma io l’ho trovato appassionante.

    Tu dici? Io invece ti comprendo benissimo, ed apprezzo quando dici:

    Mi son messo a studiare, sui libri, come a scuola. Ho capito che mi mancavano le basi, forse mi manca l’intera epoca della pellicola. Ne sento la mancanza. Delle volte per ottenere dei risultati bisogna conoscere il percorso che è stato fatto per arrivare.

    Con le ottiche fisse puoi esprimere creatività, poesia e romanticismo, certo occorre “entrare nella parte”, comprenderne la filosofia d’uso, fare tanta pratica, e poi i risultati arriveranno. Una foto come questa non sarebbe realizzabile con nessuno zoom di questo mondo….

    #1467136
    ercolino
    Partecipante

    Il tuo concetto visen4 è chiarissimo.. La tua descrizione così appassionata e accurata per uno come me che non ha preso mai in mano un fisso non può che accrescere la mia curiosità verso questo tipo di ottica e di fotografia. [app]

    #1467137
    bordy350d
    Partecipante

    In parte penso di averti capito, già avere un senso critico sulle foto che fai è una bella cosa. Quando poi riesci a tirare fuori (anche solo) una foto su centinaia che ti soddisfa, parlo per mia esperienza, ti sentirai veramente appagato. L’importante è avere uno stimolo, che ti faccia provare e riprovare, e questo credo non ti manchi e vedrai non ti deluderà. Buone foto! Emanuele

    #1467143
    Mario
    Partecipante

    Io confermo e sottoscrivo tutto dall’inizio alla fine anzi aggiungo che mi piacerebbe comprare una fullframe in modo da sfruttare al meglio la focale 50mm di questa ottica che purtroppo montata su un aps-c si trasmorma in un piccolo tele. Inoltre come ha fatto notare Sandro, con la sua foto, una così ridotta pdc la si può ottenere solo a quelle aperture e si sa bene che qualsiasi zoom non riesce ad arrivare a così tanto. Ciao e complimenti per la scelta e per avere condiviso questa esperienza. Mario

    #1467145
    Crepy
    Partecipante

    Anche io ho il 50 f1.8 … e sono perfettamente daccordo con te. Usarlo e’ divertentissimo, da enorme soddisfazione e ti fa essere piu’ presente nell’utilizzo della macchina fotografica … insomma con il 50ino mi sento un po piu’ “fotografo” … anche se dire “fotografo” e’ spararla molto grossa … almeno nel mio caso. [lo]

    #1467252
    visen4
    Partecipante

    Originariamente inviato da fireblade: Tu dici? Io invece ti comprendo benissimo, ed apprezzo quando dici: Mi son messo a studiare, sui libri, come a scuola. Ho capito che mi mancavano le basi, forse mi manca l’intera epoca della pellicola. Ne sento la mancanza. Delle volte per ottenere dei risultati bisogna conoscere il percorso che è stato fatto per arrivare. Con le ottiche fisse puoi esprimere creatività, poesia e romanticismo, certo occorre “entrare nella parte”, comprenderne la filosofia d’uso, fare tanta pratica, e poi i risultati arriveranno. Una foto come questa non sarebbe realizzabile con nessuno zoom di questo mondo….

    Esattamente quello che intendevo dire io, Sandro, hai afferrato al volo ciò che tentavo di dire… in parole povere, vedo che “mi hai capito”, grazie! Purtroppo sono incappato in diversi problemini (risolvibili) che prima neanche mi sarei immaginato esistessero, ma non voglio assolutamente parlare di tecnicismi in questo thread… Non intendevo esaltare le doti del pezzo di plastica, ne celebrare l’acquisto… avrei benissimo potuto buttare giù quelle 10 righe anche senza evidenziare di che obiettivo stessi parlano… anche se in effetti, già dal titolo, credo si capisca inequivocabilmente che tono volevo dare al mio misero messaggio. Non intendevo assolutamente scrivere una brutta copia del thread dove si parlava del 50/1 (dove, fra l’altro, si annusava il romanticismo di Sir Squinza), volevo solo spiegare cosa ho provato ad utilizzare un aggeggio meno sofisticato, molto più limitativo, ma non per questo meno appagante, anzi… Ad ogni modo, ringrazio tutti i partecipanti per aver contribuito a dare più forma alla mia riflessione. Ringrazio tanto, infine, chi mi ha capito ed ha letto fra le righe.

    #1467259
    pmtheone
    Partecipante

    Ciao. Da tempo sto pensado di prendere un 50 fisso (pensavo all’1.4). Nell’attesa ho rispolverato il 50 e il 28 zuiko della mia vecchia Olympus utilizzandoli con un adattatore in modalità manuale. L’unico problema per queste ottiche è la difficoltà di messa a fuoco ma per il resto è evidente che i risultati sono affascinanti. Grazie per questo post. Credo mi comprerò anche io l’1.8.

    #1467284
    iovete
    Partecipante

    Ciao, Visen4. Sono pienamente d’accordo con quanto tu affermi, e con te altri canoniani D.O.C. Il fascino, la partecipazione, lo sfocato che ti da il cinquantino non lo da nessun’altra ottica. Ed è in quest’ottica (scusa il gioco di parole) che anche io, quando ho comprato la nuova reflex ho optato per un’ottica fissa, il cinquantino Sigma. Come te mi diverte l’andare avanti ed indietro per cercare la giusta inquadratura, è più…fashion, mi ricorda quando da ragazzo, con la mia vecchia Pentax, invitavo parenti o amici a fare “un passo avanti, ….no, no, uno indietro”, per stare tuti nell’inquadratura. Tecnicamente lo zoom di buona fattura ha raggiunto standard elevati, ma …….. la poesia dove la mettiamo?

    #1467299
    Fabio
    Partecipante

    Bel post 🙂 Veramente bellissimo! Io prima di avere la EOS 5 non sapevo cosa fossero gli zoom. Ho sempre usato le focali fisse con la Yashica e con le altre reflex di casa mia. 50mm, 28mm, e 300mm. Stop. Quelli erano e con quelli si faceva. L’unico che poi è entrato a far parte della famiglia è stato il 28 80 macro che mi fu regalato l’anno scorso, ma è sempre rimasto nel cassetto. Purtroppo le focali fisse pesano e soprattutto costano… Piano piano mi toglierò dallo zaino il 75-300 e il 18-55, per lasciare spazio a un grandangolo spinto, un bel teleobiettivo, e perché no, qualche focale intermedia, magari basculante. Devo essere sincero, preferisco trovarmi con molti kg in saccoccia piuttosto che pochi e una sola ottica multifocale. E’ ovvio, avendo i soldi, la cosa ovvia da fare sarebbe prendersi le focali fisse giuste, una bella fullframe, e un 28-300 per essere “leggeri” quando si è in vacanza e si vanno a fare pesanti escursioni, come mi capita di fare spesso e dove l’ingombro non è una cosa fastidiosa, ma piuttosto una cosa pericolosa (vedi salire sulla piramide di Cobà con una borsa ballerina al collo e poi… Scendere 😀 …)

    #1468410
    visen4
    Partecipante

    Esatto, Progdrummer, proprio quello che pensavo pure io! A me affascina molto questa cosa… certo, si va a discapito della comodita che uno zoom può dare (vedi tamron 18-270), ma credo che la cosa sia ben diversa. Quando prendo in mano una cosa, anche se non son capace di usarla, sono del partito che deve far battere il cuore. Utilizzare un fisso, quale esso sia, mi trasporta in una realtà diversa… forse in quella in cui non sono mai vissuto…

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