- Questo topic ha 12 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 5 mesi fa da franic75.
-
AutorePost
-
Giugno 22, 2008 alle 12:08 am #1361696andriaPartecipante
Giugno 1991 Fui invitato in Tonnara a fare delle immersioni, fatto eccezionale, per due motivi; per la mia giovane età, avevo poco più di 23 anni, e perchè in quel periodo i subacquei non erano molto ben visti dal Raìs; aveva la convinzione che i tonni sarebbero stati infastiditi da troppe presenze. Anche se la presenza del sommozzatore professionista si è rivelata fondamentale nella gestione della pesca. Sono loro che riparano le reti dai danni delle mareggiate, sono loro che liberano le pareti delle reti dai pesci ammagliati che altrimenti andrebbero persi, inutilmente putrefatti. Controllano il giusto ancoraggio delle camere al fondo, verificano la presenza dei tonni, e comunicano i loro movimenti al Raìs. Sono loro ora che al comando del Raìs chiudono i tonni nella camera della morte per dare il via alla mattanza. L’ingresso della tonnara. Le foto sono state scattate con la Minolta SRT 101b il 50mm Rokkor 1,4.. Pellicola Ecktachrome 100. Per le fotosub stessa macchina con scafandro Nimar no flash. Per la digitalizzazione le ho rifotografate con la 350d e il macro Rokkor 50 mm. Il rapporto è stato poco meno di 1:1 per via del diverso formato tra il sensore e la diapositiva. Bilanciamento del bianco personalizzato e passaggio in photoshop per il ritaglio, rimozione dell’eccesso di polvere e regolatina ai livelli e leggera maschera di contrasto. Spero di non avervi annoiato, e che questo piccolo reportage di quando ero ragazzo possa servire per far nascere la curiosità per questo mondo ai più completamente sconosciuto.
Giugno 23, 2008 alle 3:37 pm #1362045andriaPartecipanteHo ridimensionato le foto in formato verticali. Mi sono accorto che per alcuni monitor erano troppo grandi. Graditissime visite e commenti. 😉
Giugno 27, 2008 alle 4:50 pm #1363318andriaPartecipante[pen] [scu]
Giugno 27, 2008 alle 5:20 pm #1363334delfino_oceanoPartecipantebel documentario e curioso ma personalmente avrei preferito che i tonni e gli altri pesci venisseri liberati dalle rete per renderli liberi, però non posso fare il moralista, il tonno lo mangio ed anche spesso. Certo alcune scene sono cruente. Poi comincia ad avere un valore storico. [lo] [lo] [lo]
Giugno 27, 2008 alle 5:33 pm #1363343latinorosarioPartecipanteHai fatto un buon reportage del lavoro della tonnara, documenti che ormai sono storici. L’ultima volta che hanno calato la tonnara di Portopalo di Capo Passero, pensa è stato catturato solo un (dico uno) tonno. In questo tratto di mare si sono allontanati dalle consuete rotte per passare, i pochi che passsano, molto più al largo da sei a doidci miglia dalla costa, dove li apsettano con le tonnare volanti, dfigurati alcuni anni fa sono arrivati anche i giapponesi. Comunque complimenti per il servizio. [lo]
Giugno 29, 2008 alle 4:47 pm #1363755andriaPartecipanteOriginariamente inviato da delfino_oceano: bel documentario e curioso ma personalmente avrei preferito che i tonni e gli altri pesci venisseri liberati dalle rete per renderli liberi, però non posso fare il moralista, il tonno lo mangio ed anche spesso. Certo alcune scene sono cruente. Poi comincia ad avere un valore storico. [lo] [lo] [lo]
[gra] grazie per la visita e per il commento. La pesca del tonno nella tonnara, è uno dei metodi meno “impattanti” della pesca del tonno. Il più rispettoso dell’ambiente. Anche se la mattanza ci può apparire cruenta, è il metodo che consente al tonno di soffrire il meno possibile. I pesci luna li abbiamo salvati quasi tutti con grande rammarico dei tonnarotti che se li volevano pappare.
Giugno 30, 2008 alle 12:45 pm #1363923andriaPartecipanteOriginariamente inviato da latinorosario: Hai fatto un buon reportage del lavoro della tonnara, documenti che ormai sono storici. L’ultima volta che hanno calato la tonnara di Portopalo di Capo Passero, pensa è stato catturato solo un (dico uno) tonno. In questo tratto di mare si sono allontanati dalle consuete rotte per passare, i pochi che passsano, molto più al largo da sei a doidci miglia dalla costa, dove li apsettano con le tonnare volanti, dfigurati alcuni anni fa sono arrivati anche i giapponesi. Comunque complimenti per il servizio. [lo]
[gra] latinorosario, per la visita ed il commento; è proprio vero, le tonnare volanti, hanno messo veramente a rischio gli stock. Comunque da noi, almeno una tonnara funziona ancora regolarmente, e almeno altre due saltuariamente.
Luglio 7, 2008 alle 1:10 pm #1365878frabruniPartecipanteChe dire, un reportage di indubbio interesse su uno spicchio di vita che sta scomparendo. Si può o meno condividere l’antico metodo di pesca delle “tonnare” ma non si può non restare affascinati da quel che c’è dietro la lotta tra l’uomo e il pesce, retaggio di un periodo dove questa era anche lotta per la sopravvivenza. Le immagini recano evidenti i segni del tempo e la digitalizzazione delle diapositive ha eliminato molte informazioni sui mezzitoni, elevando molto il contrasto con perdita di informazione, nondimeno il fascino di molte immagini non ne esce affatto diminuito, al contrario ! Bravo Andria
Luglio 9, 2008 alle 2:49 am #1366487andriaPartecipanteGrazie Frabruni, per l’attenzione che hai prestato per la critica e per l’apprezzamento del lavoro fatto. E’ un lavoro a cui tengo veramente tanto, per diversi motivi, per questo le ho digitalizzate utilizzando ottiche della vecchia macchina con cui sono state scattate, ma presto avranno una scansione professionale.
Giugno 5, 2009 alle 4:12 am #1476444nixrayPartecipanteMi rendo conto del fatto che questo 3D è vecchissimo, ma il reportage storico merita comunque un enorme applauso, anche se a qualche anno di distanza. [app] [app] [app] [app] [app]
Giugno 5, 2009 alle 12:30 pm #1476473firebladePartecipanteQuesto lavoro mi era sfuggito! Hai reso alla perfezione l’atmosfera di quei luoghi (complice la resa delle diapositive), posso solo immaginarle proiettate, sembrerà di essere tornati sul posto. Grazie per averci fatto sapere da dove arriva il tonno in scatola 😉
Giugno 10, 2009 alle 9:41 pm #1478347ugo9924PartecipanteUn reportage vero in cui si racconta una storia e si sente (vede?) la partecipazione del fotografo. Molto interessante e ben eseguito…e purtroppo guardando al numero di anni trascorsi da allora diventa anche un documento sulla nostra storia passata visto la crisi che il settore sta attraversando…grazie per averlo ‘ripescato’…
Giugno 11, 2009 alle 4:44 pm #1478624franic75PartecipanteMi associo ai coplimenti generali per questo reportage che, anche a me, era sfuggito. E’ di grande valore documentaristico. Complimenti.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.