Grazie per il tuo commento Dave. Ho scelto il titolo “La vetrina” per questa fotografia perchè in una semplice vetrina, appunto, un bambino ci ha trovato il gioco, la curiosità, il suo riflesso particolare. Noi magari avremmo solo visto oggetti e relativi prezzi. La scelta della cromia così poco naturale e fuori dalla realtà è legata a quella sorta di “dimensione parallela” che è l’immaginazione di un bambino. Questo è il messaggio, se così si può definire, ma non devi vedercelo obbligatoriamente. Una foto può anche solo appagare lo sguardo, no?